GIRONE A – Volatona finale per il titolo d'inverno, che nel girone A si aggiudicano Senza Parole e Resto del Mondo. Risultato anche un po' a sorpresa, visti i pronostici di inizio anno, ma pure un risultato meritato, per due squadre che non smettono di stupire. Il Resto del Mondo è protagonista della vitoria più eclatante di giornata, quella sul Natanstyle campione in carica. Bella vittoria anche per il Senza Parole, corsaro sul campo del Begato Diamante, mentre il Treno per Yuma crolla tra le mura amiche contro l'Alcool Team, di nuovo nel trio di testa. In coda bella vittoria per gli Hearts 1893 e soprattutto per l'Atletico Agosti, che coglie il primo successo stagionale contro il Sampierdarena NCLM.

Il Resto del Mondo non stupisce più, anzi, stupisce ancora. La squadra di Pollicino espugna il Canova del Natanstyle, conquistado il titolo d'inverno a fronte di un successo di misura per 3-2 scaturito nel finale. I primi a passare sono i ragazzi di Natale Cosoleto che passano dopo soli 10' con Torre. Il vantaggio dura due minuti, Peghini firma il pari al 12', mentre Patrone porta in vantaggio gli ospiti a 3' dall'intervallo. La ripresa inizia nel segno del Natanstyle, cha al nono trova il 2-2 con Balestra. Dalla gara si ntuisce che non sarà il risultato finale, le squadre si danno battaglia alla ricerca del gol-vittoria che inesorabile arriva a 5' dal termine. A segnarlo è ancora Patrone, che regala ai suoi i 3 punti e il titolo di inverno.

I ragazzi del Resto del Mondo però non sono i soli a festeggiare il primato al giro di boa della stagione, perchè l'unica formazione a tenere il passo è il Senza Parole di Di Fede, che supera l'ostacolo Begato Diamante e mantiene la vetta. Cade ancora il Begato, che pure lotta ad armi pari nella parte iniziale di gara, quando passa in vantaggio con Trocino e trova il 2-2 con Lutero, dopo che il Senza Parole era riuscito a ribaltare il punteggio con l'uno-due di Reina e Bambara. Sempre il numero 11 ospite è colui che manda il Senza Parole in vantaggio all'intervallo, dopo aver firmato il 3-2 al 18'. La ripresa inizia nel segno del Senza Parole, che dopo soli 2' passa con Milici per il 4-2. Il Begato prova a riaprire, senza tuttavia riuscirci, concedendo agli ospiti ancora due segnature, quelle di Reina ed ancora Bambara, che completa il suo hattrick. Non bastano per evitare la sconfitta i due gol di Trocino nel finale, la gara si chiude sul 6-4, il Senza Parole è campione d'inverno, mentre il Begato continua a scivolare in classifica.

Non riesce a mantenere la vetta invece il Treno per Yuma, che cade tra le mura amiche nel difficilissimo e atteso confronto con l'Alcool Team. Inizio scoppiettante a San Desiderio, nei primi 7 minuti piovono gol: apre il Treno con Sanfilippo, rispondono gli ospiti con Dellepiane e Wilhelm, che porta i suoi in vantaggio. Nessun'altra rete nei minuti che separano le squadre dall'intervallo, ma altrettanto scoppiettante è l'inizio della ripresa, che vede ancora una volta protagonisti i ragazzi giallublu. Ratto ed ancora Wilhelm ipotecano un successo che nemmeno la rete di Sanfilippo al 12' della ripresa mette in discussione. Finisce 4-2, l'Alcool Team opera il sorpasso in classifica e si piazza al terzo posto, il Treno molla la vetta.

Raffica di reti (ben 12) nella vittoria esterna degli Hearts 1893 sul campo del Gruppo Via Moga, ancora in difficoltà. Bella gara in Via Terpi, molto equilibrata soprattutto nella prima frazione, chiusa sul 2-2, dopo che un quarto d'ora di studio aveva fatto da apripista ad un finale di tempo incandescente con il doppio vantaggio di Grosso ed Aceto, sempre recuperati dagli ospiti, in gol prima con Gagliardi, poi con Fabbri. Proprio Fabbri apre la ripresa con il gol del vantaggio ospite, subito rimediato da Aceto. Casazza riporta avanti il Gruppo Via Moga, mentre Olcese firma il 4-4. Nei minuti che seguono gli Hearts costruiscono il loro successo con i gol di Monte, Gagliardi ed ancora Fabbri, gol che rendono inutile la rete di Grosso nel finale.

Fondamentale successo, soprattutto per quello che riguarda il morale, quello dell'Atletico Agosti, che supera di slancio il Sampierdarena NCLM con un secco 8-5 nella gara più prolifica di giornata. Riapre uno spiraglio per quello che riguarda il discorsdo-salvezza la squadra bianconera, che fa uno sgambetto che costa carissimo alla squadra di Fornero, che perde una ghiottissima occasione per riportarsi nelle posizioni di vertice. Ancora non pervenuti i marcatori nel momento della redazione del commento.

