Si è svolta Domenica 13 Marzo l’edizione 2011 del Corritalia, che quest'anno è stata abbinata alla seconda edizione del Trail di Santa Croce. Purtroppo si è dovuto fare i conti con il “generale” inverno, ancora una volta il sole non si è visto, nuvole, pioggia e temperature basse hanno reso ancora più difficile e impervio il percorso della gara.
Forse il maltempo, forse i tanti chilometri da percorrere hanno fatto desistere qualcuno che, all’ultimo, ha deciso di non arrivare, di stare al caldo sotto le coperte e di lasciare agli altri l’ebbrezza di una gara davvero proibitiva. Nonostante tutto i numeri sono ancora una volta da record, quasi duecento gli atleti (competitivi e non) al via che non ne hanno voluto sapere del freddo o dell’acqua ma che, ben coperti, sono saliti sui “bricchi” della riviera di Levante. Come nella passata edizione si è dovuto accorciare il percorso eliminando il passaggio sulle cime più alte ma, viste le condizioni climatiche, non si è potuto fare in altro modo e i podisti hanno apprezzato questa scelta di anteporre la sicurezza e la salute alla competizione.
Al ritrovo della gara competitiva sono circa 150 pronti a sfidare il freddo e la pioggia per il trail, un'organizzazione impeccabile ha fatto si che passo passo i corridori fossero sempre seguiti da vicino da volontari pronti – in taluni casi – ad indicare la corretta via. Alla fine il primo a passare sotto lo striscione di arrivo è stato Sergio Vallosio dell’Atletica Ovadese Ormig che ha chiuso con un tempo di 3 ore, 48 minuti e 45 secondi, mentre tra le signore si è imposta Cecilia Mora della Valetudo Skyrunning che ha chiuso con il tempo di 4 ore 20 minuti e 10 secondi, da considerare che Cecilia è arrivata con il sesto tempo generale il che significa che si è messa alle spalle anche diversi maschietti.
Per quanto riguarda invece la gara non competitiva la vittoria in campo maschile è andata a Sergio Scamarcia della Ergus Asd mentre tra le donne la più rapida è stata Isabella Lucchini ma la vittoria, soprattutto nella gara non competitiva è per tutti, per tutti quelli che – nonostante un vero e proprio tempo da lupi – hanno deciso di aderire all’iniziativa e si sono messi in gioco per riscoprire la bellezza di uno sport a contatto con la natura e le bellezze che solo la Liguria sa donare.
Arrivederci all’anno prossimo!
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