GIRONE A – Ancora sorprese in questo raggruppamento, che vive un'altra domenica di cambi nella vetta della classifica. Cade il Gymnasia in casa contro il Papawaigo, ne approfittano Tripepi e soprattutto Uepez 77, che vola così in testa. Partiamo proprio del match clou Bolza Team-Uepez 77, che vede l'importantissima vittoria in trasferta dei gialloblù per 2-0 in virtù della doppietta di Fossati. Una battaglia sportiva equilibratissima che l'Uepez ha il merito di sbloccare proprio in chiusura di primo tempo con il gol di Fossati al 25'. Nella ripresa il Bolza Team tenta più volte il recupero del punteggio senza tuttavia mai riuscire ad andare a segno. Importantissima nell'economia della gara l'espulsione di Trimarchi, che lascia i suoi in 6 e complicando in maniera decisiva la rimonta. Il gol di Fossati a 5 dal termine chiude i conti e riporta l'Uepez 77 in vetta. In vetta non c'è più il Gymnasia San Martino, che scivola contro un ottimo Papawaigo nella gara del Canova. Un Gymnasia che crea molto nel primo tempo, ma che sblocca soltanto al minuto 20 grazie ad un gol-capolavoro di Rocco. Il Papawaigo chiude il primo tempo con il minimo svantaggio ma nella ripresa mette la quarta, complice l'ingresso di Scatilazzo che immediatamente segna su rigore il gol del pari. Le squadre nei minuti successivi provano a superarsi, ma prima Rossi, poi Pagni fanno buona guardia. La svolta arriva a metà ripresa, con la rete di Arnulfo che spezza l'equilibrio e le gambe al Gymnasia, che un minuto dopo cade ancora sotto i colpi di uno Scatilazzo scatenato. Nel finale il Gymnasia sciupa molto, compreso un rigore ben parato da Pagni, e il gol di Grocchetti arriva tardi per riaprire la gara. Arriva all'ultimo respiro la vittoria del Tripepi 1973 su un volenteroso Atletico Slice, regalando così alla squadra gialloblù il secondo posto in solitaria. La squadra ospite è la prima a passare a Prà, Crespi segna il vantaggio all'8', un gol che il Tripepi ha il merito di recuperare solo 3 minuti dopo con Bedini Bena. Il risultato di 1-1 porta le squadre all'intervallo, ma non durerà: passano 5 minuti nella ripresa ed i padroni di casa sono in vantaggio con Di Prisco. L'Atletico Slice non subisce il colpo, anzi, recupera il pari nel giro di pochi minuti, a segnare è costa per il 2-2. Il pari sembra durare, e porta le squadre ai minuti di recupero, quando ancora Bedini Bena segna il gol che vale tre punti. In attesa del recupero della 3a di campionato vola al terzo posto lo Spartak Mola, che vince di misura sul Rivarolo Ligure, ancora in crisi. Primo tempo a reti bianche per la due formazioni, che provano ripetutamente a superarsi, anche se con scarsi risultati visto che Bastia e Danieli fano buona guardia alle rispettive porte. Il match si sblocca tardi, ed è chiaro che una gara così possa essere decisa da una sola rete. A segnarla è Nigro, che a 7' dal termine porta lo Spartak Mola in vantaggio, un vantaggio che resterà l'unico della gara e porterà i 3 punti alla squadra di casa lasciando il Rivarolo in fondo alla classifica. Torna alla vittoria e risale in classifica l'Albapria, che supera nettamente il S.Eusebio nel campo di Via Terpi. Pronti via l'Albapria è già in vantaggio con Rubino, Leoncini raddoppia al minuto 12. Sotto di due reti il S.Eusebio reagisce con Bernasconi, autore del gol della speranza. La rete sarà un'illusione: al 18' ancora Monte porta a 3 i gol ospiti, e due minuti dopo toccherà a Bertelli segnare la quarta rete. Sul 4-1 le squadre vanno al riposo, ma chi si attenderà un riscatto del S.Eusebio