17 maggio “Giornata Mondiale contro l'Omofobia”.
Liberi di essere. Contro ogni discriminazione e qualsiasi tipo di violenza
Una giornata all’insegna del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, condizioni basilari per plasmare una società che migliori le masse senza dimenticare il singolo, promuovendo reazioni costruttive contro ogni offesa alle persone.
“Avversione ossessiva per gli omosessuali e l’omosessualità”, questa è la definizione di omofobia. L'ossessione è un male che s'insinua abilmente, macera nelle menti per anni, talvolta sotto mentite spoglie, e per essere estirpato necessità di una mobilitazione totale. L'Italia non è stata ancora in grado di fare questo, il cambiamento è in atto, ma non si è ancora riusciti a scuotere le fondamenta di anni di razzismo sessuale.
I media hanno sdoganato la parola gay, servendosene per ogni titolo e in ogni salotto televisivo, e benché in molti dicano che oramai l'omosessualità è vissuta come “normalità”, questa suddetta normalità viene frequentemente squarciata da atti di inaudita violenza.
Le vittime sono “colpevoli” di aver scambiato in pubblico un gesto d’intimità o più semplicemente di aver mostrato, con diritto, se stessi al mondo. I dati reali, liberi da surreali utopie, sono un perfetto specchio del nostro bel Paese.
Secondo una recente indagine il fenomeno del bullismo omofobo sarebbe ancora ampiamente diffuso in Italia; fra coloro che hanno deciso di dichiararsi apertamente omosessuale, è il 74% ad affermare di aver subito almeno un episodio di discriminazione o di bullismo ed il 55% degli studenti intervistati è risultato omofobo. In una escalation intollerabile, gli episodi di violenza omofoba sono una costante nei Tg nazionali.
“Liberi di Essere” è lo slogan che, per GAYCS, da voce alla giornata. Un inno alla libertà individuale, che non si limita al solo orientamento sessuale, ma tocca profondamente l’uomo in sé, fuori da ogni categoria.
La Giornata Mondiale contro l’Omofobia rappresenta un monito, un messaggio che superi le 24 ore e che accompagni quotidianamente le nostre vite. E’ doveroso combattere ogni forma di atteggiamento pregiudiziale, perché la libertà di ognuno di noi, indipendentemente dall’orientamento sessuale, può essere violata e messa in discussione, è un diritto che si alimenta e divampa nella civiltà. Tenere vivo questo fuoco è l’obiettivo cardine di GAYCS che grazie alla rete nazionale di AICS diffonderà in Italia una intensa campagna di sensibilizzazione, che in parallelo quella contro l’AIDS, “Ferma la corsa fai il test”, mira ad abbattere i dati che vergognosamente, ogni anno, segnano il nostro Paese.
GAYCS invita tutte le Istituzioni a rafforzare le proprie azioni oltre la semplice informazione affinché il 17 maggio diventi un giorno qualunque.
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