GIRONE E - Che... Botta nel gruppo E! Occhio, perchè la Lokomotive sta davvero tirando come una forsennata e inizia il girone di ritorno andando a battere la Dinamo Brasca nel confronto diretto, confronto che per i verdi significa aggancio alla seconda posizione. C’era pepe a San Desiderio, teatro di questo Match Clou. L’hanno spuntata Ballauri e soci, conducendo l’incontro dall’inizio grazie al gol - importantissimo - proprio di Ballauri, in apertura. Raddoppiando al 13’ della ripresa con Spanu e subendo il 2-1 a due minuti dalla fine (Falcone), per non farsi mancare un po’ di batticuore, poi frenato dalla seconda marcatura di Spanu, al primo di recupero. La Dinamo incassa dunque la terza sconfitta stagionale, trovandosi costretta a leccarsi le ferite in attesa di una nuova occasione per riguadagnare terreno. Per la Lokomotive, questo è il quinto successo in campionato, certamente il più importante in chiave futura. Anche perchè il Go Go Team sì vince, ma fa una gran fatica in casa dell’IIT, trovando i tre punti solo nel recupero del secondo tempo. Serve un super Cereghini – tripletta – agli amaranto per aver ragione dei ragazzi di mister Vigliotta. Incontro davvero tirato al Negrotto, con gli ospiti sempre in vantaggio e raggiunti ben due volte dai locali. Prima con Barasoul e poi con Medrihan, entrambi nella ripresa. Fino al minuto 26’, che consegna il bottino pieno al Go Go, ora primo da solo. Sente odore di vetta anche il Real Campetto, che non si lascia sfuggire un’occasione così ghiotta per accorciare le distanze e batte comodamente il Mignanego al Fumeri. Comodamente nel primo tempo, di certo, terminato 3-0 in favore degli ospiti. Un po’ meno nella ripresa, quando i locali hanno trovato 3-1 e 3-2 con Giovani e Nicosia, costringendo Tasso e Gaggero a dar qualcosa in più nel finale, per mettere in cassaforte il successo già quasi costruito nel primo parziale. 5-2 il responso, che porta il Campetto a 18 punti, vale a dire –3 dalla vetta. Sta bene anche il Maracazena, bravo a far suo il duello coi Pirates. Partita fondamentale per i blancos, adesso quinti a 15 punti, mentre i pirati devono subire il sorpasso e si trovano momentaneamente fuori dalla zona playoff. Ad un primo tempo equilibrato – terminato infatti 2-2 – si alterna a Cà de Rissi una ripresa tutta Maracazena, con i padroni di casa bravi a far loro la gara grazie alla doppietta del da poco entrato Strano. Inutile la pur ottima tripletta di Pallone per i Pirates. Chi veramente si mangia le mani in questo turno è però il Rivarolo Ligure, raggiunto in extremis dall’Hammarby, che ha mandato in gol addirittura il proprio portiere Casazza! Rivarolesi sempre avanti al Torbella: la prima volta con Cavallini, poi con Daidone ed infine con Pallavidino, quando mancavano ormai cinque minuti al termine. Orgoglioso l’Hammarby prima con Mureddu e poi con Tranchida, fino all’apoteosi finale, il 3-3 al 2’ di recupero segnato da Casazza. Una vera e propria impresa per i biancoverdi, che mantengono vicina la zona playoff, impedendo al Rivarolo di agguantare la quinta posizione. La classifica in questo girone resta dunque molto corta, con sorprese da attendersi ad ogni giornata di campionato.
