CHIARI E SCURI
Il 37° Caravella è partito

E via, si è partiti, anche l'edizione 2025 del nostro storico torneo ha visto le prime squadre in campo, i primi gol, le esultanze, il primo “rosso”, il primo caffè, il primo panino. Tutto come al solito dunque, ma prima che il tutto inizi c'è sempre la classica apprensione che tutto sia a posto, di aver sistemato ogni cosa e ovviamente a qualcosina bisogna sempre porre rimedio ma qui entra in gioco la nostra fantastica, luminosa, squadra di volontari.

Speravamo nel bel tempo ma la prima giornata è stata particolarmente scura e... bagnata. Però a parte questo tutto bene, gare abbastanza puntuali (arbitri Figc permettendo...), nessun problema sui campi. Tutto bene, oddio... ovviamente ci sono sempre le solite situazioni che noi Società organizzatrici di Tornei conosciamo ormai bene. Situazioni che sul momento danno un po' fastidio, poi a fine torneo ci ripensi e ci ridi sopra di come ci debba sempre essere un pizzico, solo un pizzico, di meschinità umana. Quelli che arrivano e contestano che si debba pagare un biglietto (regolare SIAE, eh!) per vedere il figlio giocare: si, le Società sportive si autofinanziano anche così, si chiama raccolta fondi. La mamma particolarmente petulante ed insistente che si mette anche a calcolare il suo costo in base ai minuti effettivamente giocati dal figlio. I sedicenti super-mega dirigenti di leva, addirittura, che pretenderebbero di entrare gratis sempre. Poi ci sono quelli che, poverini, spergiurano che hanno solo la carta, neanche uno spicciolo in tasca, peccato che all'ingresso la wifi non arrivi (e peraltro non siamo tenuti ad avere il Pos), allora li devi accompagnare in sede e quando sciorinano belli fieri la loro “carta gold”, guarda un po'... che nel portafoglio vedi che hanno anche le banconote, Come quelli che si presentano con manciate di spiccioli da 1 o 2 cent; o quelli che per pagare un caffè estraggono la banconota da 100 euro. Gente che si diverte a fare il provocatore, è lo squallore umano. Speriamo vivamente che i nostri genitori quando vanno in altri tornei non si comportino così.
Il Caravella è partito, il Caravella è il Caravella, è fatto per divertirsi in campo e fuori campo, augurio che facciamo a tutti.