GIRONE E – Cinque elettrizzanti gare, tutte combattute fino all'ultimo respiro, caratterizzano la terza giornata del campionato Zonale, con la coppia Lokomotive Botta e Rivarolo Ligure che conquista la vetta, dopo la vittoria proprio del Rivarolo che stacca il Go Go Team.

Partiamo proprio dal match clou di giornata, nel quale il Rivarolo vince di misura sui granata per 3-2 dopo una splendida rimonta. Il Go Go Team, infatti, parte forte, trovando il vantaggio dopo soli 4' con Alberti. Il raddoppio per il Go Go Team arriva al minuto 16 con Konnov, mentre il Rivarolo nei minuti che separano le squadre dal riposo accorcia al 20' con Solazzo. Il Rivarolo azzera lo svantaggio il 1' della ripresa, portandosi in gol per il clamoroso sorpasso al 13'. Nonostante i tentativi il Go Go Team non riuscirà più a recuperare, nemmeno nel concitato finale, quando il Rivarolo resta in 6 uomini per l'espulsione di Parodi. Prima sconfitta dunque per il Go Go Team, terza vittoria consecutiva per il Rivarolo, che mantiene la vetta in compagnia della Lokomotive Botta.

Proprio la squadra del Lokomotive si rende protagonista della vittoria più “pirotecnica” della giornata, sconfiggendo per 8-6 il Maracazena B. Una gara condizionata dalla grandissima prestazione di Tuo, che si esibisce in una cinquina da applausi, decisiva per la vittoria finale dei suoi. Il Maracazena nel primo tempo prova per due volte a scappare con Coccaro, in rete al 7' ed al 20', e per due volte la Lokomotive risponde, prima con Sabatini al 18', poi con Ballauri al 23'. Nella ripresa si scatena fin dai minuti iniziali Tuo, in gol al 1' ed al 5'. Il Maracazena è bravo a rispondere e a restare in partita con la doppietta di Strano segnata al 7' ed al 10, che riporta la gara nuovamente in parità. Piovono gol, Tuo ancora protagonista al 12', al 15' ed al 20', in mezzo il gol di Marcenaro, che porta a 8 le marcature per la Lokomotive. Inutili i gol di Strano nel finale, che realizza comunque un poker, perdendo di una sola rete il confronto diretto tra bomber con Tuo.

Dalla gara più prolifica si passa a quella con meno reti della giornata: Hammarby-Mignanego finisce 1-0 per i padroni di casa, che conquistano 3 punti fondamentali e la seconda vittoria consecutiva di questo avvio di stagione. L'unico gol della serata è segnato da Soldano al 2' del primo tempo. Per tutto il resto della gara entrambe le squadre provano vanamente a superarsi, senza successo. Casazza e Saporito, gli estremi difensori delle due squadre, sono i migliori in campo, ed è tutto dire per questa tiratissima gara. Ancora a quota 0 il Mignanego, con evidenti problemi nel reparto avanzato, che fa della squadra biancoblù il peggior attacco del girone.

Colpaccio in trasferta per i Pirates Zena, corsari (mai aggettivo fu più azzeccato) sul terreno di gioco del Real Campetto 10. Dopo un primo tempo chiuso in parità, in virtù del botta e risposta che Del Bene per i Pirates e Gaggero per il Campetto sferrano, il secondo tempo vede i Pirates da subito concreti ed in rete al 3' ed al 5' con Bruzzone e Pierino. Di Molfetta riporta immediatamente in gara il Real Campetto, che meno di 10 minuti dopo trova il pareggio di Piromalli. Al minuto 20 arriva la svolta decisiva del match, con il secondo gol di giornata di Bruzzone che riporta in vantaggio, stavolta in maniera definitiva, i Pirates che conquistano così la seconda vittoria stagionale.

Chiude questa seconda giornata il bel successo della Dinamo Brasca sull'IIT per 3-2. Ospiti immediatamente in vantaggio nella gara di San Desiderio: a passare dopo 8' è Pistillo, ripreso 3' dopo da Brunato, che nel finale di tempo raddoppia. Nella ripresa la reazione ospite arriva grazie a Pinaffo, in gol al 7'. Dura fino a 10' dal termine il risultato di parità, quando ancora Brunato completa il suo hattrick segnando il terzo gol, quello che vale i 3 punti. IIT ancora sconfitto, Dinamo alla seconda vittoria stagionale ed in piena risalita in classifica.

