HOME CHI SIAMO NEWS STAMPA AICS SOCIAL AICS.IT
Servizi per i soci AICS
In questa rubrica potete trovare tutte le scadenze fiscali per i circoli/associazioni del mese in corso.
Per consultarle clicca qui

AICS Genova è il Comitato Provinciale di Genova dell’Associazione Italiana Cultura e Sport. In parole semplici siamo i “rappresentanti” nella nostra città di questo Ente di Promozione, uno dei principali Enti a livello nazionale. Compito del nostro Comitato è fornire un aiuto concreto a tutti i circoli e le associazioni che intendono svolgere al meglio e nel rispetto delle leggi la propria attività sportiva, culturale, ricreativa, ecc.
Aics Genova vanta uno staff giovane e competente ed è apolitico.

Dove siamo
Via Di Pino 35r 16138 Genova
orario: dal lun al ven dalle 16.00 alle 19.00

Contatti
tel. 010.836.29.00
email aics@aics.liguria.it

MI NUTRO DI VITA, ECCEZIONALE RISPOSTA A PALAZZO DUCALE!

16 MARZO 2012

Ieri pomeriggio a Palazzo Ducale, presso la prestigiosa sala del Munizioniere, si è tenuta la prima giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, ideata e promossa dalla nostra associazione Mi Nutro di Vita.

STEFANO TAVILLA: "CONTINUEREMO A FARE LA NOSTRA PARTE, MA LE ISTITUZIONI DEVONO ASCOLTARCI".

Ideata soprattutto dal suo presidente, Stefano Tavilla che ieri, naturalmente, c'era. Un po' defilato, timidamente mischiato al folto pubblico, col suo modo di fare riservato. Ma è innegabile che gran parte del merito di una giornata che presto, molto presto, potrebbe diventare la giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, la si debba a lui. La storia di Tavilla è la storia di un padre ferito, prima di ogni altra cosa. Il presidente di Mi Nutro di Vita ha perso l'anno scorso la figlia Giulia, proprio a causa dei disturbi del comportamento alimentare. Macigno che avrebbe schiacciato chiunque, ma che a pochi regala la forza di creare un tessuto per poter impedire che un così grande dolore debba colpire altre persone.

LA PETIZIONE ONLINE

Mi Nutro di Vita nasce così e adesso, dopo appena un anno, del Fiocchetto Lilla se ne discute in Parlamento. C'è una proposta di legge, sostenuta da una petizione che ognuno può sottoscrivere, direttamente ed in pochissimi secondi tramite la pagina internet apposita. A Roma se ne (dovrebbe) già discutere, ma la forza della richiesta popolare è l'unico vero stimolo concreto che possa far muovere acque in questo momento calde solo sul fondo. Di seguito l'indirizzo per partecipare alla petizione.

http://www.petizionepubblica.it/?pi=DCA

FIOCCO LILLA IN ATTESA DI ESSERE RICONOSCIUTO

Il Fiocchetto Lilla ancora non è stato inserito a calendario come una data ufficiale, riconosciuta dalla legislazione italiana, ma i problemi contro cui i sostenitori di questo progetto si battono, sono ben più che riconosciuti. Sono reali.

3 MILIONI DI ADOLESCENTI A RISCHIO

Una realtà che ogni giorno - di fatto - mette a rischio la vita di circa 3 milioni di adolescenti, solo nel nostro paese. Stiamo parlando di disturbi alimentari, quella che forse può essere definita la malattia del silenzio. Un silenzio davvero pericoloso, perchè i ragazzi e le ragazze affetti - ad esempio - da anoressia, bulimia, amenorrea, fanno una grande fatica ad ammetterlo prima a sè stessi e successivamente alle famiglie.

L'ASSENZA DI INFRASTRUTTURE

Che, una volta affrontato direttamente il problema (ed è cosa purtroppo assai rara), si trovano di fronte ad un ulteriore terribile ostacolo. La quasi totale mancanza di infrastrutture adeguate alla cura di queste malattie. Sul territorio genovese, ad esempio, esiste un unico ospedale che può ospitare pazienti in gravi condizioni, generate dai disturbi alimentari. Si tratta dell'ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, che mette però a disposizione soltanto 6 posti letto. 6 posti letto contro migliaia di potenziali soggetti a rischio.

RELATORI D'ECCEZIONE

Il problema sollevato dunque ieri a Palazzo Ducale da Mi Nutro di Vita, è un problema che dal sottobosco del silenzio, dove si trova ora, deve necessariamente piano piano uscir fuori. L'incontro è iniziato alle ore 17, presenti relatori di eccezione. La professoressa Michela Marzano, docente ordinario di Filosofia all'Università di Parigi, nonchè scrittrice. Mariafrancesca Garritano, ex ballerina solista della Scala di Milano e recentemente protagonista delle cronache, per le sue rivelazioni sui disturbi alimentari nel mondo della danza, che le sono costate il posto alla Scala. Elisa D'Ospina, modella plus-size e collaboratrice di Vogue Italia, la rivista di riferimento nel mondo della moda, per cui la D'Ospina cura la sezione "Curvy". Ilaria Caprioglio, modella di spicco negli anni '90 ed oggi avvocato e scrittrice, nonchè vicepresidente dell'associazione Mi Nutro di Vita. Ed Enrica Perilio, rappresentante di A.F. co D.A.

INTERVISTA ESCLUSIVA ALLA GARRITANO

Pubblichiamo un'intervista esclusiva a Mariafrancesca Garritano, la cui vicenda ha mosso il clima di omertà presente nel mondo della danza, riguardo le ballerine affette da disturbi alimentari. L'ex della Scala, in seguito ad una serie di dichiarazioni piuttosto esplicite rilasciate alla stampa - tra cui una all'inglese The Observer: "Una ballerina su cinque alla Scala soffre di anoressia" -, è stata licenziata dal teatro milanese, che ha ritenuto dannose nei propri confronti le parole pubbliche della Garritano. Nel video realizzato ieri sera, Mariafrancesca racconta - seppur marginalmente - questo episodio, che l'ha messa in vetrina, nel bene e nel male, più della sua pur straordinaria abilità professionale. Ma racconta soprattutto lo spirito con cui nasce Mi Nutro di Vita e le intenzioni di un'associazione creata per aiutare chi non riesce ad uscire dal silenzio in cui i disturbi alimentari nascono, si nutrono e si fortificano, fino ad arrivare addirittura all'uccisione dell'individuo che colpiscono.

SERVIZIO COMPLETO SUL PROSSIMO NUMERO DI OLTRE GLI ORIZZONTI

Il servizio completo relativo alla giornata di ieri, sarà disponibile sulle pagine della nostra rivista mensile Oltre Gli Orizzonti, in uscita a fine marzo. Che questo mese si occupa di danza. Rimandiamo dunque tutti gli interessati a quella data, quando potrete leggere il resoconto completo dell'incontro tenutosi a Palazzo Ducale, corredato da un ampio servizio fotografico.