GIRONE F - Era il gran giorno di Circolo dei Trenta-Triple A nel gruppo F, Match Clou di questa decima giornata, la prima del girone di ritorno. Si comincia col botto, perchè al Canova è andata in scena una partita davvero combattuta ed equilibrata, che ha premiato il Triple, più determinato quando è stato il momento di andarsi a prendere l’intera posta. Si ferma dunque a 4 la striscia di vittorie consecutive del Circolo, la stessa che vantava anche il Triple A prima del confronto diretto. Insomma, faccia a faccia tra due squadre che stavano e stanno tutt’ora molto bene, con naturalmente i verdi di Manara attualmente in condizioni di maggiore felicità. Il successo per 2-1 sul campo dei Trenta, manda il Triple a quota 25, dunque alla pari dell’Herta Genova, che divide così il primato con Andrea Maggiani e soci. Proprio il numero 84 è stato decisivo in favore dei compagni, trovando il gol dell’1-0 al Canova al 25’ del primo tempo. Triple A concentratissimo e davvero bravo a raddoppiare al 1’ della ripresa con Masiero, mettendo a segno un uno-due duro da assorbire per il Circolo. Che però non smette di crederci, riaprendo i giochi al 9’ grazie alla rete di Putti. Mister Granara incita i suoi, ma i gialloblù non riusciranno a pescare il punto del pari, vedendo così scappar via gli avversari. Intanto, l’Herta prende atto con buona soddisfazione di questo risultato, che manda a –5 la terza in classifica e fa dunque il paio con il facile 8-1 ottenuto dalla capolista ai danni del Werder Beck’s. Werder addirittura in vantaggio al 5’ con Pistone, poi l’Herta trova 1-1 e 2-1 e gli ospiti perdono la testa. Nel recupero del primo tempo, Palmieri si fa cacciare da Panciera e la strada per Tamberi e ragazzi diventa tutta in salita. Con l’uomo in meno, il Beck’s finisce per subire 6 gol, andando malamente al tappeto. Pokerissimo di Romani e tris di Caldaro, tutti per la squadra di mister Ghiselli. Zitti zitti, i Roots provano a ritornare nelle zone nobili, dopo le tre sconfitte filate che avevano fatto perdere parecchio terreno ai giallorossi. Sono i Massacroni a far le spese della lunga astinenza in casa di Torres e soci, andando a caricarsi un 9-1 certamente scomodo ed ingombrante. Niente gara per gli arancioneri, praticamente mai in grado di ribattere. Tra i Roots invece segnano un po’ tutti: doppiette per Ariete e Davide Tosi, con sigilli di Bartolini, Simone Tosi, Mina e i due Criniti. Le radici avvicinano il Circolo dei Trenta, ora distanti appena tre punti. Buon mercoledì anche per La Primavera, dopo la batosta di settimana scorsa col Werder Beck’s. Di fronte alla squadra di Merlo, si para stavolta un altro Werder, il Zena, che però si dimostra meno ostico per i biancobordeaux. Con un gol per tempo – doppietta di Casalini – i padroni di casa liquidano Benvenuti e compagni, interrompendo la striscia positiva che il Werder aveva fatto registrare nelle ultime due giornate (un pari ed una vittoria). Punti pesanti per la Primavera, che ora è quinta da sola e tiene dietro le dirette avversarie della zona playoff. Non riesce invece a ripetere l’exploit di mercoledì scorso il Real Simpatia, che aveva vinto a sorpresa contro i Roots. Gli orange ne beccano 9 (a zero) dalla Santa Bernarda, buttando un’occasione importante per scalare posizioni e facendosi superare proprio da Gigi Figari e soci. Figari autore di un poker, insieme alla tripletta di Torrente ed alle reti di Magagnoli e Bocchi. Per la Santa, un po’ di ossigeno dopo un girone di andata al di sotto delle aspettative.
