GIRONE A - E’ del Castelletto Solferino il titolo di campione d’inverno, ottenuto proprio all’ultima giornata grazie al successo sul Real Sestri ed al contemporaneo pareggio tra Sciung ed Olimpic 2, che ha di fatto regalato il primo posto ai castellettini. Si giocava in Villa Gavotti il Match Clou di questa nona giornata: la gara tra rossoverdi e neroblu ha confermato quanto era lecito aspettarsi, vale a dire equilibrio ed indecisione fino all’ultimo minuto. Lo dimostrano anche i risultati dei parziali, entrambi conclusisi sull’1-1. Comincia lo Sciung con Ferlisi all’8’, subito raggiunto dal pari locale ad opera di Mondanelli. Nella ripresa, è la Prà Palmaro a provare l’allungo con la rete di Campanino, annullata dal punto di Rossi al 17’. Bell’incontro dunque, anche se il finale non accontenta granchè nessuna delle contendenti. Lo Sciung vede scappar via il Castelletto, l’Olimpic è superato dal San Giovanni Battista, ora terzo da solo. Bene proprio i sestresi contro il Franco Car, al termine di una partita che non ha praticamente avuto storia. I gialloblù hanno concluso il primo tempo sul 4-0, segnando il quinto gol ad inizio ripresa e rendendo dunque vano il tentativo di rivalsa ospite, tardivo ed inutile. Buona solo per la classifica marcatori la tripletta di Matà, mentre Loccisano e Ridolfi (doppiette) portano punti pesanti in casa San Giovanni. Da segnalare due cartellini rossi, uno per il portiere del Franco Car Bianchinotti e l’altro per Bellinghieri, a circa dieci minuti dalla fine. Perricone deve gestire il nervosismo creatosi, ma la gara termina comunque regolarmente. Importante successo per l’HTS, ai danni del neo fanalino di coda Cibona Voltri, ultimo proprio da questo turno. I voltresi capitolano di fronte alla tripletta di un grande Annaloro, che consegna all’HTS la quarta vittoria stagionale ed il sesto posto in solitaria. Per il Cibona brutta botta: i verdi si fanno superare anche dagli Imprevedibili e ora risalire la classifica sarà doveroso quanto difficile. Anche perchè risultati come quello di giovedì a Serra non aiutano certo chi sta in bassa graduatoria: proprio gli Imprevedibili tengono fede al loro nome e vanno a far la festa alla Pizzaosolemio, centrando il secondo successo in questo campionato e togliendosi dal fango dell’ultima posizione. 7-6 il finale, sotto gli occhi dell’arbitro Poggi, una gara davvero tirata che ha consentito a Ciappellano e soci un buon balzo in avanti, specialmente per quanto riguarda le motivazioni. Chiudiamo con l’ottima prestazione della capolista Castelletto Solferino, la quale ha dovuto sudare ben bene per strappare i tre punti ad un Real Sestri combattivo fino alla fine. Nel primo tempo, è 2-2 coi gol di Bonanno e Nattino per il Castelletto e di Cervetto e Polotti per il Real. Ripresa ad altalena fino al 22’, quando i padroni di casa inseriscono il turbo e vanno a conquistarsi un’affermazione fondamentale. Decisivo l’ingresso di Gambuto, eroe di giornata con una tripletta. Bene anche Bonanno e Nattino – due gol ciascuno -; non bastano ai sestresi i gol di Lorusso e Posarelli per evitare una sconfitta comunque più che onorevole. GIRONE B - Fine girone d’andata anche per il gruppo B dell’Over, che laurea campione il Liguria Sammse. Niente di nuovo, perchè i gialloblù erano primi anche la settimana scorsa, ma da questo turno escono alcune indicazioni interessanti in chiave futura. Ad esempio, la ormai plausibile lotta serrata fino al termine della stagione per le due piazze in vetta, cui partecipano quattro squadre, racchiuse in appena tre punti. Il Liguria non è infatti riuscito ad allungare nel testa a testa contro il Sextvum, finalista delle ultime due edizioni dell’Over. Al Negrotto sfida di livello, terminata sul 3-3 con i locali in affanno e addirittura sotto 3-1 a metà secondo tempo. E’ stato infatti l’Athletico a comandare il match, fin dall’inizio, con le reti di Cappanera e Suetta, dimezzate da Casadei al 12’ del primo tempo. Nella ripresa, ancora Suetta trova il 3-1, facendo presagire un epilogo favorevole al Sextvum. Niente da fare, perchè l’orgoglio della capolista manda in gol prima Molini e poi – proprio all’ultimo respiro – Razore, per il 3-3 definitivo. Gran buon punto per il Liguria, gran rammarico invece per gli ospiti: vincendo, sarebbero stati loro i campioni d’inverno. Musica per l’Olimpic 3, che liquida senza problemi gli Anni Settanta (8-3) e sale secondo da solo, ad appena 1 punto dal primato. I campioni in carica non hanno mai sofferto in Via Ungaretti, facendo registrare una tripletta di Ciccolone, le reti di Ruatti, Gambino e Salomone e la doppietta del solito bomber Alongi. Dall’altra parte, bis di Barberis e singolo di Gianluca La Priola. Gli Anni Settanta perdono contatto coi Classici, che vanno a +4 in virtù del successo esterno sul terreno del Mignanego. Anche qui, non c’è storia: i grigi regolano gli avversari con un sonoro 5-0 (doppio Ferrari, Moratto, Zanda e Scardigno) e provano ad insidiare chi è davanti. Dopo un girone dantesco arriva la prima vittoria in campionato del redivivo Black Out. La squadra di Levrero torna al successo, primo stagionale, con il sontuoso 6-1 con cui espugna Cà de Rissi, tana dello Sporting P&A. I gialloneri capitalizzano al massimo uno strepitoso primo tempo, nel quale vanno a segno per ben 5 volte nei primi 20' con Barbarito, Melis (2), Crudeli e Bertini. A nulla serve ai padroni di casa la rete nel finale di frazione di Risolo, il Black Out infatti nella ripresa controlla, portandosi ancora in gol con Bertini, che fissa il finale sul 6-1. Raggiunto il settimo posto, nel girone di ritorno si guarda avanti. |