 

GIRONE F – Dopo 3 giornate c'è già una squadra da sola al comando del girone F, l'Hertha Genova, che nel match clou di giornata supera di misura i Massacroni dopo un'autentica battaglia sportiva.

Nella gara del Rio S.Michele sono i padroni di casa Massacroni a partire a razzo, trovando la prima marcatura dopo soli 2' grazie a Bici. Il raddoppio non si fa attendere, ed arriva al minuto 9 per merito di Russo. L'Hertha non ci sta, e nel giro di 3' riesce prima ad accorciare, poi a pareggiare con i gol di Caldaro e Spataru. Il risultato di parità dura soltanto 5', tanto basta a Pepa per ritrovare il gol e riportare in vantaggio i Massacroni. Il 3-2 resiste fino all'intervallo, e per 5 minuti nella ripresa, quando l'Hertha Genova trova il nuovo pareggio grazie a Spataru. La sagra del gol continua, all'11' sono di nuovo i padroni di casa a tornare in vantaggio con il secondo gol di giornata di Russo, ma sarà un'illusione, perchè nei minuti seguenti Filippone e Caldaro firmano prima il gol del pari, poi quello del definitivo sorpasso, che negli ultimi 12' i Massacroni non riusciranno più a recuperare nonostante la buona prova.

Hertha dunque in vetta a quota 9, rallentano i Roots, che vengono bloccati sul 5-5 sul campo de La Primavera per 5-5. Parità estrema, sia nel secondo che nel primo tempo, concluso per 2-2. Apre le danze La Primavera con il gol di Casalini segnato al 8', risponde immediatamente Putzolu per i Roots. Ancora padroni di casa in vantaggio con Casalini, il primo tempo si chiude con il gol del 2-2 di Tosi. I Roots provano lo scatto in avvio di secondo tempo ancora con Putzolu, ma Geroldi firma il 3-3. Nei 4' seguenti verranno segnate altre 4 reti, due per parte, Santinelli e Geroldi per La Primavera e Tosi e Criniti per i Roots. Con il gol di Criniti si chiude la girandola di reti, che improvvisamente si ferma. Nel quarto d'ora che separa le squadre dalla fine nessuno riuscirà più a sbloccare il risultato. Un punto a testa.

Terzo posto solitario in classifica per il Triple A, uscito vincitore dal confronto con il Santa Bernarda. Una gara condizionata dalla grande prestazione di Maggiani, che si rende protagonista di una tripletta decisiva, iniziata al 9' del primo tempo, poco prima del gol ospite di Noli, che riporta la gara sul provvisorio 1-1. Ciani firma il 2-1 per il Triple A, ma ancora Maggiani andrà a segno prima dell'intervallo, per il parziale 3-1. Maggiani chiude la sua tripletta in avvio di secondo tempo, con il gol che chiude di fatto la gara e porta il match sul 4-1. Noli accorcia al 12', ma il gol che riapre il match per il Santa Bernarda arriverà troppo tardi: la rete di Figari segnata al 23' non consentirà ai suoi di riuscire nella rimonta, il Triple A conquista il secondo successo stagionale.

Unico pareggio di giornata è quello tra Circolo dei Trenta e Werder Beck's, che si dividono la posta in palio nel match del Canova. Dopo un primo tempo chiuso sull'1-1 in virtù dei gol di Bondanza per gli ospiti e Di Meo per il Circolo, la gara si ravviva in avvio di secondo tempo, con il nuovo vantaggio ospite di Palmieri e la doppietta di Chinigò, che nel giro di 2' pareggia e porta in vantaggio il Circolo dei Trenta. Il punteggio di 3-2 resiste per tutto il secondo tempo, e cambia quando tutto sembra scritto, grazie a Pistone, che ad 1' dal termine riporta la gara in parità per il definitivo 3-3.

Sorpresa al Cà de Rissi, dove il Real Simpatia vince la trasferta contro il Werder Zena, spuntando un 3-2 preziosissimo. Una sola rete nel primo tempo, quella di Satta che illude il Werder, al riposo con il minimo vantaggio. Il pari ospite arriva in avvio di ripresa, grazie a Bellisario, che concede il bis 10' dopo per il vantaggio del Real Simpatia. Pau nel finale segna il gol della sicurezza, quello che rende inutile la rete di Beverino, quella che rende effervescente il finale. Nessuna sopresa negli ultimi istanti di gara, il Real Simpatia trova tre punti importanti, lasciando il Werder malinconicamente all'ultimo posto.

 

GIRONE G – Resiste il trio di testa, scavando già un solco con il resto del plotone. Boys Town, Santa Caterina e Viale Gambaro volano a +4 restando tutte a punteggio pieno dopo la terza giornata di campionato.

