GIRONE A – Era il turno del big match di questo girone di ritorno, lo scontro tra titani Castelletto Solferino-Amico Sciung. L'Amico Sciung stravince il confronto, mettendo una seria ipoteca sul primo posto, ora protetto da ben 6 punti di vantaggio proprio sul Castelletto. La sconfitta del Castelletto riapre scenari impensabili fino a pochi turni fa, nella fattispecie la corsa al secondo posto, con il Pizzosolemio che vola a -3 dopo il successo sul Real Sestri. Non mollano in classifica San Giovanni Battista e Franco Car, mentre in coda si riaprono i conti grazie all'inatteso successo del Cibona sull'Olimpic 2.

La gara dell'anno finisce nelle mani dell'Amico Sciung, con un severo 4-0 nella trasferta di Begatonove. Un punteggio largo e troppo severo per un Castelletto che comunque gioca alla pari buona parte della gara, soprattutto la prima frazione, nella quale i padroni di casa lottano, cedendo soltanto al 22' a Gullone, che firma l'unica rete del primo tempo. La gara prende una direzione ben precisa ad inizio ripresa, quando Rimembrana prima e ancora Gullone poi portano il match sul 3-0. Il Castelletto non riuscirà nonostante i tentativi a riaprire la gara ed evitare una sconfitta che nel finale diventerà ancora più larga dopo il 4-0 ancora di Rimembrana. Seconda sconfitta nterna consecutiva per il Castelletto, che non conquista i tre punti per la terza giornata consecutiva. Per l'Amico Sciung vendicata la sconfitta dell'andata, unica stagionale, e vantaggio che sale a 6 punti in classifica.

Continua a stupire ed a salire in classifica la formazione del Pizzosolemio, ora a sole tre lunghezze dal secondo posto e giunto alla terza vittoria consecutiva. Gara travolgente per Vento e compagni, che chiudono la pratica Real Sestri già dopo pochi minuti. La formazione azzurroblu infatti è capace di segnare ben 7 reti nei primi 19' rendendo un dettaglio il resto della gara. Ben 3 doppiette caratterizzano la prima frazione, quelle di Luna Vargas, Bova e Rotolo, che assieme al gol di Vento confezionano il settebello che decide il confronto. Lorusso tiene alta la bandiera della sua squadra con il gol dell'1-7, gol che dona un po' di fiducia alla squadra, che infatti ad inizio ripresa accorcia ulteriormente con la doppietta di Chiarello. Non basta al Real Sestri, che nel finale cede ancora a Luna Vargas e Bova, che così firmano una tripletta a testa.

Torna alla vittoria dopo due turni il San Giovanni Battista, lo fa di misura contro gli Imprevedibili, che non demeritano. Gara molto equilibrata a Serra Riccò, le due formazioni non riescono a ferirsi per tutto il primo tempo, rimandando alla ripresa la questione per i tre punti. Inizia nel modo migliore la ripresa il San Giovanni, in gol dopo soli 3' con Donato. I padroni di casa riescono a recuperare il punteggio al 15 con D'Angelo, bravo a firmare l'1-1. Il nuovo equilibrio dura soltanto 5': giusto il tempo che Valle impiega per riportare i suoi in vantaggio, questa volta definitivo. Scintille nel finale, le squadre restano il 6 uomini causa espulsione di Ramos e Parise, ma il risultato finale non cambierà più.

Sorprendente tondo interno dell'Olimpic 2, che cede tra le mura amiche al fanalino di coda Cibona, che ottiene così una grande vittoria d'orgoglio, che riapre i conti in fondo alla classifica. Una sconfitta impensabile anche ad inizio gara, quando i padroni di casa trovavano l'immediato vantaggio con Fossati. Arriva nei minuti successivi la risposta del Cibona, che chiude addirittura in vantaggio la prima frazione grazie ai gol realizzati all'8' ed al 19' da De Vita. Ancora Cibona ad inizio ripresa, Piccardo si rende protagonista di una doppietta che lancia la sua squadra verso la vittoria, che prima Mondanelli, poi Bordo provano ad evitare la sconfitta con le due reti che tengono l'Olimpic in gara. A dire la parola fine è Esposito, autore del gol della sicurezza, che avvicina il Cibona al gruppone. Brutto stop per l'Olimpic, che perde contatto con il gruppo di testa.

Chiude la giornata il bel successo interno del Franco Car, che supera di slancio con un netto 7-2 l'HTS. Tutto facile fin dalla prima frazione per la squadra di casa, trascinata da un immenso Ajdini, autore di ben 6 reti nell'arco di tutta la gara. Proprio il numero 10 apre le marcature con due reti segnate al 4' ed al 7'. Mata firma il tris, ancora Ajdini realizza il 4-0 che manda le squadre al riposo. Nella ripresa ancora Ajdini protagonista con tre reti, l'HTS può solo accorciare con i gol di Pernice e Cubello, reti che non condizionano la gara ma rendono meno amara la sconfitta.