GIRONE G – Inizia il girone di ritorno anche per i raggruppamenti del mercoledì, senza sostanziali sorprese per quello che riguarda i risultati usciti dai 5 campi di gioco, con l'unica esclusione della vittoria dello Zena Boys, che fa il colpaccio sul terreno dello Zeneixi Zena. Vincono, infatti, tutte le prime 4 della graduatoria, mantenendo inalterate le distanze in classifica. Continua a macinare punti il battistrada Boys Town, ancora inseguito dal Santa Caterina e dalla coppia GS Priano-Viale Gambaro, che travolgono le rispettive avversarie. É necessario un colpo di coda finale alla capolista per aver ragione di una buonissima FIZ, che tiene testa ai primi della classe con grande applicazione, recuperando nella ripresa un primo tempo chiuso sotto di due reti. La squadra ospite raggiunge nel giro di 11' il pareggio con Vannucci e Calcagno, prima di cedere alla maggior organizzazione dei padroni di casa, che negli 8' finali sfondano e dilagano con Burbano, Pisanu e Scotto. Finisce 5-2 al Negrotto, la capolista conquista per la nona volta in stagione l'intera posta, mentre la FIZ si stacca dal gruppone di testa dopo la bella rincorsa delle ultime giornate. Dosi eroe di giornata per la settima vittoria stagionale della Polisportiva Santa Caterina sull'Antani Zena. Il numero 25 della formazione di casa firma il vantaggio dopo soli 5', con quello che sarà l'unico squillo di tutta la prima frazione. L'Antani mette in campo grande voglia, per dare continuità alla vittoria ottenuta nel turno precedente, ma al 14' capitola per la seconda volta ancora colpita da Dosi. Resta a -6 dalla capolista il Santa Caterina, così come l'Antani, che resta inchiodato al penultimo posto a quota 4 punti. Travolgente successo per il Viale Gambaro sul fanalino di coda Cantuccese, che vende cara la pelle prima del crollo nei minuti finali, che non rende giustizia alla buona prova della squadra ospite. Inizio confortante per il Viale Gambaro, in rete per due volte, al 4' ed al 6',con Pedemonte e Savasta, che lasciano presupporre un facile epilogo per il Viale. Inattesa arriva la risposta della Cantuccese con Raguso al 19', ma il Viale ristabilisce le distanze ancora con Pedemonte pochi minuti dopo. Nella ripresa la Cantuccese tenta di riaprire, riuscendo a segnare il 2-3 con Negro. Anche questa volta però il Viale risponde subito, nuovamente con Savasta. Grande protagonista di serata è Pedemonte, che dopo la doppietta del primo tempo, nei minuti successivi realizza un tripletta che consente ai suoi di dilagare. Nel finale in gol Chiodini, e Canale, reti che non cambiano la sostanza: il Viale Gambaro vince 8-3 e resta nel gruppo di testa. Tante reti anche nel match GS Priano-La Blasonata. La gara del Rio S. Michele è divertentissima ed in bilico fino agli ultimi minuti, nei quali succede davvero di tutto. Gara aperta fin dai primi minuti, nei quali gli ospiti partono intraprendenti e vanno a segno al 2' ed al 4' con la doppietta di Mozzatto. Il GS Priano accorcia in prossimità dell'intervallo con Piromalli, una rete che riapre i conti in vista della ripresa. Ripresa che però parte ancora nel segno di Mozzatto, che firma il 3-1. Nei minuti successivi girandola di gol e di emozioni: tre reti segnate in rapida successione da Scaglia, Eranio e Nicoletta ribaltano il punteggio sul 4-3 in favore dei padroni di casa, ma ancora bomber Mozzatto e Noceti riportano gli ospiti avanti con un quarto d'ora ancora da giocare. La svolta arriva ad 1' dal termine, con il 5-5 di Piromalli, cui seguono i gol-vittoria segnati nel recupero ancora da Piromalli e Eranio per il 7-5 finale che regala tre punti insperati alla formazione di casa, condannando La Blasonata, che probabilmente avrebbe meritato di più. Approfitta dello stop de La Blasonata la compagine dello Zena Boys che, grazie ad un successo netto sul campo dello Zeneixi Zena rientra in corsa per le posizioni playoff. Gara molto corretta ed equilibrata il derby dell'orgoglio genovese, tra due buone squadre, che si regalano una serata con ben 13 reti. 6, equamente spartite, sono quelle del primo tempo: doppietta di Gagliardi e gol di Tonissi per i padroni di casa, Canevello, Levo e Dussoni per gli ospiti. Nella ripresa torna presto in vantaggio lo Zeneixi, in rete con Minnelli, ma la reazione successiva degli ospiti risulterà decisiva con ben 4 reti segnate nel giro di soli 5' da Fucci, Canevello (2) e Dussoni. La partita formalmente finisce qui, prima del fischio finale c'è ancora tempo per una rete per parte, quelle di Gagliardi e Dussoni, che completano le loro personalissime triplette.
