GIRONE A - Gran brutta caduta per lo Uepez: l’ex prima della classe perde 6-1 dal Rivarolo Ligure e lascia a San Desiderio punti molto molto preziosi. Lascia anche il podio, trovandosi ora al quinto posto, più distante dalle prime di quanto non fosse solo un paio di settimane fa. La formazione di Repetto non ha disputato la solita prestazione, andando sotto per 2-0 già nel primo tempo, vittima di un Rivarolo che invece le possibilità per fare bene le ha eccome, più di quanto non dica la sua classifica. Prima Cavallini, poi Ientile e ad inizio ripresa Campisi, stendono lo Uepez, che trova solo al 12’ con Morabito il gol del 3-1. Non servirà, perchè il Rivarolo andrà a segno altre tre volte prima della conclusione: doppietta di Cavallini e rete di Solazzo. Per i bluazzurri si tratta di puro ossigeno in chiave playoff, i padroni di casa invece dovranno ripartire in fretta.

Tripepi e Gymnasia infatti non commettono gli stessi errori, andando a vincere le rispettive sfide. Per i Pepi un po’ di fatica al Rio San Michele, dove lo Spartak Mola la pelle la vende cara: ospiti avanti 2-0 con doppietta di Apicella. Serve una prestazione importante per pareggiare ai Tripepi e così è: Rovatti e Guarna fanno 2-2 a cavallo tra il primo ed il secondo tempo, ma è ancora il Mola a portarsi in vantaggio, sempre con Apicella (7’). Qui, il solco che segna l’incontro. Arrivano cinque reti filate dei padroni di casa, che si portano via tutto. Decisivo il pokerissimo di Rovatti, autentico mattatore di giornata. Non basta allo Spartak il poker di Apicella per evitare l’8-5 finale. Con meno fragore, ma vince anche il Gymnasia, che pure va sotto 1-0 al cospetto dell’Albapria. Alba avanti al 6’ della ripresa grazie alla rete di Rubino, poi Grocchetti, Nicora e Manca svegliano i biancorossi, regalando loro altri tre punti d’oro.

La domenica del Negrotto è invece assai più serena per il Bolza Team, bravo a non andare mai in difficoltà contro lo Slice. Faraci mette le cose in chiaro nel primo tempo, che però si conclude con il risicato responso di 1-0. Nella ripresa, il Bolza si porta pian piano fino al 5-0, chiudendo la saracinesca. Doppietta per Porru, reti dei due Trimarchi, di Faraci e Gabriele. Buoni solo per il tabellino i gol di Cerato e Mazzoni. Slice penultimo, lo ha superato il Real Manin – che ha vinto 4-0 a tavolino col ritirato Sant’Eusebio. Il Bolza resta invece ben attaccato al treno promozione. Che non molla neppure lo Shark, passeggiando sul Papawaigo nel Match Clou di giornata. Addirittura 8-0 in Via Acciaio per gli squali, che non hanno pietà di un Papa positivo negli ultimi turni, ma non pervenuto domenica. Doppiette per Jimenez e Dosi, completano Arata, Nappi, Valenza e Biggi. Shark quarti a -3 dalla vetta.

 

GIRONE B - Sempre più staccate le prime tre del girone, specialmente dopo questo tredicesimo turno, che sancisce forse definitivamente il gap tra Real, Boca, Poseico e tutte le altre. Proprio la Poseico rende questa evidenza, andando a vincere 6-4 sul terreno degli Stoners quarti in classifica. Era il Match Clou di giornata, non a caso, e la gara ha reso onore ai pronostici dimostrandosi un’autentica battaglia sportiva. Stoners avanti 3-0 dopo 4’! Guglielmini ne segna due, Fantoni un altro e sembra che per la Poseico si metta veramente ma veramente male. Non è così, perchè gli ospiti hanno voglia e forza di rialzare la testa, andando a segnare incredibilmente 4 gol prima della fine del parziale! Una doppietta di Pelle, unita alle reti di Botti e Moreschi manda gambe all’aria il super inizio dei locali. Che non si riprendono più. Nel secondo tempo è ancora Poseico con Botti (5-3) e poi ancora con Moreschi. Non serve il terzo punto di Guglielmini per il temporaneo 5-4, gli Stoners buttano via una partita che sembrava vinta dopo pochi minuti e che avrebbe significato molto ai fini della classifica. Per la Poseico, dimostrazione di forza importantissima e cammino non interrotto verso le posizioni principali.