Si decide tutta nel primo tempo Boys Town-Zena Boys. A Serra Riccò finisce 5-2 per gli uomini di Casagrande, che ipotecano i tre punti dopo un primo tempo scoppiettante. I primi a passare in vantaggio sono gli ospiti, in gol dopo pochi secondi con Dussoni per lo 0-1. Immediata è la risposta Boys Town con Maghamifar per il pareggio, ma lo Zena Boys è di nuovo avanti al minuto 4, con il gol di Canevello. Maghamifar chiude questo avvio pirotecnico con il gol del 2-2 e la sua personale doppietta in soli 7'. Il risultato di parità resiste per una decina di minuti quando prima Pisanu, poi Bisso segnano i gol che indirizzano la gara. Si va al riposo sul 4-2 per i padroni di casa, un risultato che resterà congelato per tutto il resto della gara fino al minuto finale, quando Casagrande firma il definitivo 5-2.

Terza vittoria consecutiva anche per il Santa Caterina, che supera con autorità anche l'ostacolo Zeneixi Zena. Sono proprio gli ospiti ad aprire le marcature con Bruzzo, in gol dopo soli 4'. La reazione dei padroni di casa arriva presto, ed è veemente: al minuto 8 Rogai pareggia, pochi secondi dopo Marchio porta in vantaggio il Santa Caterina che al 13' va in gol per la terza volta con Dosi, prima del quarto gol ancora di Marchio, che al 18' fissa il punteggio sul 4-1. Con questa situazione le squadre vanno al riposo. Nella ripresa lo Zeneixi Zena prova a rientrare in gara con Traxino, Stingone e Bruzzo, ma il Santa Caterina riesce a tenere a distanza il gran ritorno degli avversari grazie ai gol di Rogai, che si conquista la palma di uomo-match grazie alle reti che al 10' ed al 16' fissano il finale sul 6-4.

Nove punti anche per il Viale Gambaro, che nella battaglia di San Desiderio vince per 8-5 il difficile scontro con l'Antani Zena. Una gara dai due volti, che vede un buonissimo Antani partire fortissimo e trovare il gol dell'1-0 dopo pochi secondi, subire il pari di Delucchi per il Viale Gambaro, ma poi riportarsi decisamente avanti nel punteggio grazie alla doppietta di Debernardi al 5' ed al 7' ed al gol di Succu, che firma il 4-1 al 16' del primo tempo. Le convinzioni della squadra di casa iniziano a scricchiolare nel finale di tempo, quando il Viale Gamabro si rifà sotto grazie a Pedemonte, in gol al 22' ed al 24', due reti pesanti che chiudono il primo tempo sul 4-3. L'Antani, ancora scosso, concede il pari subito in avvio di ripresa a Chiodini, che firma il 4-4, ma trova la forza di riportarsi in vantaggio ancora con Debernardi al 12'. Il vantaggio dura pochi secondi: Pedemonte trova il 5-5, ed è il gol che cambia la storia della gara. Sarà ancora il numero 9 del Viale a trovare i gol che valgono i tre punti (firmando così una cinquina da applausi), mentre il gol di Delucchi completa la festa e completa l'8-5 finale.

La Blasonata trova finalmente il primo successo stagionale, seppellendo di reti la Cantuccese, ancora alla ricerca della migliore forma. La Blasonata si porta subito in vantaggio con Mozzatto al 5', e raddoppia grazie a Noceti, che al 17' firma il 2-0. Raguso è bravo a segnare il gol della speranza al minuto 19, un gol che manda le squadre al riposo sul 2-1. Nella ripresa passano ben 12' prima di rivedere un'altra rete. Le squadre ci provano in avvio, ma i primi a sfondare sono i ragazzi de La Blasonata, che in 8' chiudono la gara dilagando nel punteggio grazie al tris di Volpi e le reti di Mozzatto e Tassara per il 7-1 finale.

Ultimo posto per la Cantuccese, così come il FIZ che cade ancora, stavolta contro il G.S.Priano tra le mura amiche di Villa Gavotti. Dopo un primo tempo chiuso sull'1-1 (a Vannucci per la FIZ risponde Eranio) nella ripresa sono gli orange padroni di casa a passare nuovamente in vantaggio con Gullo, appena subentrato, che firma il 2-1. Il Priano non subisce il colpo, anzi, nei minuti seguenti grazie alla tripletta di Nicoletta ed al gol ancora di Eranio ipoteca i tre punti. Inutile la rete di Vannucci nel finale, la FIZ perde ancora, mentre il G.S.Priano mantiene ancora la sua imbattibilità stagionale, conquistando la sua prima vittoria.