resterà deluso. Nella ripresa due reti di Monte, per la sua tripletta personale e la seconda vittoria in campionato dell'Albapria, che ora vola a quota 7 in classifica. Chiude la giornata il pareggio tra Real Manin e Shark 04, che si dividono la posta in palio nel posticipo. Gara dai due volti e due reti per tempo al Cà de Rissi: parte forte il Real Manin padrone di casa con il gol di Caroli al 10' ed il raddoppio di Calamo al 15'. Il primo tempo si chiude sul 2-0, mentre la ripresa è di chiaro stampo ospite, con l'uno-due firmato da Biggi e Zanforlin che nel giro di 6' dopo l'intervallo recuperano il punteggio. Nei restanti 20' entrambe le squadre proveranno a superarsi, ma con scarsi risultati. Il punteggio di parità non cambia la classifica delle due formazioni, che salgono a quota 7, mancando l'aggancio al terzo posto.
GIRONE B – Tra le due litiganti la terza gode. Un detto quantomai attuale per descrivere la quinta giornata del girone B, una giornata importante, con due delle tre capoliste impegnate nello scontro diretto. Real San Biagio e Poseico pareggiano, ne approfitta il Boca Proposta che vince e vola solitaria in vetta. Partiamo proprio dallo scontro tra Real San Biagio-Poseico: un 5-5 dagli altissimi contenuti tecnici ed emozionali, con finale a sorpresa. La matricola Poseico affronta il Real San Biagio, e nella gara del Canova sono proprio gli ospiti della Poseico a passare per primi. Il Real reagisce immediatamente, trovando con Nucci il gol del pari dopo soli 2 minuti. Prima svolta della gara nel finale del primo tempo, quando Bazurro e Buscaglia segnano le reti che chiudono il primo tempo sul 3-1. La Poseico rientra in gara in apertura di ripresa con Botti, ma il Real risponde prendendo il largo grazie a Santoro e Carboni, in gol al 6' ed all'11'. Quando tutto sembra finito per la Poseico entra in scena bomber Pelle, che nei 10' finali realizza una strepitosa tripletta per l'incredibile 5-5 finale. Approfitta di questo pareggio il Boca Proposta, che vince il confronto con gli Stoners per 4-1 e vola in vetta alla classifica. Una gara spigolosa, che entrambe le squadre concludono in 6 uomini e che il Boca conduce fin dai primi minuti, grazie alla doppietta di Ronzitti siglata in apertura. Gli Stoners accorciano con Tabò al 12' , ma il primo tempo non vivrà altre reti. Nella ripresa il corso della gara potrebbe cambiare quando Capannelli riceve il secondo giallo, lasciando il Boca in inferiorità numerica. Gli Stoners non riescono ad approfittarne, e quando anche Salsi riceve il secondo giallo, 8' dopo, il Boca proposta dilaga con la doppietta di Poggi nel finale. Ben nove reti caratterizzano la vittoria del Vecchio Serra sul Sestri Potente. La gara sembra già in discesa per il Vecchio Serra, che nella prima frazione passa per tre volte con la doppietta di Ferri ed il gol di Tignosini che chiude il primo tempo sul 3-0. Nella ripresa invece il Sestri reagisce con convinzione trovando a breve distanza le due reti che riaprono il confronto con Cavallero e Simondo. Proprio nel suo momento migliore il Sestri Potente incassa un'autorete, che spezza l'entusiasmo. Il Vecchio Serra sul 4-2 gioca sul velluto, segnando la 5a rete con Pirinu al 19'. Nel finale ancora spazio per il Sestri, che con Cavallero nei minuti finali rende meno amara la sconfitta mostrando comunque buona personalità contro una squadra esperta. Colpaccio esterno per il New Reds Ponente, che vince per 2-1 la trasferta di San Desiderio contro lo United 2011. Il New Reds capitalizza al massimo il suo poderoso