L'importantissimo posticipo, per quello che riguarda la lotta per non retrocedere è Viale Gambaro-Maracazena: tre punti che scottano.

 

GIRONE B – Ben tre i pareggi nella giornata conclusiva del girone di andata. Già assegnato il titolo d'inverno da due settimane alla lepre Real Campetto, la giornata vive situazioni importanti soprattutto per quello che riguarda le vittorie di Marintec, sempre più terzo, e Gianni's Dream, che si tira fuori dalle zone calde di fondo classifica con la sofferta vittoria sul Bulldog Terpi.

Mantiene ancora l'imbattibilità il Real Campetto, bloccato sul 2-2 da un volitivo Real Bonarda, protagonista di un grande finale di gara al Virtus Gavotti. Dopo un primo tempo a reti bianche, la gara si ravviva a metà ripresa, con l'uno-due micidiale del Real Campetto, in gol con Sciacca e un'autorete avversaria, che portano la capolista sul 2-0. Il cronometro scorre, ma gli ospiti non demordono, trovando il gol della speranza con Menghistie, ed il gol dell'insperato e definitivo pareggio a tempo abbondantemente scaduto con Pugliese. Due gol arrivati dalla panchina, che esaltano le scelte di mister Cupini.

Altro 2-2 di altissima classifica quella arrivato dalla gara Werder Zena-Mameli. Gara molto calda a San Desiderio, dove i cartellini sono grandi protagonisti. Due gol per tempo: il Mameli prova a scattare nel finale della prima frazione, colpendo due volte con il suo numero 9 Mucaria. Si va al riposo sullo 0-2, ma il Werder entra in campo nella ripresa con tutt'altro piglio, trovando dopo pochi secondi la rete che riapre la gara grazie a Benvenuti. Passano solo 4', ed il Werder pareggia con Nannini, scatendnao le proteste ospiti, ma riportando la gara sui binari dell'equilibrio. Nei minuti che separano le squadre dal triplice fischio qualche occasione, molti cartellini, ma il punteggio non cambierà più. Occasione persa per entrambe, ma soprattutto per il Werder, che aveva l'occasione di accorciare sulla capolista.

Giornata importante per le ambizioni del Marintec che, vincendo il confronto con il Deportivo Loo Sven Vath, stacca tutti e mette al sicuro la terza piazza della classifica. Il Marintec costruisce il suo successo su un grande avvio della ripresa, dopo aver chiuso in vantaggio anche il primo tempo. Padroni di casa avanti grazie a Peso dopo 2', ma Marintec caparbio, bravo a realizzare tre reti in rapida successione nei minuti successivi con Carotenuto, Russo e Moglia. Il Depor accorcia prima dell'intervallo con Timbri, promettendo un secondo tempo di battaglia. In avvio di ripresa, però, la gara si decide: due gol di Lolliri ed uno di Moglia spezzano il punteggio in soli 5', ed i tre punti veleggiano verso gli ospiti. Non cambia la sostanza la marcatura di Franzi, il Marintec vince per 7-3.

Grande vittoria, importantissima per la classifica, per il Gianni's Dream, che supera di misura il Bulldog Terpi, capitalizzando al massimo un grande primo tempo. Subito in vantaggio il Bulldog con Di Maria, il Gianni's Dream risponde benissimo nei minuti seguenti, portandosi in rete per 4 volte prima dell'intervallo, trascinato da Lo Piccolo, autore di due reti al 3' ed al 4' e in gol con Ghilardi e Noberasco, che chiudono il primo tempo sul 4-1. Il Bulldog si ricompatta in vista della ripresa, che si apre con il gol di Mangano, per portare gli ospiti in parità dopo i gol di Mangiapane ed ancora Di Maria, che a 7' dal termine firma il 4-4. Quando tutto lascia pensare che la rimonta possa continuare ecco la sorpresa finale: Lo Piccolo in pieno recupero trova il gol del 5-4 che vale 3 punti. Il Gianni's Dream vince una gara incredibile sul filo di lana, lasciando nell'amarezza i ragazzi del Bulldog.

Pirotecnico pareggio quello tra Marassi e Boys Town. Un 5-5 che allontana dalla vetta il Marassi, ma conforta il Boys Town, che recupera una gara che pareva compromessa. Bel primo tempo, il Boys Town passa subito con M.Casagrande, incassando nei minuti successivi tre reti da Suci e Fisniku. Bravo il Boys Town a recuperare prima dell'intervallo con A.Casagrande e Basurto. Ad inizio ripresa la gara perde tre protagonisti: Bici, Nuredinaj per il Marassi e Basurto per il Boys Town, tutti espulsi, e la gara prosegue. Il Marassi continua nel suo gioco, e trova con Kasa e Fisniku i gol per il 5-3 che pare chiudere i conti, ma nei minuti finali sale in cattedra Pisanu, che con una doppietta raddrizza la gara.