GIRONE A - E’ sempre un altro il campionato che fanno le prime quattro del gruppo A, ogni settimana più distanti dal resto del girone, in attesa che il calendario metta di fronte le protagoniste dell’alta classifica tramite gli scontri diretti. Resta allora molto interessante la lotta per accedere ai playoff, che fa posto soltanto ad altre due formazioni oltre Troeggi, Guaranà, Bulldog e Savignone. Attualmente, alle finali ci andrebbero Quattro Luglio e Madonna delle Vigne, ma il successo degli Avengers sullo Stark modifica sensibilmente la situazione e regala una pretendente in più alla zona playoff. Si giocava al Torbella il Match Clou dell’undicesima giornata, proprio tra Avengers e Stark, appaiate a quota 6. L’avvio sorride agli ospiti, in vantaggio al 1’ con Riquelme, ma rimontati a fine parziale, quando i padroni di casa trovano addirittura 3 reti. Una doppietta di Delbourgo spiana la strada al tris di Ratto, giusto un attimo prima del duplice fischio di Zucchi. Nella ripresa, reagisce subito lo Stark con Ciaravolo, portandosi sul 3-2. Tra il 5’ e l’8’ però, Croce e ancora Delbourgo allungano per gli Avengers, che si spaventano poco dopo quando nuovamente Riquelme e Gualtieri spostano il punteggio sul 5-4. Decisivo allora il gol di Delbourgo datato 14’, che chiude definitivamente le sorti dell’incontro. Nel finale, lo Stark ci molla e prende tre gol: Gatto, Falcione e sempre Delbourgo, alla fine uscito dal campo con un pokerissimo personale. Avengers bravi dunque ad incassare il terzo ok stagionale, salendo a 9 punti, -3 sulla sesta (e quinta) piazza. Quattro Luglio e Madonna delle Vigne – entrambe a 12 – perdono infatti i rispettivi impegni, una col Guaranà, l’altra col Bulldog Coque. Niente da fare a Cà de Rissi per mister Montorsi: i ragazzi di Torrente chiudono il primo tempo sul 3-0 e non lasciano respiro agli avversari. In apertura di ripresa, arriva anche il quarto gol degli ospiti, con Marco Torrente (autore di una tripletta). Inutile il punto della bandiera messo a segno da Montaldo ad un minuto dalla fine. Nel Guaranà, in evidenza Torrente, oltre a De Maria, che ha siglato il momentaneo 2-0. Proprio i bianchi mantengono dunque la seconda posizione, alla pari del Bulldog, andato a vincere facile sul terreno della Madonna delle Vigne. Coque micidiale a metà primo tempo con un un-due-tre secco tra il 14’ ed il 16’: doppietta di Di Maria e gol di Bruzzone. La Madonna ci prova però e non si arrende, segnando a fine primo tempo e ad inizio ripresa le reti del 3-1 e del 3-2. Prima Bartolini, poi Ferrando riaprono dunque il match, virtualmente chiuso al 4’ dal cartellino rosso rimediato da Vianello, che lascia i suoi in inferiorità numerica. Al 7’, Di Maria segna ancora (ed è 4-2), con le Vigne tutt’altro che intenzionate però a mollare. Ferrando al 15’ segna la rete del 4-3, resa inutile da un finale in cui si fa sentire la mancanza di un uomo tra i padroni di casa. Due gol di Criniti ed altrettanti di Carosio conducono la gara nelle tasche del Bulldog, ora a quota 27. Tutto facile invece per il Savignone contro La Pampa: 5-0 al Negrotto, con due reti nel primo tempo e tre nella ripresa. Farace fa il mattatore, con una doppietta, mentre sono addirittura due le autoreti che si registrano al termine del match, completate dal gol di Savaia. Mai davvero sul pezzo la formazione di Leo, che ha ceduto il bottino pieno ai biancoverdi. Senza storia, infine, il testa-coda di giornata tra Troeggi e Kiosko. A San Desiderio si va via cinque minuti prima, quando Federico Fromento sigla il 9-0. Prima di lui, avevano segnato quattro volte Edoardo Grosso, tre Vukomanovic ed una Sergio Grosso. Fanno dunque 11 vittorie su 11 gare per i Troeggi. Impressionante soprattutto il bilancio delle reti subite: solo 17. GIRONE B - Comincia a delinearsi la classifica del girone B, anche se da qui alla fine ci sarà da aspettarsi ancora un bel po’ di sorpassi e controsorpassi. Per ora, tiene