Da qualche mese ormai, Aics Genova ha deciso di seguire un progetto importante, abbracciato negli scorsi anni e poi lasciato per qualche tempo in seguito alla scarsa interpretabilità delle disposizioni vigenti. Oggi nuovamente accolto, per – negli intenti – rimanere.
L'EVOLUZIONE DI UN SERVIZIO
Si tratta del Servizio Civile, che nel corso degli ultimi dieci anni ha cambiato faccia radicalmente. Dal marzo 2001 infatti, la vecchia obiezione di coscienza ha abdicato, in favore di un vero e proprio cammino di volontariato, che non parte né si fonda su un obbligo – il servizio militare – ormai decaduto.
UNA SCELTA DI RESPONSABILITA'
Ma regge le proprie fondamenta su una scelta di responsabilità, che il volontario compie sulla base del proprio senso civico e delle proprie esperienze/capacità/propensioni. Val la pena aggiungere il lato economico della situazione, che non lascia indifferenti i candidati ed è parte integrante del progetto.
RIMBORSO
Ogni ragazzo, che si impegna a prestare servizio per 12 mesi, percepisce un rimborso (di circa 400 euro mensili) da parte dello Stato Italiano. Il servizio deve essere svolto tramite un ente preposto, che fa da intermediario tra lo Stato ed il volontario.
DOVE ANDARE?
Come si sceglie dove andare? Qui sta uno dei punti cardine di tutto il viaggio. Deve essere che sono i ragazzi a scegliere dove candidarsi, a seconda della stesura progettuale proposta da ogni singolo ente. La differenza la fa – specialmente – il territorio, perché lo Stato non riconosce più il vitto e l’alloggio per elementi provenienti da fuori regione. Ergo, se sono di Napoli e voglio prestare servizio a Bari, o trovo un ente che sia disposto a fornirmi vitto e alloggio a sue spese, o dovrò provvedere io con le mie forze. Intaccando molto presto i 400 euro mensili di budget… Nel nostro caso dunque, i volontari genovesi si atterranno molto probabilmente all’offerta genovese.
A... TRA QUALCHE MESE!
Qui entra in scena Aics. Che progetterà un suo iter e – dopo i lunghissimissimi risvolti burocratici – lo manderà in rete attraverso l’SCN, il Servizio Civile Nazionale, che sul proprio sito pubblica i bandi disponibili. Ci vorrà tempo, perchè tra la stesura del progetto e l’effettivo accreditamento passano diversi mesi. Ma l’inizio è ufficialmente celebrato. Aics vuole ampliare i propri ranghi e dunque si tuffa in questa nuova stimolante avventura.
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