GIRONE A

Che classifica nel girone A! In due punti, ci sono sei squadre; andamento tipico dei tornei di Divisione Aics, ma in certe stagioni alcuni gruppi superano le aspettative. Qui, nell’A di C, si balla e non si balla a fuego lento, come nella famosa canzone... Occhio allora a Tripepi e Shark, che cozzano con Bolza e Rivarolo, perdendosi nel gruppone delle ora quattro seconde in classifica. Shark-Rivarolo era il match clou designato alla vigilia, all’Acciaio sono gli ospiti a prendersi il bottino pieno con una rete per tempo. Al 15’ Luca Solazzo fa 0-1, nella ripresa (10’) c’è la firma di Daidone a chiudere la pratica da tre per i rivarolesi. Che fanno registrare il risultato di giornata, non foss’altro per i pronostici. Pallavidino e soci avevano vinto solo due volte quest’anno e hanno finito per affossare proprio gli squali, tra i club più pericolosi del gruppo. Va molto peggio ai Tripepi, travolti 7-3 sul terreno del Bolza Team. Questo era un match di altissima classifica: i bolzanetesi volevano giocarsi il jolly per acchiappare i Pepi ed hanno evidentemente beccato la domenica giusta. Tre punti e quota 19 in saccoccia, per entrare nel treno delle seconde. Scappa lo Uepez – si fa per dire, perchè la capolista è a +1 sulle altre – grazie alla vittoria sul Real Manin. Primo tempo chiuso sul 2-0 a San Desiderio, nella ripresa Gigi Figari prova a riaprire tutto al 3’, ma a dieci dalla fine Renzo Caselli completa la personale doppietta mandando i compagni primi da soli. Decisivo anche il gol in apertura di gara ad opera di Frau (4’). Non bene il Sant’Eusebio, nemmeno presentatosi contro uno Spartak Mola che allunga dunque le vacanze, godendo ugualmente del beneficio dei tre punti. Tanta manna, perchè il Mola resta in lotta per i primissimi posti. Che botto fa il Gymnasia sul terreno dello Slice! I biancorossi vanno a casa prima, finendo 9-0 ed accorciando l’incontro di circa 7’. Tris di Nicora e Manca, poi Giometti, Cicala e un’autorete sigillano il tabellino. Il Gymn sale a quota 18, pronto a sferrare l’attacco a chi è davanti. Strano stop per lo Slice, che fin qui non aveva mai perso la strada in questo modo. Inizio di stagione non positivo anche per l’Albapria, presentatosi in 6 a San Desiderio ed uscito dallo scontro col Papawaigo con 5 reti sulla schiena. Tutto deciso già nel primo tempo grazie ai gol di Scatilazzo, Mastellone e Bravi. Nella ripresa, Pedrelli sigla una doppietta entrando dalla panchina. Per i padroni di casa Rubino e Congiu rendono un pizzico meno amaro il ko. Il gruppo A resta dunque ancora un’incognita, con partite che da qui a fine stagione si annunciano tutte imprevedibili. Vedremo, di settimana in settimana, che cosa succederà.

