GIRONE A – Grandi sorprese in vetta alla classifica del girone A in questa settima giornata di campionato. Cade l'Alcool Team in casa del Begato Diamante ma soprattutto il Treno per Yuma, battuto e sorpassato in classifica dal Resto del Mondo. Ne approfitta il Senza Parole che con il successo sul Sampierdarena NCLM vola in vetta solitario.

Partiamo dall'importantissima vittoria del Resto del Mondo, che espugna San Desiderio per 2-1 trascinata dal suo numero 10 Ferrari, che con una doppietta segnata al 2' ed al 19' del primo tempo ipoteca una vittoria che si concretizza nella ripresa. La squadra ospite difatti riesce a tenere per tutta la ripresa intatto il doppio vantaggio, nonostante i numerosi tentativi biancoverdi di riaprire la contesa. Non basta al Treno la rete di Teglio nel finale, il Resto del Mondo supera l'imbattuto Treno per Yuma di questo inizio stagione e vola al secondo posto.

Il Senza Parole non perde l'occasione per il sorpasso superando il Samperdarena NCLM per 4-2. Subito in vantaggio la squadra di Di Fede, Reina porta i suoi in vantaggio al 5' con quella che sarà l'unica rete della prima frazione. Gli ospiti trovano il pari al 2' della ripresa, un pareggio che durerà pochissimi minuti, perchè ancora Reina al 18' porterà i suoi sul 2-1. Bambara al 18' segna il 3-1, gli ospiti provano a rientrare in gara con Fornero, chiude i conti Milici con il definitivo 4-2 che lancia la squadra in vetta.

Crolla l'Alcool Team sul campo di uno scatenato Begato Diamante. A Ceranesi finisce 4-1 per la squadra nero-oro, una vittoria che lancia nel gruppo di testa il Begato, sempre più a suo agio nella massima divisione. Lutero segna l'unica rete della prima frazione, chiusa sull'1-0 in favore dei padroni di casa. Nella ripresa raddoppia Bernardi prima della seconda rete di serata ancora di Lutero, che a 15' dal termine chiude i conti. Inutile la rete di Dellepiane, perchè nel finale sarà ancora il Begato a passare con Berto per il 4-1 finale.

Dimostra una volta di più il Maracazena di essere uscito dal suo periodo buio, travolgendo l'Atletico Agosti per 7-2 conquistando così la seconda vittoria stagionale. Barone e Strano, mattatore della serata con 4 reti, trascinano il Mara nel primo tempo, chiuso sul 4-1, un punteggio che ipoteca il successo per gli ospiti, che nella ripresa dilagano segnando altre tre reti con Strano (2) e Canaccini. Non bastano le reti di Masellis e Puppo ad un Atletico Agosti sempre più solo in fondo alla classifica, il Maracazena invece risale ai margini del gruppone centrale.

In chiave salvezza sono tre punti pesantissimi quelli che il Viale Gambaro conquista sul campo del Gruppo Via Moga. La battaglia di Via Terpi si conclude 5-4 per gli ospiti, una gara in bilico fino ai minuti finali, che il Viale porta a casa grazie alla grande serata di Savasta, uomo-match con una tripletta fondamentale. Dopo un primo tempo chiuso sul 2-2 è proprio il numero 18 ospite a risolvere la gara nella ripresa, con la doppietta segnata al 15' ed al 21' della ripresa, quella che stende il Gruppo Via Moga, comunque bravo a giocarsi la gara fino all'ultimo secondo con i gol di Grosso e Casazza nella ripresa.

Unico pareggio della giornata quello tra Natanstyle e Hearts 1893, una gara dai mille volti nella quale le due squadre non riescono a superarsi pur combattendo a viso aperto. Lotta aperta tra i due bomber di serata Mantero e Fabbri: gli ospiti sono i primi a portarsi in vantaggio per poi incassare il ritorno dei padroni di casa, in gol con Mantero e Ghiglione. Tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo si materializza il sorpasso e l'allungo degli Hearts, che si portano sul 4-2 in avvio di ripresa. Natanstyle mai domo, bravo a recuperare il punteggio e trovare il sorpasso a pochi minuti dal termine prima del definitivo 5-5 che completa la serata di grazia di Fabbri, autore di una cinquina.

GIRONE B – Frena il Real Campetto, fermato sull'1-1 dal Marsiglia, ma la squadra di Manzoni riesce comunque ad allungare in classifica, complice la caduta del Werder Zena sul campo del Marassi. Accorciano la distanza dalla capolista Marintec e Mameli, rispettivamente a 5 e 6 punti di distacco. Primo successo stagionale per il Gianni's Dream, sale ancora in Boys Town.