il Siri primo, con il Rastabar attaccato ad un solo punto. La vera bagarre sembra coinvolgere praticamente tutte le altre, visto che tra la Cantera – terza – e l’Altavalbisagno – penultima – ci sono appena 4 punti! Un gruppo equilibrato dunque, dove non esiste un padrone e dove ci sarà da combattere per entrare nei 6 posti playoff fino all’ultimo turno. Il calendario, questo lunedì, proponeva intanto la grande sfida tra Siri e La Cantera, coi biancorossi in ripresa dopo la brutta sconfitta contro il Rastabar di non molto tempo fa ed il recente pari con l’Altavalbisagno. Il Siri era invece chiamato all’ordine dopo aver patito ben due stop nelle ultime tre giornate, il cui ultimo nello scontro diretto col Rastabar. Insomma, c’era pepe e pepe c’è stato anche in campo, con una prestazione super dei viola, capaci di rimontare l’iniziale svantaggio di due gol. In Via Acciaio si comincia a ballare al 9’, minuto in cui Ghiglino porta avanti La Cantera. Ancora Ghiglino al 25’ fa sognare i suoi, portandoli sul 2-0. Fondamentale il gol nel recupero siglato da Bruzzone, che manda la sfida al riposo sul 2-1. Al 4’ della ripresa, pareggio del Siri con Frega, che segnerà altri due gol al 14’ ed al 15’. Decisiva però l’espulsione di Pinna, datata 14’, che lascia in sei la Cantera e di fatto consegna l’incontro nelle mani dei padroni di casa. Tutto ciò, mentre al Negrotto si combatteva una gran bella sfida: Rastabar-Casellese, seconda e quarta in classifica. Bellissimo incontro nel primo tempo, con sei reti, equamente spartite. Avanti il Rasta con Guerrini, poi raggiunto e superato da Bollo e Galluzzi. Finale di tempo da pazzi col pari di Pronzato al 24’ ed altri due gol in meno di un minuto: Rinaldi e Di Florio dicono che all’intervallo si andrà sul 3-3. Al rientro in campo, è il Rastabar a dimostrarsi più determinato, segnando subito con Guerrini (4’) e raddoppiando con Rinaldi (8’). Ancora Guerrini, sul finire del parziale troverà il 6-3, che la Casellese non riuscirà a tramutare in altro che un inutile 6-4, in virtù della rete di Luigi Galluzzo (doppietta per lui). Un fantastico inizio di ritorno allora per il Rasta, che ha già incontrato e battuto due grandi del girone. Occhio anche al Velier, a quota 17 dopo il successo contro il fanalino di coda Fontanegli, unica squadra che sembra già non poter chiedere più nulla a questo campionato. Al Canova è 1-9 in favore dei biancoverdi, col tris di Viazzi, le doppiette di Canales e Natali ed i gol di Machuca Gomez e Capobianco. Solo Civardi tiene la bandiera del Fontanegli. A 17 sale anche il Bocazena, dopo aver battuto il San Quirico in un incontro importantissimo in chiave qualificazione ai playoff. Che rimonta per Candido e ragazzi! Il San Quirico passa in vantaggio al 2’ del primo tempo con Bruzzo e al 2’ della ripresa segna il 2-0 con Danovaro. A metà del secondo parziale si scatenano i gialloblù, prima con Longo, poi con Trimarchi e – ad un minuto dalla fine – col decisivo 3-2 siglato da Luca! Un gol pesantissimo questo, che permette al Boca di superare proprio il San Quirico, agganciando la Casellese. Sorride anche mister Punzo, pur con qualche patema, sul campo dell’Altavalbisagno. L’MP 67 strappa infatti i tre punti soffrendo nel primo tempo e accomodando la gara nella ripresa, grazie al gol di Olcese (21’) che va a dissipare l’animo combattivo dei padroni di casa. Rendendo così molto amaro il gol del 6-5 segnato da Lagorio al 24’ del secondo tempo, seguito dalle marcature di Roncallo e Cuoco nel recupero concesso dal direttore di gara Michelotti. Da segnalare le doppiette di Roncallo e Bernini tra gli ospiti, cui vanno aggiunti la tripletta di Olcese ed il gol di Cuoco. Non bastano ai padroni di casa i due gol di Lagorio e quello di Scavo. MP in piena lotta per andare ai playoff, l’Altavalbisagno invece si fa agganciare proprio dai rossoneri, quando avrebbe avuto l’opportunità di andare a –1 addirittura dal quarto posto. |