inizio di gara, nel quale segna due reti con De Siena e Rissitano nel giro di 3'. Nei minuti seguenti la gara resta comunque aperta, lo United tenta in tutti i modi di reagire senza tuttavia mai trovare la rete della speranza. Il primo tempo si chiude sul 2-0, e sullo stesso punteggio si giocherà tutta la ripresa fino al convulso finale, quando il gol dello United segnato al 23' da Delfino accenderà gli animi: ben 4 gialli nei minuti finali, ma il punteggio non cambierà più. Vola a quota 9 il New Reds, mentre lo United resta fermo a quota 3. A quota 9 troviamo anche il Frèburgo, che supera tra le mura amiche Lo Sbagliato Team per 5-1. Dopo aver chiuso sul 2-0 il primo tempo in virtù delle reti di Zaffuto e Lenti, il Frèburgo chiude la gara definitivamente grazie alla doppietta di Barillà segnata in avvio di ripresa. Sullo 0-4 Lo Sbagliato Team tenta la reazione, trovando però soltanto la rete di Caminati. Sale il nervosismo nei minuti finali, gli ospiti chiuderanno la gara con due espulsioni, quelle di Grazzi e Ghirardi, incassando anche il 5° gol da Virzì nel finale. Conquista il primo punto stagionale il Marina Club nel pareggio contro Gli Stazzi. Un Marina Club che accarezza per buona parte della gara il sogno della prima vittoria. Il Marina Club infatti chiude il primo tempo in doppio vantaggio grazie ai gol di Fratea e Pesce. Il 2-0 resiste anche per i primi minuti della ripresa fino al 9' quando Leto accorcia le distanze. La reazione del Marina Club c'è e pare essere quella decisiva: Zannon infatti realizza una doppietta tra l'11' ed il 13' portandosi sul 4-1 a pochi minuti dalla fine. Nei minuti che restano Gli Stazzi realizzano l'impresa trascinati da Leto e Rosselli, che nei minuti finali segnano i gol necessari all'incredibile 4-4.
GIRONE C – La Gloriosa MP supera lo Stagliebeach capolista nel match clou, favorendo così la prima fuga stagionale, quella dell'Erbavoglio, che vincendo facilmente il suo confronto con i Sarveghi svetta solitaria sul gruppo a +3 sul terzetto delle inseguitrici composto proprio da Gloriosa, Stagliebeach e Top Player. Partiamo proprio dal match clou, una gara dal finale sorprendente che vede tornare nel gruppo di testa la Gloriosa. I padroni di casa ci impiegano soltanto 5 minuti per passare in vantaggio, ma lo Stagliebeach è squadra tosta e torna presto in partita. Al gol di Magagnoli segnato al 5' risponde lo Stagliebeach al 18' per l'1-1 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa sono gli ospiti i primi a colpire con Parisi, in rete all'11'. Il vantaggio ospite dura fino a 4' dal termine, quando la Gloriosa sferra l'attacco decisivo, andando in rete con Noli ed ancora con Magagnoli a 2' dalla fine per il gol che vale i 3 punti e il secondo posto. Nuova capolista solitaria è l'Erbavoglio, che supera lo scoglio Sarveghi con un prepotente 9-1. La squadra chiude già il confronto dopo 11 minuti, con i padroni di casa già in vantaggio di 3 reti, in virtù delle reti di Baiamonte e Gattorno. In chiusura di tempo Baiamonte segna il 4° gol, completando il suo tris, poco prima dell'unico gol di serata dei Sarveghi, che vanno in rete con Oliveri poco prima dell'intervallo. Ancora Erbavoglio nella ripresa: si inizia con la doppietta di Piombino, poi Chiorri e nel finale la doppietta anche di Finelli per il 9-1 finale che vale il primato solitario e la 5a vittoria su 5 partite. Completa il gruppo di testa il Top Player, che sbanca il Torbella, campo di casa del River Olo. Grande battaglia ed equilibrio nel primo tempo, con il Top Player due volte in