GIRONE E - Brutta serata per il Go Go Team, che perde in un colpo solo partita e primato a San Desiderio. L’ex capolista, impegnata contro il Rivarolo Ligure, esce dal confronto con le ossa rotte, nove gol sul groppone e la quarta sconfitta stagionale. I granata partono forte e sono in vantaggio già al 2’ con Alberti, illusione effimera, perchè il primo tempo si concluderà sul 5-2 in favore degli ospiti. Nella ripresa, Go Go subito vivo, per cercare di rimettere sui binari giusti il match. Segna Konnov, ancora al 2’, ma è il Rivarolo a voler vincere: i bluazzurri trovano altri quattro gol nel corso del secodo parziale, finendo 9-4 e registrando la terza vittoria nelle ultime quattro gare. Decisiva la prestazione super di Ientile, autore di 4 gol, unita alla doppietta di Campisi ed ai gol di Lanzellotta e Cavallini. Non bastano al Go Go i double di Konnov ed Alberti per evitare uno stop pesante.

Dinamo Brasca e – soprattutto – Lokomotiv Botta centrano infatti i tre punti e vanno ad attaccare la leadership dei granata. Sono i verdi della Lokomotiv ora a comandare la graduatoria, grazie allo splendido pokerissimo di Ballauri, che ha lasciato poco scampo al Maracazena nel Match Clou di giornata. A Cà de Rissi, Mensi e compagni si presentano in 7 ma non fanno fatica e chiudono il primo tempo sul 3-1. Ad inizio ripresa, ancora due reti, cui fa seguito la sesta complessiva del 18’. Inutile per il Maracazena la doppietta di Strano, che aveva pareggiato nel primo tempo il vantaggio siglato da Sabatini dopo appena 2’. Da segnalare anche il rosso a Marcenaro, che lascia la Lokomotiv in sei al 17’ del secondo tempo. Nessun problema per i verdi, che la partita l’avevano già vinta e l’hanno portata in fondo. Quarta vittoria di fila allora per la nuova capoclassifica, mentre sono sei i turni utili consecutivi. Uno score davvero importante, che spiega l’exploit della Lokomotiv in questo gruppo.

Non è da meno la Dinamo Brasca, brava a regolare l’IIT al termine di una gara insidiosa, vinta di misura dai gialloblù col punteggio di 2-1. De Carlini porta avanti la Dinamo al 12’, ma i padroni di casa rispondono puntuali al 17’ con Pinaffo, andando al riposo sull’1-1. Decisivo Bozzo al 13’ della ripresa: il numero 11 consegna tre punti fondamentali ai compagni nella rincorsa alla zona Eccellenza. Sorpresa invece al Canova, dove il Real Campetto è bloccato sul pareggio nel recupero dai Pirates. Pirates intraprendenti con il primo gol segnato da Bruzzone al 14’, il Real però reagisce immediatamente e ribalta la gara con Cena e Alfati. Pirati sul pezzo al 12’ del secondo tempo, nuovamente, quando Piaggio trova il 2-2. Il Campetto vuol vincere e ci prova concretamente al 16’, pescando il 3-2 con la doppietta di Cena. Al secondo di recupero però, padroni di casa premiati: Bruzzone fa 3-3, permettendo ai compagni di rosicchiare un punticino nella rincorsa ai playoff. Il Real si mangia le mani: sarebbe andato quarto da solo, a –3 dalla vetta.

Festa infine in casa Mignanego, coi biancoazzurri ad incassare il secondo successo stagionale, ai danni dell’Hammarby. Decisivo il primo tempo della sfida, chiuso sul 4-0 dai padroni di casa. Tripletta di Benedetti e rete di Pittaluga. Nel secondo tempo, gli svedesi si svegliano e trovano un paio di gol in avvio (Jardas e Tedesco), arrivando anche al 4-3 ancora con Tedesco. Non servirà, perchè il tempo scade e il Mignanego sale a quota 7. Brutto stop per i biancoverdi, il turno era favorevole e da sfruttare per inseguire il sesto posto.

 

GIRONE FE’ ancora una volta la settimana dell’Herta Genova, dopo il sorpasso dello scorso turno. Anche stavolta, i nerocrociati allungano sulle inseguitrici, nuovamente fermate: il vantaggio della capolista sul Triple A secondo della classe sale dunque a quota 5. Quello sul Circolo dei Trenta terzo, addirittura ad 11.

Non hanno avuto scampo i Massacroni sul terreno dell’Herta, determinata a portarsi via il bottino pieno da subito e brava a chiudere il primo tempo con un attivo di 5-1. Nella ripresa, altre quattro reti, che mandano tutti a casa qualche minuto prima. Quattro doppiette per i padroni di casa: Ion Achitei, Caldaro, Romani e Filippone. Unico single Florin Achitei. Ingrosso e Pepa completano il tabellino per i Massacroni. Il Triple, come detto, perde invece a San Desiderio, in casa della Santa Bernarda. Mai in partita i verdi, sotto di due gol all’intervallo (Olivari e Figari) e sotto di tre al 15’ della ripresa (Torrente). Doppio rosso al 18’: vanno a farsi la doccia Noli e Ciani, uno per parte. Maggiani segnerà al 20’ l’inutile punto del 3-1 in favore degli ospiti.

