Gran brutto tonfo per il Rovegno, nell’undicesimo turno del gruppo K. Campora e soci vanno a perdere sul terreno del Lancetta, con un 6-3 pesantissimo in chiave classifica, per lo più inatteso, vista l’ultima piazza che la formazione di Ghio occupava prima di questo confronto. Confronto ritenuto scontato dal pronostico ed invece rivelatosi il risultato più sorprendente dell’intera giornata. Rovegno avanti al 5’ con Barbieri, poi i padroni di casa si scatenano e chiudono il parziale sul 3-1 grazie ai gol di Pippo, Capurro e De Felice. Arriva addirittura il 4-1 ad inizio ripresa, con Merlini Guerrisi. Timida la reazione del Rovegno, che finisce addirittura in sei per l’espulsione di Bava al 20’. Inutili le reti di Barbieri e Lemnaru, perchè il Lancetta segna con Gandolfo e Merlini Guerrisi, andando a concludere sul 6-3. Si tratta della seconda vittoria stagionale per i biancoazzurri, che si tolgono così dalla fastidiosissima ultima posizione, ora del Real Lagaccio, e compiono un passo avanti sicuramente incoraggiante. Il Rovegno invece perde contatto con le due prime, gettando via punti preziosi.

Non sbagliano infatti Olympique Certosa e Cantera, brave ad ottenere il bottino pieno nei rispettivi incontri. Serata tranquilla per i certosini, al cospetto di un Real Lagaccio che non è mai entrato in partita. Nonostante fossero in sette contati, gli arancioni hanno macinato fino al 6-0, lasciando a Palmieri il gol della bandiera al 17’ della ripresa e serrando le fila definitivamente al 20’ con De Stefano. In precedenza, tripletta per Cavanna, doppietta per Di Vanni e rete di Domenico Riitano. Assai meno netta nel punteggio l’affermazione della Cantera, anche se la partita di San Desiderio contro il Real Istria era già stata decisa nel primo tempo. Il tabellino recita 6-5 ospite, con tutte le reti blaugrana nel primo parziale, terminato 6-2. Grande prova di Esposito, autore di tre gol, bene anche Maccioni con due, insieme al numero 98 Centanaro, una firma anche per lui. L’Istria tiene alto l’onore grazie a bomber Rotella, la cui tripletta però non basta ai compagni per colmare il gap con la capolista. Orgoglioso il secondo tempo del Real, che segna tre volte, l’ultima delle quali nel recupero, quando ormai è troppo tardi. Pigella e Curella non fanno dunque altro che aumentare il rammarico dei padroni di casa.

I biancorossi restano quinti, e tutto sommato possono dirsi soddisfatti del pareggio nel Match Clou tra Biancoblu e Club Atletico. In Via Acciaio è 3-3, con gli ospiti davvero molto determinati, ma non fortunatissimi. Bella partita però: dopo 1’ è già 1-1, segnano Torello e Macciocchi. Il Club allunga al 20’ con Ruffa ed al 2’ della ripresa con Caltauturo. Il 3-1 sembra favorire nettamente gli Xeneixes che però nel finale di gara cedono e vanno a subire il 3-2 di Argiolas e l’incredibile pareggio nel recupero, ad opera di Raschellà. Un gol davvero pesante questo, che tiene i Biancoblù quarti e soprattutto impedisce pericolose risalite da sotto.

Cosa che invece prova a fare il Team CAIM, dopo la vittoria sul terreno del Kamasutri in uno dei match più interessanti della giornata. La squadra di mister Olivarello va sul 2-0 nel primo tempo con una doppietta di Perasso. Salerno fa 2-1 al 17’, pareggiando poi all’8’ della ripresa. Sembra una sfida tra i due bomber, sfida vinta a cinque minuti dalla fine da Perasso, che butta dentro il terzo gol personale e regala il successo ai compagni. CAIM a –3 dai playoff, l’attacco a Xeneixes ed Istria può cominciare.