Tutta un’altra musica per il Real San Biagio al Rio San Michele. I primi della classe ne fanno 8 al Sestri Potente, senza subire gol fino all’8-0, quando i locali trovano due reti della bandiera. Poker di Cambiaso, tris di Carboni e gol di Levrero per gli ospiti, alla dodicesima vittoria stagionale (su 13 partite!). In scioltezza pure il Boca Proposta, sul terreno del Vecchio Serra. Al Negrotto è 6-2 per il Boca, che raggiunge quota 32 ed è la seconda squadra ad entrare in doppia cifra alla voce vittorie in campionato. Più in basso, il New Reds Ponente ottiene tre punti di grande importanza nel cammino verso i playoff in casa del Marina Club. Reds mai in difficoltà, con il tris di Lena e i gol di Salini e Borghesi: sarà 5-0 alla fine. Per la squadra di Teodoro niente da fare, non arriva nemmeno il punto della proverbiale bandiera. Marina sempre ultimo a quota 1.

Grandi rimpianti in casa Freburgo dopo la sconfitta – la numero 8 – di domenica contro lo United. Al Torbella è 3-5, ma Bava e soci recriminano per aver prima provato a dominare la partita, essersi poi fatti raggiungere, superare ed aver ancora colmato il gap, terminando probabilmente senza forze con un esito molto negativo nel finale. 2-1 United all’intervallo, che diventa 3-1 al 4’ della ripresa. Il Freburgo reagisce e pareggia tra il 15’ ed il 16’, per subire al 22’ ed al 24’ 4-3 e 5-3. Decisivi i gol di Favilli e Delfino, che regalano allo United tre punti pesantissimi in chiave playoff. I rosanero sono ora ottavi ed hanno agganciato il Sestri Potente a quota 13. Che delusione invece in casa Lo Sbagliato, dopo la sconfitta nel testa a testa con gli Stazzi. Acampora e ragazzi vanno a vincere 3-2 a Cà de Rissi, guadagnandosi pluri-sorpasso e settimo posto. Loria e Russotto fanno 2-0 nel primo tempo, mentre Trapani prova a lasciar vivi i suoi al 26’. Niente da fare, al 4’ Varvello segna il 3-1 che di fatto chiude i conti. Tempestivo ma inutile il 3-2 di Ghirardi al 6’, la gara terminerà così.

 

GIRONE C - Non desta particolari sorprese la tredicesima giornata nel gruppo C, con le prime cinque della classe che fanno bottino pieno, rispettano il pronostico e proseguono la loro marcia in attesa degli scontri diretti. Tutto facile per la capolista Erbavoglio sul terreno degli Estudiantes, ai biancorossi non riesce di replicare il successo della settimana scorsa: l’incontro termina con un passivo davvero ingeneroso per i locali (0-7). Ad un primo tempo sostanzialmente equilibrato – 1-0 ospite firmato Finelli –, segue una ripresa senza storia con 6 gol dell’Erba e i titoli di coda sulla partita. Finelli firma un poker, Baiamonte un tris. Per mister Merello e ragazzi è notte e su Villa Gavotti cala il sipario.

Addirittura peggiori le sorti della P.A. Fegino contro lo Stagliebeach. Al Torbella è 8-0 ospite, con quattro reti equamente ripartite tra primo e secondo tempo. Il Fegino proprio non c’è, così lo Staglie manda a segno tre volte Risso, due Gianluca Chiapparino e singolarmente Boela, Parisi e Romano. Staglie sempre secondo, in scia dell’Erbavoglio. I sampierdarenesi invece continuano a ristagnare sul fondo della graduatoria, molto lontani dai playoff. Faticaccia per la Gloriosa in casa dei Sampi Bulls, come sempre restii a lasciar punti senza lottare. I tori disputano un ottimo primo tempo, concludendolo in vantaggio per 4-3. Nella ripresa, pareggia la Gloriosa, che va sotto di nuovo al 19’ e vince incredibilmente in un finale caldissimo. Noli segna il gol partita al 26’, regalando tre punti d’oro ai suoi. Da segnalare la tripletta di Rasero per i padroni di casa e la doppietta di Barbieri per gli ospiti. Bell’incontro in ogni caso, coi Bulls che avrebbero meritato almeno il punto, ma va dato atto agli ospiti del grande carattere e coraggio dimostrati.