vantaggio e due volte ripreso dai padroni di casa. Mastrantuono apre le danze con la rete segnata al 9', una rete rimediata da Bavassano 8 minuti dopo per l'1-1. Ancora Mastrantuono al 24', ma il River trova a ridosso dell'intervallo il 2-2 di Turetta. La situazione di parità prosegue anche per buona parte della ripresa, che scorre senza reti per il primo quarto d'ora. Il Top Player scatta in maniera decisiva al 16' con Cilia, che concede il bis in pieno recupero, firmando le reti dell'importante vittoria del Top Player, che stacca così proprio il River Olo, ancora a quota 9. Finisce 2-2 l'unico pareggio di questa quinta giornata tra Estudiantes e Boca Zero. 1-1 dopo il primo tempo in virtù dei gol di Fioretti, che porta in vantaggio il Boca al minuto 8, e Lupia, bravo a riportare il match in parità dieci minuti più tardi. Nella ripresa potrebbe esserci la svolta, con l'espulsione di Celano che lascia il Boza Zero in inferiorità numerica per l'ultima parte di gara. Il gol del vantaggio dell'Estudiantes arriva al 16' ancora grazie a Lupia, ma nonostante la superiorità numerica il match resta aperto, e nel finale arriva l'impensabile pareggio ospite che con l'altro Fioretti in campo, Francesco, trovano l'insperato pareggio. Punto prezioso per il Boca, tanti rimpianti per l'Estudiantes, che perde una ghiotta occasione per risalire in classifica. Tonfo interno per la Dinamo Alfi, che crolla letteralmente in casa contro il Sampi Bulls. La Dinamo vive un primo tempo da incubi, con gli avversari che praticamente ad ogni occasione vanno a segno: tra il 6' ed il 20' infatti i Sampi Bulls vanno in rete per 6 volte con Rasero (3), Rinaldis, Cocuzza e Duranti. Nella ripresa arriverà una reazione degli “alfio”, che nella ripresa accorceranno il risultato fino al 3-6 trovando due reti con Piano e il gol di Albrieux. Nel finale i Sampi dilagano, ancora con Rasero, Cocuzza ed addirittura con l'estremo difensore Lombardo. Serata da incorniciare per i Sampi Bulls, alla seconda vittoria stagionale, mentre la Dinamo dovrà presto dimenticare per ripartire già dalla prossima giornata. Colpaccio esterno del P.A.Fegino, che supera a sorpresa il Borussia per 3-2. Il Fegino parte fortissimo, andando in rete per due volte con Limatola nei prime 3'. Il Fegino sarà bravo a capitalizzare questo doppio vantaggio per chiudere in vantaggio il primo tempo, concedendo al Borussia solo la rete di Mele. Il pari del Borussia arriva in avvio di ripresa grazie a Bertoldo, ma il Fegino è bravo a reagire subito, riportandosi avanti con Brattoli. Nei restanti 20' nonostante i tentativi il punteggio non si sbloccherà più. Prima vittoria per il Fegino dunque, che stoppa un Borussia che sciupa l'occasione di agganciarsi al treno che conta.
GIRONE D – Parte ufficialmente la prima fuga della stagione targata Tirpuma. La squadra neoiscritta alla divisione C vince la quinta gara consecutiva e vola a quota 15 approfittando del pareggio tra Herta Belino e Estudiantes Long Island che perdono così contatto con la capolista. Nel match clou 1-1 tra le due inseguitrici del Tirpuma. A San Desiderio una rete per tempo: ci vogliono 14' per vedere la prima rete di giornata, a segnarla è l'Herta padrone di casa, che con Fimmanò segna l'1-0. Nella ripresa bastano 2' a Baglio per mettere il proprio sigillo sulla gara per il pareggio. Nei restanti minuti le due squadre ci provano, ma sia Marceddu che Tamburro faranno buona guardia fino al triplice fischio. Un punto a testa che non sconvolge la classifica, ma consente al Tirpuma di prendere il