C’era una volta un piccolo campionato, non era granché. Poche squadre e campi da poco. Poche pretese e tante pietre. Poi, un giorno, il piccolo campionato cambiò casa. Nessuno lo conosceva ma come era bello, come era liscio, come era perfino morbido quel campo con la terra rossiccia in via dell’Acciaio! In quella via se l’erano costruiti da soli, brave persone, con il volontariato, dicevano orgogliosi. Anche sotto il diluvio neanche le pozzanghere si formavano, tantomeno il fango. Come ne erano fieri! Uno di loro era Gianni che, quel campo, se lo curava da mattina a sera, con l’affetto e l’orgoglio di un padre. Tutti volevano bene a Gianni, il custode con la C maiuscola. Tutti conoscevano Gianni, tutti lo stimavano. Parole di conforto per chi perdeva, rimbrotti a chi si comportava male, risate con gli amici, con tutti. In quel campo il piccolo campionato è cresciuto, c’era Gianni a consigliarlo: “… potete iscrivervi al campionato che si gioca qui, è bello sapete!” Vent’anni sono passati da quel giorno, il piccolo campionato è diventato grande, il più grande di tutti e anche il campo ora lo conoscono tutti in città. C’era una volta Gianni in quel campo. Ora Gianni non c’è più, ci ha lasciato. Ciao Gianni. |