GIRONE B – Anche per il Girone B era il giorno del big match. Olimpic Prà Palmaro ed Athletico Sextum si affrontavano per la vetta della classifica. Un recente classico, lo scontro tra queste due formazioni, protagoniste della finalissima 2012 e sicure protagoniste anche di questa stagione. Vince l'Olimpic 3, che mantiene così la vetta della classifica. L'Athletico scivola al terzo posto, scavalcato anche da un ottimo Liguria Sammse, che fa suo l'incontro con I Classici. Tiene il passo anche l'Edilcogoleto, vincente sugli Anni Settanta, mentre il Mignanego approfitta del turno del riposo del Black Out per guadagnare la 7a posizione dopo la vittoria sullo Sporting P&A.

Impossibile non partire dalla vittoria della capolista Olimpic 3 contro l'Athletico Sextum. La gara di Pegli offre il solito ottimo spettacolo tecnico, tra due squadre ben attrezzate. Ancora una volta grande protagonista è Pino Alongi, bomber rossoverde, che con un tris decide il match. La gara inizia nel segno degli ospiti, che dopo 2' sono già in vantaggio con Pelligra, ma nei minuti che seguono sale in cattedra proprio il bomber di casa Alongi, che si abbatte sul match con tre reti segnate ai minuti 8, 20 e 24, per il 3-1 che chiude la prima frazione. Nella ripresa gli ospiti non riescono a trovare i gol necessari a riaprire la contesa, mentre la capolista sferra la quarta marcatura con Salomone a 7' dal termine. Orlando segna quando ormai è troppo tardi, l'Olimpic vince per 4-2, conservando la vetta.

Al secondo posto, dicevamo, vola il Liguria Sammse, che supera di misura la squadra dei Classici dopo un confronto divertentissimo, e con ben 11 marcature. La squadra di casa parte fortissimo nella tana del Negrotto, portandosi nel giro di soli 14' sul 3-0 grazie a Reggiardo e la doppietta di Molini. Importantissima la reazione ospite, con i gol di Correale e Zanda che accorciano prima dell'intervallo. Si riparte nella ripresa del 3-2, la gara resta apertissima. Nel secondo tempo per 3 volte il Liguria Sammse prova a scappare con Razore prima, due volte con Bocci poi, ma I Classici sono bravi a restare sempre in gara con Ferrari e Zanda, impedendo al Sammse di scappare, senza però mai riuscire a trovare la zampata utile al pareggio. Il match si conclude con la vittoria di misura per il Sammse, ma I Classici escono dal campo a testa altissima.

Serata ok anche per l'Edilcogoleto, che è corsaro sul difficile campo degli Anni Settanta con un tiratissimo 3-1. Gara equilibratissima, un primo tempo interrotto soltanto del botta e risposta iniziale di La Priola per gli Anni Settanta e Basile per l'Edilcogoleto. Sull'1-1 le formazioni si sfidano a viso aperto, senza tuttavia riuscire a cambiare il punteggio fino all'intervallo. Nella ripresa arriva la svolta della gara, con l'Edilcogoleto che passa al minuto 11 grazie ad un'autorete, gol che spezza definitivamente l'equilibrio. Gli Anni Settanta cercano in tutti i modi di trovare il nuovo pareggio, ma il gol di Petrozzi nel finale dirà che i tre punti vanno all'Edilcogoleto. Punti che la mantengono nel gruppo di testa, e lasciano gli Anni Settanta al sesto posto a quota 12.

Chiude questa dodicesima giornata l'importantissima vittoria per 4-2 del Mignanego sul campo dello Sporting P&A. Punti pesantissimi in palio, che entrambe le formazioni vogliono conquistare. Si capisce dai primi minuti: Colombini colpisce dopo pochi secondi per lo Sporting, reagisce subito il Mignanego con Poggi e Panico, lo Sporting trova il 2-2 pochi secondi dopo grazie a Guaraglia. La squadra ospite chiude in vantaggio il primo tempo con quello che forse è il gol più importante della serata, quello realizzato al 24' da Tassone. Nella ripresa la squadra di casa non riesce a trovare la strada del gol, a differenza della squadra ospite, che grazie a Cravera chiude il confronto al 15'. Il Mignanego supera in classifica il Black Out, e si porta al settimo posto. Ancora zero vittorie per lo Sporting, che resta ultimo ma vivo, dopo un buon match.