GIRONE I - Tutti i riflettori erano puntati sul San Michele di Prà giovedì sera, almeno per quanto riguarda le sorti del gruppo I dello Zonale. Che metteva a calendario la sfida tra Magica e Gin Boys, appaiate a quota 16 in testa alla classifica. Dinamo Sestri ed All Friends, anch’esse con lo stesso punteggio, erano alla finestra, in attesa di una buona notizia, probabilmente del pareggio. Che invece non è uscito, lasciando spazio solo alla grande vena della Magica, capace di vincere 6-2 il primo degli scontri diretti di questo girone di ritorno. I reds l’hanno spuntata nella ripresa, grazie ad un filotto da tre firmato Cerchi e Cuomo, trascinatori fattivi di questo successo. Il primo tempo era invece terminato 1-1 con le marcature di Cioffi e Grando. Magica dunque sempre in vantaggio, a dimostrazione di quanto i padroni di casa abbiano sicuramente meritato il bottino pieno. Delusione invece nello spogliatoio dei Gin Boys, che il faccia a faccia lo hanno perso male, con un distacco troppo severo. Non cambia granchè, perchè in tre punti c’è praticamente tutta la zona playoff, però il morale dei biancoviola potrebbe risentirne. Continuano ad andare a mille invece Dinamo Sestri ed All Friends, anche nell’ultimo turno brave a portarsi a casa la pagnotta. Passeggiata a Ceranesi per i sestresi, cui il Celtic non ha saputo davvero opporre resistenza: 2-9 il finale, gara chiusa con circa cinque minuti di anticipo. Sugli scudi Saa Castro, con un pokerissimo. Avreggi è l’unico dei locali a tornare a casa con una – pur magra – soddisfazione, per lui è arrivata una doppietta. Quanto hanno patito invece gli All Friends sul campo del Walrus! I rossoblù forse pensavano ad un turno tranquillo ed invece si sono imbattuti in una vera e propria battaglia. A San Desiderio, al 6’, è già 3-1 Walrus! Gallone fa il matador e con tre reti-lampo spaventa non poco Ceccarelli e ragazzi. I quali si giocano subito però l’asso Gnecco: il numero 9 segna una doppietta e riporta a dritta la barca. Al 24’, Marco Gottardo realizza pure il 4-3 per i Friends, che a questo punto credono di poter vivere un secondo tempo più sereno. Non sarà così. Ad un minuto dalla fine della gara infatti, 4-4 a firma Montelatici, con il Walrus dunque nuovamente a punti. Servirà un colpo di Fantini, nel recupero, per regalare tre punti fondamentali agli All Friends. Quarto ko di fila invece per i New Happy Old Boys, stavolta arresisi di fronte al Voltrizeroquattro. Dopo un primo tempo alla pari (1-1), gli ospiti liberano Ferrari e Patrone, che che rendono inutile il gol siglato da Francia nel primo tempo. Al Negrotto sarà 1-5 in favore dei voltresi, a –3 dalla vetta ma soprattutto a +2 sul Vecchio Regno, bloccato in casa dell’Audimpianti. I biancoazzurri hanno anzi anche rischiato di perdere l’incontro del Cà de Rissi, chiudendo il primo tempo sotto per 3-1. Audimpianti in gran spolvero con le reti dei due Aceto, ma crollato in un secondo tempo che era solo da gestire ed in cui invece i giallorossoneri hanno finito per farsi raggiungere. Di Caputo e De Astis i gol che evitano la sconfitta al Vecchio Regno, ma il Vecchio perde contatto con il Voltrizeroquattro e vede scappar via il treno delle prime. Per l’Audi invece, punti fondamentali per credere ancora nell’impresa playoff.

GIRONE J - Seconda sconfitta consecutiva per il Bavari, che fino alla nona giornata aveva solo vinto ed ora impara a conoscere tutto insieme l’amaro sapore del ko. Dopo la debacle della settimana scorsa – del tutto inattesa – con il Re Al Pignolo, gli ex primi della classe perdono nella gara più importante, quella contro l’Amico Sciung. Sciung già battuto all’andata dal Bavari, cui stavolta invece non è riuscito di ripetere l’impresa. Ne prendono addirittura 6 i blaugrana nel testa a testa del Maglietto, lasciando così allo Sciung il trono del girone J. Incontro mai in discussione, col primo tempo terminato 4-0 in favore dei neroblu e la ripresa sulla stessa falsa riga, eccezion fatta per il gol di Bertolani, inutile per i bavarini. Da segnalare la tripletta di Sorrenti per lo Sciung, insieme ai gol di Rossi, Mosca e Gullone. Che è successo alla squadra di Ratto? Forse un momento di amnesia, che nei fatti costa però molto caro al Bavari, avvicinato pericolosamente anche dalla Nuova Olimpique. I gialli soffrono contro il Re Al Pignolo, formazione tignosa e confortata dalla grande impresa della settimana scorsa. Re Al che infatti va in doppio vantaggio a Begatonove, con le reti di Nicola Orsoni. A questo punto l’Olimpique reagisce e nel finale di tempo pareggia con Mastantuono e Busellato. Il vero colpo di reni però, la squadra di Gastaldi lo dà nella ripresa, quando riesce a portarsi sul 5-2 con un grande Daverio, in super forma. Completa il quadro il secondo gol di Busellato. L’Olimpique è ora a –2 dalla vetta ed ha praticamente agganciato il Bavari, sopra solo di un punto: per i terzi della classe il torneo inizia dunque ora. Male invece lo Sporting Bisagno, bloccato sul 