GIRONE A – A 6 giornate dal termine della regular season poco cambia al vertice nel raggruppamento A. Vince la capolista Alcool Team contro il Natanstyle, mantenendo così i 4 punti di vantaggio sul Senza Parole, vincente anch'esso a spese dell'Atletico Agosti. Gli Hearts vincono lo scontro diretto per il terzo posto contro il Resto Del Mondo. Risale il Treno per Yuma, mentre nello scontro salvezza Maracazena-Gruppo Via Moga arriva un'importantissima vittoria per il Gruppo, che lascia il penultimo posto.

Partiamo dalla vittoria dell'Alcool Team, che supera il Natanstyle in trasferta con un 3-2 di misura. Nulla da fare neanche per la squadra di Cosoleto contro la capolista, che con i 3 punti resiste in vetta. La conta delle reti inizia dopo soli 6' con Wilhelm, che porta subito in vantaggio l'Alcool Team, un vantaggio che regge fino alla parte finale della prima frazione, quando arriva la risposta Natanstyle, che prima perviene al pari con Mariottini, poi passa in vantaggio con Ghiglione. L'Alcool Team mette la freccia ad inizio ripresa grazie al terrificante uno-due di Croci, che ribalta nuovamente il punteggio. Il 3-2 nonostante il tanto tempo a disposizione di entrambe le squadre non cambierà più: il Natanstyle piomba a -10, l'Alcool Team resta in vetta.

Il match clou di giornata riguardava il fondo classifica, con il delicatissimo scontro Maracazena-Gruppo Via Moga. Finisce 2-1 per la squadra ospite dopo un'autentica battaglia sportiva tra due formazioni che probabilmente meriterebbero una classifica migliore. Gruppo Via Moga in vantaggio a metà primo tempo con il gol di Grosso, rete recuperata dal Maracazena con Giovinazzo a pochi secondi dall'intervallo. Nella ripresa si riparte dell'1-1, un punteggio che cambierà dopo soli 5' grazie al vantaggio di Casazza. Il gol risulterà decisivo perchè, pur con 20 minuti ancora a disposizione, i padroni di casa non riusciranno più a trovare il punto del pareggio, uscendo così sconfitti dalle mura amiche del Cà de Rissi. Il Gruppo Via Moga conquista 3 punti vitali, che gli consentono di lasciare il penultimo posto della classifica, proprio ai danni del Maracazena.

Gara da tripla, quella di scena alla Canova tra Hearts 1893 e Resto del Mondo. Una partita con vista sul terzo posto che si risolve in favore dei padroni di casa, usciti con i tre punti in tasca dopo il pirotecnico 8-5 emerso dal confronto. Rabbioso inizio di gara della squadra ospite, con Ferrari sugli scudi autore di due reti in soli 3 minuti. Gli Hearts reagiscono subito con Biagiotti, ma è ancor ail Resto Del Mondo a riportarsi avanti con il 3-1 di Molinari. Nella seconda parte di frazione esce tutta la qualità dei padroni di casa che, complice l'ingresso di Fabbri, reagiscono con veemenza. Il numero 11 rossoblù infatti realizza una tripletta che, unita al gol in chiusura di Biagiotti, chiude il primo tempo sul 5-3. Ancora Hearts in avvio di ripresa, ancora con Biagiotti per il 6-3. A nulla vale il secondo gol di Molinari e quello di Sacco, la squadra di casa resta avanti nel punteggio, chiudendo il confronto sull'8-5 grazie alla doppietta di Bozzo nei minuti finali, e centrando così l'obiettivo dei 3 punti, fondamentali per continuare a sognare l'Eccellenza.

Resta distante 3 punti infatti il Senza Parole, corsaro sul terreno dell'Atletico Agosti con un secco 6-1. Bella prova di Di Fede e compagni, che conducono il match senza mai andare sotto nel punteggio. Un quarto d'ora di studio prima di vedere la prima rete della serata: a siglarla è Bambara, che consente ai suoi di chiudere il primo tempo in vantaggio. La svolta della gara arriva nella ripresa: il Senza Parole colpisce per ben 5 volte nei primi 16' chiudendo la gara. A segno Rovatti, ancora Bambara e ben 3 volte Reina, che portano il punteggio sul 6-0, poco prima che i padroni di casa riescano a siglare il gol della bandiera con Carpi.

Giornata positiva per il Treno per Yuma, che interrompe la serie negativa in campionato inguaiando il Begato Diamante, sconfitto per 4-2. Un Begato Diamante che esce sconfitto in una gara dominata nella prima parte, quando la formazione ospite passa al 2' con Bernardi, ed al 9' con Capogreco. Reazione dei padroni di casa al 13' con Pacciani, e primo tempo chiuso sull'1-2. Nel secondo tempo la gara cambia volto, condizionata dalle due reti del Treno per Yuma, che ribalta il punteggio ancora con Pacciani e Midoro. Il Diamante non riesce a recuperare il punteggio, cedendo ancora prima del termine della gara, ancora a Midoro, che a 2' dal termine fissa il finale sul 4-2.