Doveroso partire da un grande classico della Divisione A, Real Campetto-Marsiglia, che nel match clou non riescono a superarsi. Gran bella partita al Virtus Gavotti, con le due formazioni che si affrontano con rispetto, temendosi. Il risultato è una gara divertente, ma con poche reti. Succede tutto nel primo tempo, al vantaggio di Di Molfetta, siglato al 17', risponde Vannucci, che al 24' riporta la gara in parità. Nessuna rete nella ripresa, nemmeno quando a pochi minuti dal termine lo stesso Di Molfetta rimedia un rosso che rischia di complicare le cose per i suoi compagni. Resiste in vetta il Real, mentre il Marsiglia paga qualcosa in termini di classifica, dopo aver collezionato questo terzo pareggio stagionale.

Se il Campetto rallenta il Werder inchioda, superato grazie ad un sontuoso secondo tempo dai ragazzi del Marassi. Il Werder passa per primo nella sfida di Serra Riccò con Missio al 6', il Marassi pareggia dopo soli 5 minuti con Balla per l'1-1 che chiude il primo tempo. Nella ripresa il Marassi colpisce subito con Sefaj, e dilaga nei minuti centrali della frazione con Nuredinaj e la doppietta di Kasa, che rende inutile il ritorno del Werder, in rete due volte nel finale ancora con Missio e Benvenuti. Il Marassi risale in classifica e grazie a questo successo vola a quota 10, mentre il Werder molla la presa, consentendo alla capolista di allungare.

Si avvicina al secondo posto il Marintec che, trascinato da Bucchieri, supera lo scoglio Bulldog Terpi per 5-3. La coppia Carotenuto-Bucchieri va in rete al 2' ed al 14', prima del rientro Bulldog, che con due reti segnate in rapida successione da Mangiapane e Di Maria rimette provvisoriamente le cose a posto. Il Marintec riesce comunque a chiudere in vantaggio il primo tempo grazie alla seconda rete di Bucchieri, che manda i suoi al riposo sul 3-2. Nella ripresa il Bulldog trova presto il gol del pari con un'autentica prodezza di Merlo, ma l'equilibrio durerà solo una decina di secondi: è Moglia di testa a portare definitivamente in avanti i suoi con il gol del 4-3. Bucchieri completa la sua tripletta nel finale con il gol della sicurezza, il Marintec vola a -1 dal Werder, ora nel mirino.

Arriva un 5-3 anche per il Mameli nella difficile trasferta di Struppa contro il Moranego.Dopo un primo tempo chiuso sull'1-1 il Mameli si scatena nella ripresa, andando in rete al 6' con Banchero, all'8' con Mucaria che concederà il bis 11' dopo con il gol del 4-1. Vajani mette in ghiaccio il risultato al 22', prima del tardivo ritorno dei padroni di casa, ai quali non bastano i gol di Ferrera e Porcella per portare punti a casa.

Non esce dal baratro il Deportivo Loo Sven Vath che crolla ancora, questa volta pe rmano di un ottimo Boys Town, tennistico nella sua vittoria al Cà de Rissi. Un primo tempo di batti e ribatti, nel quale le due squadre si affrontano a viso aperto. Il risultato sono 6 reti che fanno chiudere il primo tempo in parità. Grande sfida per i due bomber, Peso e Petkovic, 2 reti a testa per loro, condite dalle realizzazioni di Franzi per il Depor e Casagrande per il Boys Town chiudono la prima frazione Sul 3-3. Nella ripresa il Boys Town scatta subito con la doppietta ancora di Petkovic, che chiude i conti. Pisanu completa il 6-3 finale, per il Boys Town è il terzo successo, mentre il Deportivo è sempre più solo in fondo alla classifica.

Proprio dal fondo classifica si stacca il Gianni's Dream, che conquista il primo successo stagionale a spese del Real Bonarda. Il Gianni's Dream chiude in vantaggio il primo tempo in virtù della rete di Bruzzone siglata al 12'. Nella ripresa è ancora il numero 10 della squadra di casa a raddoppiare, prima che la gara si infiammi. Nei minuti successivi volano i cartellini, ma al 14' il secondo giallo colpisce Menghistie, che lascia i suoi in 6. Lo Piccolo nel finale segna il terzo gol per il Gianni's Dream, ma ci sar ancora tempo per due cartellini rossi, quelli proprio per Lo Piccolo e Mascia.