Domenica assai più serena per il Top Player, che riceveva a Cà de Rissi i Sarveghi. 8-3 il finale, con un Mastantuono sempre sugli scudi (tripletta), insieme a Cilia (due gol). Sarveghi vivi solo grazie alla tripletta di Cabona, che non basta: il primo tempo finisce 4-1, il secondo 4-2. Il Top tiene allora a debita distanza il River, che ha vinto 5-2 la gara contro il Boca Zero. Nessun problema per il team di Sacchi, capace di andare sul 5-0, concedendo una doppietta a Francesco Fioretti solo nel finale. Bene nel River Poggi (anche lui due reti), Turetta, Cresio e Bavassano. I biancorossi allungano sul Sampi, ora a –6.

 

GIRONE D - Tirpuma ed Herta Belino proseguono la loro strada verso la promozione, vincendo i rispettivi incontri e cercando di allungare sulle inseguitrici. Nel ruolo delle quali si avvicendano Maracaibo ed Estudiantes, affrontatesi poprio domenica nel Match Clou di questo turno. Bella partita a San Desiderio, dove gli ospiti sono riusciti a strappare un successo fondamentale grazie ad una ripresa in cui il Maracaibo è davvero salito in cattedra, andandosi a prendere i tre punti. Estudiantes meglio nel primo tempo, concluso infatti sul 2-0 grazie ai gol di Malfatto e Falvo. Nella ripresa, Marocco e Delaini pareggiano i conti, lasciando a bomber Rescassi il compito di realizzare una doppietta decisiva. Inutile il gol del 3-4 nel recupero-record di 5’, firmato da Caroni.

Il Maracaibo supera il Long e si porta a quota 25, trovandosi terzo da solo. Per gli Estudiantes è un colpo non facile da digerire, pensando al doppio vantaggio del primo tempo, ma pensando anche e soprattutto alla classifica, che ora diventa di nuovo cortissima per i biancoazzurri. Fortunatamente per Barrasso e soci, l’A-Team Zena perde il confronto col Tirpuma capolista e rimane a 22. Proprio in Via Ungaretti si giocava l’altro incontro da seguire di questa tredicesima giornata, incontro segnato dalle doppiette di Di Brigida e Mezzapesa, a favore del Tir. Non è bastato Rullo ai padroni di casa, anche lui autore di due gol. Buona prestazione per l’A-Team ma i gialli non sono andati oltre l’uscire dal campo a testa alta. Per la formazione di Spallarossa invece, decimo successo stagionale e quota 30 superata: il Tir è ora a 32 punti.

Occasione ghiotta gettata alle ortiche invece per The Italian Job, fermato sul 4-4 dal Must & Furious ultimo in classifica. Grande partita per i Furious, bravissimi nel primo tempo – terminato 3-2 per gli ospiti – e bravi anche nel secondo, quando l’Italian ha ristabilito le gerarchie, passando anche in vantaggio. E’ 0-2 al 12’ del primo tempo, con Arena protagonista di una doppietta. Il Job fa 2-2 con Caldaro e Auteri, ma subisce il 3-2 ad opera di Bevere, proprio allo scadere del parziale. I rossoverdi tornano in auge ad inizio ripresa, quando segnano il 3-3 con Filippini ed il 4-3 con Marra. Corrias, entrato dalla panchina, non ci sta e regala il 4-4 al Must, che sarà poi anche il risultato finale. Negli ultimi minuti, nervi tesi e qualche giallo, ma la gara non cambierà più. Cantoni e soci esultano per il buon punto, ma storcono l’orecchio ascoltando i risultati dagli altri campi.

Pelikan ed Atletico Grigliata, infatti, vincono entrambe, lasciando il Furious ultimo da solo. I biancoverdi espugnano casa dei Peones con un autoritario 8-4, frutto della tripletta di Melandri, le doppiette di Fossa e Galluccio ed il gol di Bargiacchi. Amaro in bocca per i locali, cui non basta bomber Cappadona e non basta neppure il portiere goleador Giarratana, autore di nientemeno che due reti. I Peones potevano andar sesti da soli, ora invece si ritrovano con una concorrenza spietata alle spalle.

E’ rientrato pesantemente nella lotta playoff infatti anche l’Atletico Grigliata, battendo 5-3 il Diamante. Gara intensa in Via Terpi, vinta dal Grigliata solo nel secondo tempo. La squadra di Tedesco gioca bene solo il primo tempo, chiudendolo sul 3-2. Nella ripresa, super Luceti trascina i suoi, che segnano quattro gol e prendono il bottino pieno. Risultati utili invece per il Bottafogo, che incontrava l’Herta in un match davvero difficile. Sebastiano Di Somma e ragazzi fanno una buona figura, perdendo 2-0 e mantenendo comunque la settima piazza. Ai giallorossoverdi ora però servono punti, perchè la zona playoff si fa sempre più calda.