largo. La capolista infatti espugna il campo di un ottimo Pelikan. A San Desiderio basta infatti una sola rete al Tirpuma, quella segnata da Spallarossa al 9' del primo tempo per vincere la gara. Una gara corretta, ben giocata da due formazioni forti, dove a fare la differenza è stata una sola rete. Il Pelikan nonostante la classifica gioca a lunghi tratti alla pari con la capolista, che non concede nemmeno una rete ai padroni di casa, che dopo una battaglia di 50' sono costretti ad arrendersi. Risultato minimo anche per la vittoria del Bottafogo,che risale in classifica grazie alla terza vittoria stagionale. Contro il Must and Furious nel campo di Villa Gavotti la gara è a dir poco equilibrata, nella quale i grandi protagonisti sono gli estremi difensori Ferrari e Bosio, che impediscono alla gara di decollare. Per questo motivo la rete segnata da Bignone nel finale di gara è una rete che vale 3 punti, punendo il Must and Furious che fa progressi ma ancora fa dieta di punti. Quota 9 per il Bottafogo, ora al 4° posto, dopo l'aggancio all'A-Team Zena, sconfitto nella sua gara. Cade sul campo di un redivivo USD Diamante la squadra dell'A-Team, dopo una gara dai mille volti. Al Torbella infatti il Diamante è subito in partita e nei primi minuti punisce gli avversari per 2 volte con De Andreis, al 3' ed al 7'. La reazione ospite arriva immediata: al minuto 10 Sciancalepore accorcia, mentre al 18' Cinanni segna il 2-2. Sulle ali dell'entusiasmo l'A-Team colpisce ancora a breve distanza con Catona per il 3-2 che manda le squadre al riposo. In avvio di ripresa è ancora Catona protagonista per il 4-2che indirizza la gara. Belcastro è bravo a riaprire i conti all'8', e sul 4-3 la gara scorre fino ai minuti finali, quando il Diamante compie l'impresa: trascinato dalle reti di Cosentino e ancora Belcastro la formazione di Tedesco sferra un uno-due da ko al 20' ed al 21' che vale il sorpasso. La gara si chiude così sul 5-4 ed il Diamante guadagna posizioni in classifica grazie alla seconda vittoria stagionale. Peccato per l'A-Team, che sciupa l'occasione di volare al secondo posto solitario. Chiudono la giornata le vittorie di Maracaibo e Peones su Italian Job ed Atletico Grigliata. Il Maracaibo conquista la sua seconda vittoria stagionale superando per 5-4 i favoriti Italian Job. Sul terreno di Via dell'Acciaio gli ospiti chiudono la pratica già dopo il primo tempo, nel quale va a segno il grande protagonista della serata, Delaini, capace di segnare ben 4 reti nella prima frazione. Il primo tempo si chiude così sullo 0-4, mentre nella ripresa The Italian Job tenterà la rimonta portandosi in rete al 7' con Caldaro ed al 9' con Auteri. Il Maracaibo spegne gli entusiasmi al minuto 11, riportandosi a distanza di sicurezza grazie a Rescassi, autore del 2-5. Le reti nel finale ancora di Auteri e Caldaro non cambiano la sostanza, il Maracaibo chiude sul 5-4. Ancora un passo falso per l'Atletico Grigliata, che nello scontro con i Peones rimedia la 5a sconfitta stagionale, continuando la sua permanenza all'ultimo posto a quota 0. La gara è equilibrata soltanto per la prima parte, prima che i Peones rompano il ghiaccio con Coscarelli, cha al 18' porta in vantaggio i biancocelesti. Bueti segna il 2-0 5' dopo mandando le squadre al riposo. Squillo dell'Atletico Grigliata in avvio di ripresa con capitan Lamura, uno squillo che purtroppo per l'Atletico sarà l'unico della serata. I Peones, infatti, nei minuti restanti dilagheranno ancora con Bueti e Coscarelli e con i gol di Giarratana e Turco, per il 6-1 finale. |