GIRONE H – Vittorie forza 5 per le prime della classe Mameli e Pegli Team, che approfittano ancora una volta del quarto passo falso della Polisportiva Cap & S per allungare in classifica. La Si riaprono i discorsi dunque per il terzo posto, ora nel mirino di Deportivo Desperados e Recreativo Alle Volte, vincenti in questo primo turno del girone di ritorno. Unica squadra ancora imbattuta del girone resta il Mameli Utd, che conquista sul campo dell'Avosso Calcio la nona vittoria in campionato. Un successo non facile, con la formazione di casa in partita per tutto l'arco della gara, in particolare per il primo tempo e mezzo. La prima frazione si chiude infatti sull'1-1, con l'Avosso in vantaggio con Gnecco al 6' e la risposta di Sbarbo 8' più tardi. Nella ripresa gol immediato di Mucaria che porta avanti il Mameli, ma i padroni di casa riescono nel giro di 5' a ritrovare la parità con Bendetti. Strappo decisivo a metà ripresa da parte del Mameli, che prima con Pastorino, poi con Vajani, si porta a distanza di sicurezza. Ancora Pastorino a segno nel finale, mentre Bigotti chiude la gara con il gol del definitivo 3-5. La situazione per l'Avosso resta delicata, anche se con ampi margini di recupero. Cinque reti anche per il Pegli Team, che riesce ad espugnare senza grossi patemi il terreno del Real San Biagio. La squadra ospite riesce presto a portarsi in doppio vantaggio con Galasso e Campioni, che realizzano le uniche reti della prima frazione. Stesso copione nella ripresa, con il Pegli Team subito intraprendente e bravo a chiudere la gara con una doppietta di Galasso firmata al 5' e 7' minuto. Sul 4-0 i tre punti sono virtualmente assegnati, il Real prova a riaprire con Cambiaso, ma sarà l'unica soddisfazione per la squadra di casa, che pochi minuti dopo capitolerà per la quinta volta, questa volta per mano di Di Martino, che firma l'ultima rete della serata. Resta a 4 punti il Pegli Team dalla capolista, ma la giornata è positiva perchè la formazione ponentina stacca di altri due punti una Polisportiva Cap & S in crisi. Si, perchè ormai è giusto parlare di crisi per la Polisportiva, in astinenza da 3 punti ormai da 4 giornate, senza nulla togliere ai meriti di un ottimo Cock And Bull, che la gara del Canova poteva anche vincerla. Intraprendenti fin dal fischio iniziale, ed in gol dopo soli 2' con Ballestro, la squadra ospite subisce il pari di Camedda al 13' per poi riportarsi avanti ancora con Ballestro due minuti dopo. Stefanini è bravo a recuperare il gol di svantaggio ad un soffio dall'intervallo in vista della ripresa, che però non regalerà le emozioni sperate. Nella seconda frazione attacchi sterili, buoni interventi di Guerra e Piccardo, i due estremi difensori, e risultato che non cambia più, per la gioia degli ospiti, che conquistano un punto alla vigilia insperato, e l'amarezza della squadra di casa, che vede allontanarsi ancora di più la coppia di testa. Con il pesante rallentamento della Polisportiva si riaccende la corsa al terzo posto, per il quale si candidano sia Deportivo Desperados che Recreativo alle Volte. Il Recreativo supera in trasferta i ragazzi dell'All Beck's con un netto 4-1, capitalizzando un ottimo primo tempo, già indicativo delle sorti del match. Tre reti segnate nei primi 14' da Siri, Varvello e Cassottana ipotecano i tre punti dopo la prima frazione. Nella ripresa la squadra ospite controlla, trovando la quarta marcatura con Astrua, che precede di pochi minuti la rete della bandiera dei padroni di casa, in gol con Martiello. Periodo di grande forma per il Deportivo Desperados, che con la tennistica vittoria sul Treno per Yuma vola a -2 dal podio della classifica. Bel primo tempo da parte ospite, chiuso sul 3-1 grazie ai gol di Guido, Barbieri e Mariani, che si contrappongono alla rete del provvisorio 1-1 segnata da Grondona per i biancoverdi padroni di casa. Nella ripresa ci si attende la reazione dei padroni di casa, ma a chiudere definitivamente i conti sono gli ospiti, in gol con Lacopo e Mariani, che completa così la sua doppietta. Il Treno ci prova fino alla fine, tentando di riaprire la gara con Midoro, che precede di qualche secondo l'autorete che riapre la gara. Purtroppo per il Treno restano solo 5', pochi per evitare la sconfitta, inasprita nel recupero dal secondo gol di giornata di Lacopo. |