GIRONE B

Il ’13 nel girone B si apre come si era chiuso il ’12, vale a dire nel segno del Real San Biagio. Marco Serra e ragazzi centrano la quinta vittoria di fila, salendo a quota 28 e tenendo lontano l’attacco del Poseico, sempre a –2. I ragazzi del Vecchio Serra ci hanno provato a far resistenza contro la capolista, uscendo però con un passivo di 5-2 che ha alla fine premiato i maggiori valori in campo del Real. Distanza simile la tiene il Poseico contro Lo Sbagliato. A Cà de Rissi finisce 5-3 per gli ospiti, che fanno valere la posizione di classifica e tengono botta nei confronti di chi corre. Un po’ di patimento per il Boca Proposta sul terreno del Freburgo. Succede tutto nella ripresa, meglio, nel finale della ripresa. Al Torbella è 0-0 fino al 13’, quando Marco Ronzitti porta avanti gli ospiti, che si scatenano segnando altre quattro marcature (doppio Ronzitti, doppio Giannotti e Poggi nel finale), rendendo dunque inutile il punto di Bava al 25’. Freburgo bene a metà, Boca che centra l’ottavo ok stagionale, salendo a 25 punti, a –3 dalla capolista. Classifica spezzata qui, perchè gli Stoners non approfittano del turno sulla carta agevole e pareggiano 3-3 con lo United Fc. Un peccato per i bianconeri, che non riescono così ad allungare su Vecchio Serra e New Reds Ponente, entrambe sconfitte. A San Desiderio, è addirittura lo United a passare in doppio vantaggio, grazie ai due gol di Favilli tra il 9’ ed il 10’. Un grande Piovani (doppietta) pareggia prima dell’intervallo, ma al 5’ della ripresa è ancora Giordani a portare avanti lo United. Serve una prestazione d’orgoglio agli Stoners per pareggiare: il 3-3 giunge al 17’ e lo firma Lanzavecchia. Finale caldo, con Favilli espulso per doppio giallo, ma il risultato resta bloccato e la spartizione della posta diventa ufficiale. Si diceva dei New Reds, che hanno cominciato l’anno malissimo. In verità, non così male, perchè il primo tempo della gara contro Gli Stazzi, i rossi lo hanno chiuso sull’1-0 (gol di Moccia). E’ la ripresa a far male agli ospiti, raggiunti subito da Leto (6’) e superati da Rosselli al 13’. Nel recupero, ancora Leto regala tre punti pesantissimi ai rosanero. Battaglia, infine, al Rio San Michele tra Sestri Potente e Marina Club. La spunta il Sestri, con un pirotecnico 6-5 finale. Si comincia al 1’, col gol ospite di Pesce. Il Potente risponde da nome andando sul 3-1 grazie alle marcature di Cevasco, Arrache e Valenti. Teodoro, però, manda tutti al riposo sul 3-2, facendo capire che la ripresa sarà da giocare. Così è, perchè Arrache e Simondo illudono i loro, portando il Sestri sul 5-2. Scatenati gli ospiti del Marina nell’ultima parte di match: tra il 20’ ed il 26’ arrivano tre gol (Senatore, ancora Pesce ed addirittura il portiere Fratea!). Incredibile il finale, col gol di Arrache (tripletta per lui!) decisivo ed impietoso a sancire il 6-5. Insomma, di gran lunga la gara più spettacolare del turno, col Sestri che alla fine guadagna il bottino pieno salendo a quota 10.

GIRONE C

Sorpresa a Cà De Rissi, dove il Top Player cade al cospetto di un grande Borussia. Quarto successo stagionale per gli ospiti, che hanno saputo mettere in difficoltà i biancoazzurri fin dai primissimi minuti. Al 4’, è già 0-1 con Bertoldo ad insaccare nella porta di Bacigalupo. Il Top incassa, ma reagisce al 18’ con il pari firmato da Cavaleri. Nel secondo tempo Saverio Bacigalupo porta in vantaggio i padroni di casa, facendo presagire il risultato da pronostico. Non sarà così, perchè il Borussia troverà al 17’ ed al 23’ il 2-2 e poi il 2-3, grazie a Labruzzo e Pelissa. Occasione buttata dai ragazzi di Zolezzi, che vedono allontanarsi lo Stagliebeach, ora a +3. Proprio lo Staglie esce vincitore dall’arena dei Sampi Bulls, non senza la maglia sudata. Tori avanti al 1’ con Papapietro, lo Staglie si riorganizza e ne mette dentro tre uno in fila all’altro (Risso, Canova e ancora Canova), subendo il 3-2 dei Bulls al 23’. Ed il 3-3 dei sampierdarenesi, questa volta al 3’ della ripresa! Si ricomincia da zero allora, solo che stavolta gli ospiti riescono a prendere le distanze, segnando con Risso (doppietta) e Chiapparino i gol-partita. Inutile la seconda marcatura di Moschini a 4’ dalla fine. I Bulls forse avrebbero meritato di più, ma è lo Staglie ad uscire col bottino pieno. Senza problemi invece la Gloriosa, che rinsalda la propria posizione nobile di classifica, raggiungendo il Top Player a quota 21. 7-2 secco sul terreno del Boca Zero, con Magagnoli, Barbieri ed Arnulfo protagonisti, grazie alle doppiette pro capite, condite da gol di Antonelli. Tardivi ed infine inutili i gol di Francesco Fioretti e di Faraci, per un Boca che non spezza la crisi palesata fino a qui. Il RiverOlo, intanto, mette lì altri tre punti, regolando nel primo tempo la resistenza – peraltro fiacca – degli Estudiantes. La doppietta di Poggi ed il gol di Turetta pongono l’incontro sulla via dei padroni di casa, che non fanno una piega alla rete della bandiera ospite, segnata al 22’ della ripresa da Cavalli. River quinto, a tre punti dal terzo posto. Brutto inizio d’anno per gli Estudiantes, risucchiati nella bassa classifica. Grande inizio di 2013 invece per i Sarveghi, che vincono la prima partita in questo torneo, ai danni della P.A. Fegino. Sonoro il finale del Torbella, con gli ospiti ad imporsi per 8-3, in virtù delle giornate sì di Ferrari (doppietta) e soprattutto Cabona (poker). Fegino spuntato, cui non basta Roccatagliata ad evitare una sconfitta che poteva non essere preventivabile.