2-2 da una prestazione tutto cuore del Rosario Lateral, che avrebbe probabilmente meritato il successo. Al Negrotto sono infatti i ragazzi di Frau a condurre sempre il match, passando in vantaggio due volte, prima con Inchingoli e poi con Pierani. La prima volta per lo Sporting pareggia Piga, la seconda invece tocca ad Idri, in un finale di gara caldissimo in cui si sono registrati cinque gialli e due cartellini rossi. Proprio Idri, dopo aver segnato il 2-2, è stato espulso per doppia ammonizione da Dordoni. Tutto ciò, quando si era ormai oltre il tempo regolamentare! Cuore Rosario allora, ma anche cuore Sporting, bravo a non darsi per vinto e portar via almeno il pareggio. Successo fondamentale in chiave playoff invece per il Gymnasia, anche se piegare i Rovers ultimi in classifica non è stata proprio una passeggiata per i biancorossi. Gymnasia avanti con Cicala al 20’, pari ospite ad opera di Zuncheddu proprio allo scadere del parziale. Ad inizio ripresa, doccia fredda per il Gymn che incassa il 2-1 di Binot. Serve l’ingresso di bomber Guastavino per raddrizzare l’incontro: il numero 3 entra e con una doppietta regala il successo ai compagni. Finale all’arma bianca, dove i Rovers provano in ogni modo a pareggiare ma non ottengono nulla. La formazione di San Martino guadagna allora posizioni, allungando su Re Al e Bayer Prà, portandosi quinta da sola a +2 sulla zona calda. Proprio il Bayer è un’altra squadra che serba rimpianti dopo questa giornata. I praesi si sono imbattuti in uno scomodo 5-5 contro il Futura, subendo il pareggio all’ultimo minuto del secondo tempo. Partita certamente spettacolare in Via Ungaretti, anche per merito delle doppiette di Ciardiello e Maggio (Futura) e per la tripletta di Federici (Bayer). Il gol più pesante resta però quello di Ciardiello, al 25’ della ripresa, che fissa il 5-5 conclusivo. Punto non molto utile per il Futura: la zona playoff è a 5 lunghezze di distanza, il Bayer invece perde contatto col Gymnasia e scivola settimo.

GIRONE K - Comincia come era finita l’andata per la capolista Olympique Certosa, vale a dire male. Arena e ragazzi perdono la seconda partita consecutiva, andando a ridurre pesantemente il margine – cospicuo – di vantaggio accumulato in tutto il primo girone. In Via dell’Acciaio non c’è stata partita contro La Cantera: blaugrana determinati da subito e capaci di concludere il primo parziale avanti ben 4-1. Nella ripresa, arriveranno altri quattro gol per la Cantera, che andrà a terminare sull’8-3 questo faccia a faccia che sarebbe stato assai più lecito attendersi maggiormente equilibrato. Invece gli ospiti non ci sono e adesso vedono le inseguitrici a -1 e -2, cioè attaccate. Da segnalare per La Cantera le triplette di Vito e Rovatti, con la doppietta di Esposito a completare il tabellino. Burgio, Cuko e Repetto non bastano invece ai certosini. Ecco allora che trotta il Rovegno, anche se il Kamasutri ha fatto vedere i fantasmi ai biancoblù venerdì sera. Al Cà de Rissi, Kama avanti 2-0 nel primo tempo grazie alle reti di Salerno, autore di una doppietta. Provvidenziale il 2-1 di Rettagliata, ad un minuto dalla fine del parziale. Al 2’ della ripresa, 2-2 con Barbieri, ma il Kamasutri non molla assolutamente ed anzi torna in vantaggio, ancora con super Salerno – tripletta per lui. Qui, finisce di fatto la benzina per i voltresi che ne prendono cinque tra l’11’ e la fine. Pareggia De Paoli, poi è un Barbieri show con tre gol, cesellati dal secondo di Rettagliata. Insomma, con fatica, ma il Rovegno fa il suo e va a -2 dal primato. Bene anche i Biancoblu in casa del CAIM. Dopo il brutto 3-0 della settimana scorsa contro il Rovegno, Raschellà e ragazzi riprendono la marcia e vanno a portarsi via tre punti importantissimi, vista anche la situazione di chi è sopra in classifica. Non è comunque stata una passeggiata per l’U.C. al Negrotto, perché il CAIM non ha certo accettato la resa senza combattere. Primo tempo equilibrato, risolto solo dalla rete di Boninelli al 23’. Ad inizio secondo tempo, grande CAIM con Lia e e D’Urso a ribaltare tutto in un paio di minuti. Altrettanto bravo Boninelli a pareggiarla subito: 2-2. Tocca poi ad Argiolas lanciare i suoi, coadiuvato da Boninelli (tripletta) e Maestro per il 2-5 finale. L’incontro forse più tirato di questa decima giornata è però andato in scena a SanDe, dove si affrontavano Club Atletico Xeneixes e Real Istria. Bella partita, conclusasi sul 3-3 dopo due tempi equilibrati. Rimpianti ne ha certamente il Club, che è andato in vantaggio per tre volte, prima con Roccatagliata – raggiunto subito da Pigella – e poi con Caltauturo e Torello, raggiunti un poco dopo da Curella e ancora Pigella. Punto buono? Probabilmente, andando a chiederlo ai diretti interessati, sarebbero stati meglio tre per entrambe. Ma questo è il gioco… Chiude Real Lagaccio-Lancetta, terminata 4-0 a tavolino in favore del Lagaccio, che marca così la seconda vittoria in questo torneo, mandando la Lancetta ultima da sola.