 

GIRONE H – Non cambia nulla in vetta alla classifica del girone H, ma aumenta la forbice tra le prime ed il resto del plotone. La classifica infatti vede in vetta Polisportiva Cap&S, Pegli Team, Deportivo Desperados a punteggio pieno, e il Mameli come unica inseguitrice.

Partiamo proprio dal successo in trasferta del Mameli Utd, che sbanca Serra Riccò con un pesante 5-1 contro il Recreativo alle Volte. I rosanero sono subito in gara, e trovano presto il vantaggio di Degrandi, bissato un minuto dopo dal 2-0 di Banchero. Il punteggio nonostante i tentativi degli attaccanti delle due formazioni non cambierà più fino all'intervallo e per buona parte della ripresa, quando Baiamonte firma il 3-0. Buganza va in gol poco dopo, chiudendo definitivamente la gara. Rosti firma il gol della bandiera per il Recreativo, e Jauch Galvez fissa il finale sul 5-1 per la seconda vittoria del Mameli, che si lancia così all'inseguimento del trio di testa.

Parlando di capoliste partiamo dal pesantissimo successo del Pegli Team sul Treno per Yuma, una gara conclusa 8-1 ma mai in discussione fin dai primi minuti. Dopo il gol a freddo di Andreallo, in rete al minuto 1, si scatena il solito Denaro, che nel giro di 10' firma una tripletta che manda già al tappeto gli avversari. Il gol di Bolla che arriva al 18' per la squadra ospite è solo un'illusione. Ancora Denaro chiude il primo tempo con il 5-1, e firma la sua personale cinquina in avvio di ripresa, proprio in mezzo ai gol dei due Freschi, entrambi in gol al 1' ed al 5' del secondo tempo.

Vittoria importantissima in trasferta per il Deportivo Desperados sul campo degli All Beck's, una vittoria che manitiene il Depor in vetta a punteggio pieno, lasciando gli avversari ancora a fondo classifica. Ben 8 gol nella gara di S.Desiderio, ma il primo tempo è tutto tranne che pirotecnico. La prima frazione infatti si chiude con il minimo vantaggio della squadra ospite, in rete al 23' con Lacopo. I padroni di casa subiscono il colpo, e lo dimostrano cedendo ancora in avvio di secondo tempo prima a Lacopo, poi a Mariani, per lo 0-3 che pare chiudere la contesa. Inaspettata infatti è la grandissima reazione All Beck's, che nel giro di 6' trova tre reti in rapidissima successione (Terzo, Golisano, Tulino), che riportano la gara in parità. La svolta della gara arriva nel finale, quando Iannuzzi e Lacopo chiudono la gara con i gol decisivi, che fissano il finale sul 3-5 per il Deportivo.

Terza vittoria consecutiva anche per la Polisportiva Cap&S, che supera il difficile ostacolo Real San Biagio per 4-2. La Polisportiva costruisce il suo successo grazie ad uno splendido primo tempo, chiuso sul 3-0. i padroni di casa infatti vanno a segno al 3' ed al 13' con Carretta, chiudendo la prima frazione con il 3-0 di Stefanini. La reazione del Real arriva in apertura di secondo tempo, quando Nucci accorcia. La terza rete di giornata di Carretta chiude la gara un solo minuto dopo, con il 4-1 che taglia le gambe definitivamente al Real San Biagio, che concluderà la gara con il gol di Levrero, quello che chiude la gara sul 4-2 per la Polisportiva.

Chiude questa terza giornata la vittoria esterna dell'Avosso che supera per 4-3 il Cock and Bull dopo una gara emozionante. Dopo un primo tempo chiuso sull'1-1 in virtù delle reti di Cassissa per l'Avosso e Firpo per il Cock and Bull, la gara decolla nella ripresa. Avosso due volte in vantaggio, prima con Gnecco al 2', poi con Firpo al 15' ma entrambe le volte il Cock and Bull era stato capace di rispondere con prontezza, prima con Firpo, poi grazie ad un'autorete. A 10' dalla fine il 3-3 non è un risultato definitivo, e tutte le formazioni provano a cambiare la storia della gara. La svolta arriva nel recupero, il Cock and Bull perde Pisotti per doppio giallo e l'Avosso passa al minuto 27 della ripresa con Grillo, conquistando così una vittoria importantissima, la prima della stagione.