Per l’ex capolista è la seconda sconfitta stagionale, che arriva dopo il brutto pareggio della settimana scorsa col Werder Beck’s. La Santa invece allunga sui Massacroni e prova a blindare il sesto posto, con un occhio molto vicino sulle posizioni immediatamente superiori. I Roots infatti perdono contro La Primavera e restano a quota 17, ad appena un punto dalla Santa Bernarda. Affermazione fondamentale mercoledì sera per la squadra di Andrea Merlo, che è andata ad espugnare il terreno dei giallorossi. Roots in temporaneo vantaggio all’11’ con Putzolu, poi però la formazione locale si spegne e subisce ben tre gol fra il 13’ ed il 20’ del primo tempo. Al 22’ della ripresa il colpo del definitivo ko ad opera di Geroldi. Fondamentale per la Primavera la doppietta di Barbieri, che ha cambiato la gara. Ottimo anche Merlo, autore del 3-1. I bianco-bordeaux si lanciano dunque al quarto posto, distanti solo un punto dal Circolo dei Trenta. Che perde contro il Werder Beck’s al Negrotto, col punteggio secco di 4-1. Buon momento per i verdi, dopo il pari di settimana scorsa con il Triple. Il successo sui gialloblù aumenta morale e possibilità playoff per il Beck’s. Sempre in vantaggio a Serra, fin dal primo tempo, i padroni di casa hanno patito solo al 9’ della ripresa, quando un gol di Barreiro ha riportato l’incontro in equilibrio. Prima, Tamberi e Palmieri sembravano averlo concluso. Ci hanno pensato Bondanza e Capanni a completare l’opera iniziata nel primo parziale. Per i gialloblù opportunità ghiotta buttata via. 

Chiudiamo con la sfida salvezza tra Real Simpatia e Werder Zena, vinta dal Werder per 6-2. I biancorossi centrano il secondo ok stagionale, agguantando il Real a quota 7. Match equilibrato nel primo tempo: 1-1, con gol di Borgia e Nannini. Nella ripresa, Werder in vantaggio all’8’ (Satta), pari Real ancora con Borgia al 13’. Qui gli orange spengono la luce, beccando quattro gol tra il 14’ ed il 19’ (Satta, Benvenuti, Nannini e Falsetta) e compromettendo la partita. Che finisce dritta nelle mani del Werder.

 

GIRONE G - Turno numero 12 per il campionato Zonale. Da segnalare l'11ª vittoria stagionale della capolista Boys Town, vincente in trasferta per cinque a tre. Vola a +8, la capolista, vista la contemporanea sconfitta della seconda in classifica Santa Caterina, che abbandona il campo dopo soli 15' per via di un infortunio accorso ad un suo giocatore. Sale al secondo posto quindi il Viale Gambaro, che supera l'Antani Zena tra le mura amiche. Torna a vincere La Blasonata, così come la FIZ, protagonista dell'impresa di giornata.

Saltato il match clou Zeneixi Zena-Santa Caterina dunque (ma tanti auguri di pronta guarigione al giocatore infortunato), i riflettori si spostano sulla gara GS Priano-FIZ, match di alta classifica che vede rientrare nelle posizioni di vertice la squadra della FIZ con un secco 5-0. Grandi protagonisti della gara del Rio S.Michele sono Vannucci e Merzi con i loro gol. Un gol a testa per i due giocatori nel primo tempo, aperto dal gol di Vannucci al 5', e chiuso proprio da Merzi al 24'. Nella ripresa non arriva la reazione della squadra di casa, che non riesce a trovare mai la strada del gol. Cosa che riesce invece benissimo alla squadra ospite, che nella ripresa chiude i conti e dilaga con altre due reti di Vannucci ed una di Merzi per il 5-0 finale. Quinto posto per la FIZ con questi 3 punti, e grande occasione sciupata per il GS Priano, che butta via l'occasione di agganciare il secondo posto.

Al secondo posto ci va invece il Viale Gambaro, grazie alla vittoria per 5-2 sull'Antani Zena. Gara non semplice per i padroni di casa, con l'Antani deciso a conquistare punti per continuare a sperare. Resta bene in campo la formazione ospite nella prima frazione, chiusa per 1-1 in virtà del vantaggio del Viale di Pedemonte ed il conseguente pareggio di Giorgini. La prima vera svolta del match arriva in avvio di ripresa, con l'uno-due del Viale che spezza il fiato agli avversari. Al 15' ancora Pedemonte a segno completa la sua personale tripletta, portando il match sul 4-1. Inutili ai fini del risultato finale le marcature di De Bernardi e di Savasta, i 3 punti vanno al Viale, che comanda il gruppone delle “normali” alle spalle della marziana capolista.