Il posticipo è Viale Gambaro-Sampierdarena

 

GIRONE B – Cade per la prima volta in casa la capolista Real Campetto. Dopo 7 risultati utili tra le mura amiche la prima della classe cede ad un caparbio Gianni'S Dream, che firma l'impresa di giornata. Ne apprifittano in classifica Werder Zena (che batte a tavolino il Boys Town) ed il Marsiglia, vincente sul campo del Mameli. Restano a 7 punti le inseguitrici, ma il campionato si riapre, anche in previsione di scontri diretti. Finisce 1-1 il big match tra Marassi e Marintec, mentre il Deportivo LSV vince il delicatissimo scontro-playoff in casa del Bulldog Terpi. Moranego-Real Bonarda è il posticipo.

Partiamo dall'inattesa vittoria del Gianni's Dream sul terreno della capolista Real Campetto. Una vittoria arrivata nel convolsissimo finale di una gara incerta e combattuta, oltre che equilibrata. Caparbia la squadra ospite, prima a passare in vantaggio con Bruzzone al 10', per essere ripresa dal Campetto 9 minuti più tardi con Pastore per l'1-1 che chiude il primo tempo. Stesso canovaccio nella ripresa, subito avanti il Giann's Dream con Lo Piccolo, pareggia in un lampo Fossa, con il gol che ripristina la parità. La svolta arriva nel finale: il Real Campetto resta in 6 per il doppio giallo rimediato da Manzoni. Ne approfittano gli avversari, che soltanto 5' dopo trovano il gol del definitivo vantaggio ad un solo minuto dal termine. Vince il Gianni's Dream, che scala la classifica toccando quota 20 punti.

Il match clou di giornata finisce in parità: Marassi e Marintec non spiccano il volo dopo l'1-1 venuto fuori dallo scontro diretto di Serra Riccò. Una partita combattutissima ma avara di reti, con sussulti soltanto ad inizio e fine match. La gara si sblocca dopo soli 5' grazie ad un'autorete, che manda avanti il Marintec. Un vantaggio che durerà non solo per tutta la prima frazione, ma anche per buona parte della seconda, fino al gol del pareggio del Marassi, che a soli 4' dal termine rimette le cose a posto con Bizgjoni. Dopo questo pari il Marassi vede allontanarsi sia Werder che Marsiglia, che conquista bottino pieno sul campo del Mameli.

Finisce infatti 4-2 alla Canova uno dei match più interessanti di giornata. Una gara che ripropone ancora una volta il Marsiglia come una delle squadre più in forma del momento, impedendo al Mameli di rifarsi sotto nelle primissime posizioni. Rosone e Vannucci segnano le reti che mandano al riposo la squadra gialloverde avanti sul risultato di 2-0. Il confronto pare prendere una precisa direzione in avvio di ripresa, quando ancora Rosone firma il tris dopo una manciata di secondi dall'inizio della seconda frazione. Soggiu scuote il Mameli con il gol dell'1-3, una rete che rimette in corsa la formazione rosanero. Quando 8' più tardi il Marsiglia perde Rosone per doppio giallo il Mameli inizia a crederci sul serio, e lo dimostra con il 2-3 di Soggiu, realizzato 4' più tardi. Strenua resistenza del Marsiglia nei minuti finali, che trova serenità quando Barabino, espulso, ripristina la parità numerica in campo, consentendo al Marsiglia di passare per la quarta volta, conquistando così punti fondamentali per la corsa al secondo posto.

Punti fondamentali, ma per altri obiettivi, quelli che conquista il Deportivo Loo Sven Vath sul campo del Bulldog Terpi. La squadra ospite espugna il S. Michele con un 3-1 tanto sudato quanto importante per la corsa ai playoff. Pirotecnico è l'inizio di gara, con Merlo che pronti via porta subito in vantaggio i suoi. Nemmeno il tempo di gustarsi il vantaggio che il Bulldog va sotto nel giro di 3', punito dalle reti di Poirè e Franzi, che ribaltano il punteggio. Dopo i fuochi d'artificio, la calma. La squadre tentano di superarsi con scarsa convinzione, e sia il primo tempo, sia parte del secondo non vivranno altre emozioni da gol. Il match, ma soprattutto i 3 punti prendono la direzione ospite a 7' dal termine, quando Peso realizza la rete del definitivo 3-1, che consente al Depor di effettuare l'aggancio in classifica proprio al Bulldog appena sconfitto. Ottavo posto per entrambe e sfida lanciata per le prossime gare.