Lo vince l’MP 67 Barbarossa, l’ultimo trofeo stagionale messo in palio dal Settore Calcio Aics. Con la finale del 29esimo Torneo Primavera, si conclude infatti la lunga stagione 2011-12, che ha fatto registrare ancora una volta numeri davvero importanti, numeri di cui andiamo assolutamente orgogliosi.

GRAZIE A TUTTI!

Ringraziamo tutte le squadre che hanno reso possibile un cammino davvero fantastico, l’ennesimo, di questa Coppa dei Quartieri. Un cammino iniziato con le riunioni di settembre, proseguito con l’inizio dei campionati ad ottobre e giunto a conclusione con le finali di San Desiderio delle tre Coppe (il 25 aprile), le finali dei vari campionati (a 7 e a 11) giocati ancora una volta al Luigi Ferraris a fine giugno e la gara di ieri sera, al Canova di Struppa. Proprio del match del Canova andiamo a raccontare le fasi salienti.

FINALE DI ALTO LIVELLO

Partita attesa, per la presenza in campo di diversi uomini di categoria superiore quali Lanati e Martini da una parte e i due Napello dall’altra, senza dimenticare i vari Lerini, Tornatola, Sanfilippo, Memoli e praticamente tutti i componenti delle due formazioni, davvero di livello. Logico, dunque, andare a scrivere di una gara di livello.

IL MATCH: MP SUBITO AVANTI

Che inizia immediatamente, senza studio. Corre infatti il 3’ quando Martini scaglia un gran missile dalla distanza, sorprendendo Mancini e portando avanti l’MP 67. Gli arancioni di mister Punzo sembrano aver un piglio più consono alla battaglia che sarà, anche se il Marsiglia trova praticamente subito il punto dell’1-1.

PARI MARSIGLIA AL 9'

E’ Riccardo Napello a bucare Burlando, al 9’, su suggerimento in verticale di Memoli. Ottima la protezione della palla da parte del numero 4 marsigliese, che fa tutto con un movimento e poi si trova a dover solo concludere. Qui i pronostici della vigilia – che vedevano il Marsiglia favorito – sembrano rivelarsi, perchè la squadra di Fabio Ricci prende campo, andando vicinissima al vantaggio al 12’, quando un mezzo miracolo di Burlando impedisce a Sanfilippo di rovesciare le sorti del match. Qui cambia qualcosa, l’MP riacquista ritmo, il Marsiglia è un po’ sornione e attende, forse sicuro di colpire.

STREPITOSO UNO-DUE DEGLI ARANCIONI

Invece al 16’ capitola, sugli sviluppi di un piazzato dalla sinistra, ribattuto inizialmente dalla barriera e poi scaraventato in gol da una bordata di Olcese. 2-1. Non c’è fiato. Punzo dalla panchina non vuole cali di tensione, i suoi gli rispondono appena un minuto dopo, con il terzo gol. Tocca a Lanati inserirsi tra i marcatori grazie ad un tiro dalla media distanza che pesca Mancini non esattamente pronto. 3-1.

IL FINALE DI PRIMO TEMPO

Sul finire del parziale, occasioni Marsiglia prima con Marco Napello e poi con Rossetti, quest’ultima piuttosto ghiotta, su un calcio d’angolo dalla sinistra. L’intervento del numero 9 marsigliese termina però sopra la traversa di Burlando. Prima del riposo, si fa male proprio Marco Napello, al cui posto entra mister Ricci.

RIENTRO CON GOL

Al rientro, Marsiglia obbligato a far qualcosa in più per recuperare lo svantaggio. E’ l’MP però a regalare ai gialloverdi la possibilità di tornare in partita. Al 3’, malinteso difensivo, con Burlando non perfetto: Rossetti ringrazia e mette dentro a porta praticamente vuota. 3-2. Ricci e soci provano a spingere, con una buona occasione per Riccardo Napello al 6’, spedita sull’esterno della rete da posizione invitante. Il motivo della gara però non cambia, è sempre la formazione di Punzo a dar l’impressione di volere di più il successo, forte anche della corsa e qualità di un Martini super, di un Lanati dappertutto e di cambi all’altezza.

CAMBIO AZZECCATO

Quando infatti Punzo effettua le sostituzioni, inserendo il coriaceo Camisassi e il veloce Bernini, contribuisce maggiormente al bene del collettivo, fatto dimostrato dal 4-2, realizzato proprio da Bernini. Corre l’11’, su un capovolgimento di fronte Tornatola scappa, Ricci non lo butta giù a centrocampo, come - a posteriori - sarebbe stato meglio e serve Bernini, bravissimo a saltare Mancini depositando comodamente in gol.

ORGOGLIO MARSIGLIA

La partita, virtualmente, si conclude qui, anche se il Marsiglia nel finale drizza il pelo, trovando Burlando su una conclusione praticamente a botta sicura di Marco Napello, nel frattempo rientrato a dar manforte. Al 24’, arriva l’orgoglioso 4-3 gialloverde, con firma di Marco Napello.

TRE MINUTI DI FUOCO

Rete che sviluppa brividi arancioni durante i due di recupero assegnati dalla coppia Savasta-Nasone, autrice di una buonissima prestazione. Nessun giallo comminato durante una finale accesa, maschia, con entrate al limite, ma fondamentalmente corretta.

MP 67 BARBAROSSA: PRIMO TROFEO

Rete che però non cambia gli esiti, aumentando solo i rimpianti di un Marsiglia che conserva il buco Primavera nel suo ricchissimo palmares Aics. Per l’MP 67 invece, si tratta del primo successo in assoluto. Marco Punzo ringrazia i suoi ragazzi e la colorita “Zia” sugli spalti, autrice anche lei di una prestazione da dieci. Certamente accorata, distintiva di passione e leggerezza che per fortuna il calcio ancora si porta dietro, almeno a questi livelli.