GIRONE D    

Il girone D abbraccia il 2013 con l’impepata in vetta, dove il Tirpuma rallenta e fa spazio alla rincorsa di Herta Belino ed A-Team. Sono gli Estudiantes Long Island a dar fastidio – e non poco – alla capolista, costringendola al 2-2 sul campo di San Desiderio. Primo tempo tattico, niente gol e grande combattività. Nella ripresa, Tir avanti gon Igor Renna (5’). Altri 20’ di lotta e poi il finale-batticuore. Al 20’ Malfatto pareggia per gli Estudiantes, che vanno addirittura sul 2-1 grazie alla rete di Calissi. Sembra fatta per i biancoazzurri, ma Renna dice di no, trovando al 24’ il gol del 2-2, che spartisce la posta. Bella partita, tesa, combattuta, anche a SanDe C, dove l’Herta Belino vince la gara contro il Diamante per 1-0, responso davvero insolito per quanto riguarda il calcio a 7. Anche qui, tutto negli ultimi minuti. Primo tempo senza reti, con un giallo per parte. Nella seconda frazione, ancora gialli – altri due – ed il gol partita, firmato da Fimmanò a cinque minuti dalla fine. Sono tre punti pesantissimi per l’Herta, che può così andare a –1 dal Tirpuma. Peccato per il Diamante, uscito però con grande fierezza dal match coi gialloblù. Ci vuole il miglior A-Team anche a Pegli, per aver la meglio di un Bottafogo ancora inesperto, ma mai domo. Nel primo tempo della gara di Via Ungaretti, si assiste ad un’autentica battaglia, con l’A-Team avanti, poi rimontato (segna subito Rullo, poi doppietta di Bignone per gli ospiti) ed infine bravo ad agguantare il pareggio con Liliu al 21’. Nel secondo tempo, il Botta non riesce a tenere i ritmi, concedendo subito il 3-2 agli avversari (ancora Rullo) e poi il quarto gol, ad opera di Sciancalepore, bravo ad entrare in partita nella maniera migliore. I gialli si portano a –2 dal Tir, mentre per il Bottafogo scappa l’opportunità di fare un salto in avanti significativo. Senza storia invece il successo del Maracaibo sul Must & Furious, coi padroni di casa che concludono prima del tempo la partita, grazie ai gol di Rescassi e Delaini (triplette), Sannino (doppietta) e Massimilla. Illusorio il pari di Fossati per gli ospiti, che sono ben presto crollati. Buono infine l’ingresso dalla panchina di Percivale, autore di una pur inutile doppietta. In basso, fa bottino pieno il Grigliata, ai danni di un Pelikan che ha segnato presto con Melandri – 5’ -, forse troppo presto per tenere tutto il match. Raggiunti al 22’ dagli avversari (Fezzuoglio: 1-1) e superati (Luceti, al 1’ della ripresa: 2-1), i biancoverdi hanno mollato, finendo per subire altre quattro reti nell’ultima parte di gara. Bene Luceti, Nicotra, Saa Castro e Lamura, che hanno chiuso la gara. L’Atletico Grigliata supera dunque il Pelikan in classifica, salendo a quota 9, contro gli 8 degli avversari diretti di giornata. Altro sorpasso: lo realizzano i Peones, ai danni dell’Italian Job. Padroni di casa avanti all’8’ del primo tempo con Cappadona, poi il match si sviluppa su un’asse di sostanziale equilibrio, per giungere al 16’ della ripresa al gol di Caldaro e dunque all’1-1. Sono i Peones però a voler vincere l’incontro e al 19’ ne danno dimostrazione con Sirchia, cui dà manforte Comberiati al 23’, per il definitivo 3-1. In classifica, i padroni di casa salgono dunque all’ottavo posto, a quota 12.