GIRONE A - C’era grande attesa per il super match di venerdì sera tra Asla e Gaeta, quasi una finale per questo girone A, visto l’andamento della classifica e il distacco dalle altre contendenti. All’andata, era stato 3-1 per i neri, al ritorno... 3-0. Sempre in favore della formazione di Gattulli, che manda a –7 (seppur con un turno in più) i rivali del Gaeta, sancendo il proprio dominio nel raggruppamento. A Borzoli, primo tempo intenso, combattuto, come era lecito attendersi da una sfida di questa importanza. E’ nella ripresa che l’Asla mette la freccia, passando subito con Ferraro (4’), poi ben quattro cartellini gialli estratti da Baldi, tre dei quali nelle fila dei padroni di casa. Insomma, ancora intensità e tensione, fino al raddoppio dei padroni di casa, datato 24’ e firmato Mortello. Il bomber dei neri si ripeterà ad un minuto dalla fine, siglando una personale doppietta e regalando il primato ai compagni. 3-0 rotondo dunque, una punizione forse troppo severa per Massimo Farigu e ragazzi, che hanno combattuto, ma non sono riusciti a perforare le difese degli avversari, davvero impermeabili in questo campionato. Poteva ridere, invece piange il Genova Red Devils, al quale il calendario offriva la possibilità di agganciare il Gaeta a quota 21. I diavoli restano invece a 18, a causa della sconfitta patita in casa per mano del Mignanego ultimo della classe. Sorpresa dunque al San Carlo di Voltri, dove Jacopo Giovani e soci strappano il successo e salgono a quota 9. Tutto merito della doppietta di Andrea Molinari, bravo a sbloccare l’incontro al 32’ del primo tempo e a riportare avanti i suoi al 27’ della ripresa, quando – nel frattempo – i Red Devils avevano trovato l’1-1 con Varvicchio, entrato dalla panchina. Successo fondamentale per Cavanna e ragazzi, anche perchè il Bulldog batte gli Sweet Devils e la Vecchia Valpolcevera perde col Navajo, regalando al Mignanego la possibilità di credere ancora ai playoff, quasi un miraggio fino alla scorsa gara. Occhio allora al Bulldog, che ne rifila 4 agli Sweet e si candida prepotentemente per una pronta risalita. A Sant’Eusebio va in scena il Gattorno-show, con la tripletta del numero 6 a lanciare la formazione di Merlo. Diavoli troppo Sweet, spuntati, cui non basta il gol di Petragallo per evitare una sconfitta che può rivelarsi pericolosa, visti i risultati che arrivano dagli altri campi. Dal Grondona, ad esempio, dove il Navajo piega la Vecchia Valpolcevera, tornando alla vittoria dopo moltissimo tempo. In undici contati, gli ospiti soffrono nel primo tempo, quando vanno sotto al 16’ (rete di Loffredo). La Vecchia pensa forse di aver di fronte un match comodo e nella ripresa non chiude i conti, permettendo agli avversari prima di pareggiare e poi di portarsi sul 2-1, grazie ad una grande doppietta di Sciutto. Tre punti pesantissimi per il Navajo, adesso quarto da solo e pronto a recuperare il terreno perduto negli ultimi tempi. GIRONE B - Bye bye Sud Ovest. A sei turni dalla conclusione della stagione regolare, Beppe Borrone e soci mettono una serissima ipoteca sul primato, andando a +10 sui Blue Devils (con una partita in più) e blindando di fatto la propria leadership. Tutto grazie al gol di Marco Nappi, al secondo di recupero della sfida di San Desiderio contro un fiero Taxi Genova, che ha ceduto solo a tempo scaduto, di fronte al colpo dell’ex pro. Tassisti in vantaggio nel primo tempo con Romano, dopo appena 5’. Il Sud Ovest pareggia al 14’ con Franceschini e passa al 26’ con Marco Nappi. Grandissima risposta del Taxi nel secondo tempo: i ragazzi di Alfano pescano il 2-2 al 27’ grazie a Collura, mettendo in difficoltà la capolista. Che vince, come detto, soltanto oltre il tempo regolamentare. Bell’incontro però e i risultati degli altri campi premiano in qualche modo la buona prestazione dei gialloblù: il CSKA Pizza perde infatti in casa del Real Sestri, restando bloccato a quota 15, mentre i Blue Devils non vanno oltre l’1-1 contro la VirtusCulmvPolis. Al Piccardo di Borzoli, è proprio il Real ad imporsi sul CSKA, sfoggiando un secondo tempo davvero importante, in cui i sestresi hanno anche subito un’espulsione – Cervetto al 15’ -, non patendo il gap e raddrizzando a proprio favore una gara iniziata male. Ospiti avanti a metà primo tempo con Tognini, l’1-1 giungerà solo al 13’ della seconda frazione, quando ancora si era 11 contro 11. Al 15’, Cervetto va a far la doccia e qui il Real dimostra carattere, andando a segnare prima il 2-1 con Kusha e poi il 3-1 con Lorusso. Inutile il gol di Tognini in pieno recupero per il CSKA, che riapre la lotta per il terzo posto, ora alla portata di molte pretendenti. C’è anche il Lagaccio, fino a qualche turno fa in crisi di risultati, ed ora rilanciato pienamente. Boccia e compagni fanno loro il testa a testa contro lo Spiga Asfalti, salendo a quota 11, con una gara in meno rispetto a gran parte delle avversarie davanti in classifica. Al Ceravolo finisce 4-2 per i padroni di casa, abili a portarsi via il terzo successo stagionale, possibile svolta di questo campionato per i bianco-blu. Non bene invece i Blue Devils, bloccati – come si diceva – dalla Virtus. Al Negrotto è 1-1, con Luccherino e soci avanti nel primo tempo grazie a Pilotta e poi raggiunti al 19’ della ripresa da una rete di Baldassarre. Cinque gialli e gara spinosa, che non aiuta granchè nessuna delle due formazioni. La Virtus resta invischiata nelle zone basse, i diavoli blu invece perdono una grande opportunità per staccare definitivamente le inseguitrici. |