Forse si tratta semplicemente di qualche problema di ambientamento. Si sa, sono le prime partite della stagione anzi, forse sono proprio le prime partite in assoluto che “la squadra” gioca assieme o, perlomeno, che gioca nel campionato Aics. All’inizio si parte con mille ambizioni, la squadra è ricca di buoni propositi e ottimismo e vuol iniziare a tutti i costi con il piede giusto. Ma nel calcio non si può vincere tutti... e perdere subito brucia... sarà la carica nervosa, anzi rabbiosa, fatto sta che la reazione è una scarica di adrenalina incontrollabile.
Beh, questa potrebbe essere una spiegazione. Oltre alla spiegazione però ci sembra opportuno dare un avvertimento.
Avvertimento rivolto in particolare alle squadre cosiddette “nuove”.
Abbiamo notato, proprio fra queste squadre, già numerose squalifiche e sanzioni “pesanti”. Squalifiche che scaturiscono forse da quanto detto sopra ma questo non è una giustificazione plausibile né tantomeno accettabile. Se qualcuno non era (stranamente) a conoscenza dello “stile Aics” forse adesso comincia ad esserlo, giusto?.
Ma non si tratta solo del becerismo di chi si fa sbattere fuori e insulta o minaccia l’arbitro, si notano anche altri atteggiamenti che, pur non cadendo nella disciplinare, senz’altro denotano altezzosità e arroganza fuori misura. Ma questo è un altro discorso e lo affronteremo un’altra volta.