GIRONE A – Inizia il girone di ritorno anche per l'Over 35, e subito sorpresa in vetta alla classifica: cade in maniera inaspettata la capolista Castelletto Solferino sconfitta tra le mura amiche dagli Imprevedibili e l'Amico Sciung vola solitario in testa dopo il successo di misura sul Cibona Voltri. Grande bagarre per il terzo posto, ora conteso dal terzetto Olimpic 2, San Giovanni Battista e Pizzosolemio, che con il colpaccio, appunto, sul campo del San Giovanni, entra in corsa per il podio. Bene Real Sestri, rallentano HTS e Franco Car.

Doveroso celebrare l'impresa esterna degli Imprevedibili, che contro tutti i pronostici espugnano il terreno della capolista Castelletto Solferino, risolvendo nella parte finale un confronto molto equilibrato. Ospiti avanti fin dal primo tempo, chiuso sul 3-2, grazie alla doppietta di Termini ed il gol di Gaona, cui rispondono i padroni di casa con le realizzazioni di Nattino e Bonanno. La ripresa inizia senza clamorose emozioni da rete, fino al minuto 11, quando arriva la svolta del match con il gol del pareggio della capolista di Fonti, che scatena l'immediata reazione ospite, in gol per 3 volte nei successivi 5 minuti con Termini e due volte con Bozzano. Il Castelletto, tramortito, reagisce solo con il gol di Fonti nel finale, che non basta per riaprire il confronto ed evitare il ko che costa ai ragazzi di Rondini il primato.

Cambio in vetta dunque, con l'Amico Sciung che trova il primo posto solitario con i tre punti conquistati contro il fanalino di coda Cibona Voltri. La capolista fatica sette camicie per risolvere a proprio favore il confronto, che il Cibona affronta con molto coraggio e voglia. Gli ospiti sono da subito i più intraprendenti e passano con Caldon dopo 9', un vantaggio che però dura poco, in quanto i padroni di casa trovano l'1-1 di Ferlisi dopo soli 2'. Il raddoppio dell'Amico Sciung arriva al 20' con Pacifico, ma gli ospiti sono caparbi nel ripristinare la parità ad un soffio dall'intervallo con Bozzano. Nel secondo tempo grande battaglia in campo, con le due squadre che si sfidano a viso aperto senza tuttavia riuscire a superarsi fino a 7' dal termine, quando Rossi trova il gol da 3 punti che regala successo e primato solitario ai ragazzi di Ungaro. Peccato per il Cibona, che esce comunque dal campo a testa altissima.

Altro risultato importantissimo di questo decimo turno è la vittoria esterna del Pizzosolemio, che nei minuti finali ottiene l'intera posta dal confronto sul campo del San Giovanni Battista. Una rete per tempo per la squadra ospite, che chiude in vantaggio la prima frazione grazie alla rete di Bova, in gol al 10'. Il pari per la formazione di casa lo trova Rodolfi in avvio di ripresa, rimettendo in discussione il confronto. Battaglia aperta per tutti i restanti 20', con la sorpresa finale del gol di Cocco, che a pochi secondi dal termine porta in vantaggio i suoi. Vittoria dunque per il pizzosolemio, che vince 2-1conquistando così la terza posizione in classifica in coabitazione, appunto, con San Giovanni e Olimpic Prà Palmaro.

Si, perchè proprio l'Olimpic Prà Palmaro terza della classe rallenta, fermata dal Franco Car sul 2-2 al Virtus Gavotti. La squadra ospite pronti via è già in vantaggio grazie a Di Meo, bravo a trovare il vantaggio dopo pochi secondi. Olimpic alla riscossa nei minuti successivi, sforzo che porta al pari al 14' con Giudici. Dura pochi minuti l'equilibrio, al 20' ancora Di Meo grande protagonista con il 2-1, immediatamente recuperato dalla squadra di casa, sul 2-2 grazie a Mondanelli pochi istanti dopo. La prima frazione si chiude così sul 2-2, lasciando prevedere scintille per la ripresa. Nel secondo tempo invece le due formazioni si mostreranno vogliose di trovare il successo, ma stranamente sterili, non riuscendo mai a trovare la stoccata decisiva.

Perde la grande occasione di avvicinare la parte alta della classifica l'HTS, che esce sconfitto dal confronto con un redivivo Real Sestri, che conquista nella gara di Via dell'Acciaio la terza importantissima vittoria stagionale, che lo riporta a ridosso delle posizioni playoff. Al Real Sestri per vincere basta il solo gol che Ottonello realizza al 23' della prima frazione. Nel tempo rimantente le due formazioni non riusciranno più a superarsi, il confronto si chiude così sull'1-0

GIRONE B – Il girone di ritorno si apre con il grande scontro tra le prime della classe Olimpic Prà Palmaro 3 e Liguria Sammse, che decide anche il cambio in vetta della classifica. L'Olimpic 3 vince una gara a dir poco combattuta e spettacolare, che segnano anche il sorpasso al vertice della graduatoria. Non sbaglia l'Athletico Sextum nell'altro scontro di altissima classifica della giornata, andando a vincere sul terreno dell'Edilcogoleto, restando in scia ad una sola lunghezza dalla nuova capolista. In questa giornata trovano 3 punti importanti gli Anni Settanta, mentre Black Out e I Classici pareggiano in un pirotecnico incontro.