Il Boys Town infatti vince ancora, e non è più una novità. Finisce 5-2 sul campo dello Zena Boys, ma sarebbe riduttivo per i padroni di casa non parlare del buonissimo primo tempo offerto, con il doppio vantaggio segnato al 2' e 18' da Canepa, ripreso prima da Casagrande poi Pisanu, che ad 1' dall'intervallo porta il Boys Town addirittura in vantaggio. Nella ripresa la squadra di casa prova in tutti i modi a riportarsi sul pari, senza tuttavia mai riuscirci. Sarà la capolista a chiudere nel finale con Petkovic ed ancora Pisanu, eroe del giorno con una tripletta. Boys Town a + 8, ancora imbattuto, mentre lo Zena Boys langue ancora al terz'ultimo posto a quota 10.

Chi fa un bel balzo è la formazione della Blasonata, corsara sul campo della Cantuccese e protagonista di un finale a sorpresa. A Bargagli è partita divertentissima per tutto il primo, pirotecnico, tempo. I primi 25 minuti regalano ben 8 reti: per i padroni di casa vanno a segno nuvolone, Raguso e due volte Canale, rispondono per gli ospiti Ottonello e due volte Mozzatto, che al 24' realizza il pari che manda le squadre al riposo. La ripresa è un'altra gara. Non ci sono più le occasioni del primo tempo, e l'unico lampo arriva grazie a Negro, che al 13' porta la Cantuccese in vantaggio. Il 5-4 dura fino ai minuti finali, quando arriva la svolta della gara, data dai gol a distanza ravvicinatissima di Ottonello e Provvedi, che negli ultimi secondi regalano 3 punti pesantissimi alla Blasonata, che continua la corsa ad un posto playoff. Amarezza in casa della Cantuccese, la squadra nonostante la gara gagliarda non racimola punti, e resta a quota 4.  

 

GIRONE HGran bell’incontro tra Mameli e Recreativo alle Volte, con la capolista che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per strappare i tre punti ai rossoverdi. Mister Vajani e ragazzi dovevano difendere il vantaggio sulla seconda, mentre il Recreativo cercava il colpo per scalare la graduatoria. E’ finita 2-1 in favore del Mameli, con le reti decisive di Buganza, nel giro di due minuti a fine primo tempo. Anche i rossoverdi segnano nel primo parziale, passando in vantaggio con Luca Varvello al 13’ e vedendosi rimontare nell’incredibile finale di tempo. Nella ripresa, battaglia vera e propria ma nessun gol. E nessun giallo, a conferma di quanto l’incontro si sia svolto su buoni ritmi e in grande correttezza.

Il Mameli alza allora le braccia al cielo, portandosi via i tre punti e tenendo a –4 il Pegli Team, bravo a liberarsi con un sonoro 5-0 del Treno Per Yuma. A Villa Gavotti, c’è equilibrio solo nei primi 25’, col Pegli avanti 1-0 all’intervallo grazie a Daniele Galasso. Nella ripresa, ancora Galasso, poi Giordano, Monteggi e Federico Freschi tarpano le ali al TPY. Giallorossi sempre secondi e sempre a +5 sulla Polisportiva CAP, che anche mercoledì ha fatto tre punti, sul terreno del San Biagio. La differenza, in favore del CAP, l’ha fatta sicuramente Carretta, autore di ben 6 gol! Da non sottovalutare un giocatore di grandi qualità ed esperienza come Roberto Scelfo, anche lui in rete. Non basta a mister Buscaglia la comunque buona prova dei suoi ragazzi, condita dai gol di Bazurro, Cambiaso, Nucci e Costigliolo.

Il San Biagio resta sesto, ma si vede pericolosamente avvicinare dall’Avosso, adesso sotto solo di un punto. Era fondamentale per i bianchi la sfida contro il Cock and Bull, una specie di spareggio per puntare alla sesta piazza. Elvio Gnecco e ragazzi si sono portati a casa l’intera posta, salendo a quota 13 ed uscendo da Ceranesi con un ottimo 6-3. Niente è ancora compromesso per il Cock, che però adesso conta 4 punti di distanza dalla zona-finali. Completa il quadro il nettissimo 9-1 con coi il Deportivo Desperados liquida l’All Beck’s. Si va via al 17’ del secondo tempo al Torbella, dopo il poker di Taliercio, il tris di Iannuzzi e la doppietta di Lacopo. Pennisi in rete per l’All, che resta ultimo a quota 3. Il Deportivo aggancia invece il Recreativo Alle Volte a quota 21, candidandosi per il terzo posto.