Scontro diretto, gara tosta a Pegli tra due formazioni ambiziose che non lesina spettacolo ed emozioni. La gara più importante di giornata inizia, come giusto che sia, con una fase di studio, cambiando volto nella seconda parte della frazione. Spezza l'equilibrio Pino Alongi con il gol dell'1-0, firmato all'11', pareggia pochi minuti dopo Molini per il Sammse, ma i padroni di casa sono pronti a ribadire il loro buon momento trascinati ancora da Alongi. La prima frazione si chiude sul 3-1, il secondo tempo inizia in maniera frenetica, con una pioggia di reti: Ciccolone firma la quarta rete per i padroni di casa, Poi ecco la decisa reazione ospite, con le reti di Remussi, Molini e Razore a portare il confronto sul 4-4. Non finisce qui: al 18' torna il vantaggio la formazione rossoverde, due minuti dopo ecco il nuovo pareggio di Razore, ma al 22' Fassio realizza quella che sarà la rete decisiva dell'incontro. Finisce 6-5, l'Olimpic vola in vetta.

Non perde il treno l'Athletico Sextum, vincendo il confronto con l'Edilcogoleto, e trovando così la seconda posizione in classifica, scavalcando la vecchia capolista Liguria Sammse. Il match non inizia bene per la formazione dell'Athletico, che subisce l'iniziativa dei padroni di casa, davvero ottimi ad inizio partita. Bo porta in vantaggio l'Edilcogoleto al 14', firmando l'1-0, risultato che cambierà soltanto a fine frazione, con il punto del pari di Pelligra. L'inizio ripresa vede subito propositivo il Sextum, che affonda alla prima occasione con Cappanera, chiudendo definitivamente il match 15' dopo, con il gol del 3-1 ancora di Pelligra.

Punti importanti arrivano in casa Anni Settanta, che risorge in classifica con la complicata vittoria sul Mignanego. Bella gara, soprattutto per quello che riguarda la prima frazione, con entrambe le compagini a caccia di punti vitali. Gli ospiti segnano subito, bastano 3' a Poggi per portare i suoi in vantaggio. Gli Anni Settanta rispondono subito con il pari di Tucci, trovando il vantaggio con Scorzelli al minuto 10. La prima frazione si chiude con il colpo di coda di Demartini, autore del 2-2 ma soprattutto con l'episodio che cambia il volto della gara: Poggi viene espulso, condannando i suoi ad un secondo tempo in inferiorità numerica. Il Mignanego, nonostante il fattaccio inizia con grande rabbia la ripresa, trovando subito il gol del vantaggio. Rispondono i padroni di casa ancora con Tucci, autore del 3-3 con ancora 20 minuti da giocare. Più passano i minuti più sale la tensione. Al 23' ecco l'episodio che potrebbe cambiare la storia, con l'espulsione di Barberis, portiere Anni Settanta, che rimette in parità numerica il confronto. Il fatto sembra mettere nelle giuste condizioni il Mignanego, ma invece nel finale sono proprio gli Anni Settanta a passare due volte, prima con Barberis, poi con Giannò, che chiude la gara sul 5-3.

Chiude questo turno la gara del giovedì tra Black Out e I Classici, la gara più prolifica della settimana con l'incredibile 7-7 finale. Dopo la vittoria di settimana scorsa ancora un punto per il Black Out, che ferma i favoriti avversari giusto nel finale. Primo tempo a dir poco pirotecnico a Serra Riccò, ben 10 reti (una media di un gol ogni due minuti e mezzo!) con gli ospiti che chiudono in vantaggio per 6-4 in virtù delle realizzazioni Ferrari, Correale, Levrero ma soprattutto la tripletta di Zanda per gli ospiti, mentre per il Black Out vanno a segno Crudeli, Melis e due volte Bertini. Nella ripresa la gara è meno spregiudicata, ma altrettanto movimentata: i padroni di casa trovano il pareggio grazie ad uno-due firmato Bisaccia-Melis intorno alla metà della ripresa. Possibile svolta al 16', con l'espulsione per doppio giallo di Scardigno, che però non pare lasciare il segno, visto che Moratto 2' dopo riporta in vantaggio I Classici. Emozioni infinite, anche perchè al 22' arriva il definitivo 7-7 di Bertini, che fa tutti contenti, ma soprattutto i “ragazzi” del Black Out, per come la gara si era messa.