Giornata di sosta per il campionato per un venerdì che vede protagonista la Coppa Genova. Disputate infatti in questo weekend le gare valevoli per i quarti di finale, che designano le magnifiche 4, che venerdì 29 si disputeranno l'accesso alla finalissima del 25 aprile. Dopo 4 equilibratissimi confronti Gaeta, Asla Genova, VirtusCulmvPolis e Taxi Genova strappano il pass per le semifinali a Sud Ovest, Vecchia Valpolcevera, Real Sestri e Olimpic Prà Palmaro.

Ben 2 di queste gare si concludono dal dischetto, dato importantissimo per celebrare l'equlibrio di questi quarti di finale, che ora vi andiamo a raccontare.

Partiamo dal confronto più atteso, quello tra Sud Ovest e Gaeta, che premia questi ultimi dopo una gara infinita. A Prà Mare le due formazioni vogliono vincere, e lo dimostrano affrontandosi a viso aperto. Scatta subito il Gaeta con Tagliafico al minuto 9, Cannas raddoppia 6' dopo, mettendo la gara in discesa. Nappi è bravo ad accorciare le distanze al 22', ma il risultato non cambierà più fino all'intervallo, che arriva giusto in tempo per spegnere le polemiche nate dopo il doppio giallo rimediato da Cannas, che lascia i suoi in 10. Il Gaeta nella ripresa riparte con buon piglio, trovando al 10' il gol del 3-1 di Florio. Il Sud Ovest è in evidente difficoltà di fronte al bel gioco dei verdi di Farigu i quali, però, sentono troppo la partita ed eccedono in nervosismo. Arriva così la rimonta del Sud Ovest con Nappi grande protagonista. Il numero 19 accorcia al 15', e porta addirittura in vantaggio i suoi al 25', giusto due minuti dopo il pareggio del compagno di squadra Fraschini. Quando tutto sembra finito ecco che il Gaeta tira fuori con orgoglio il gol del 4-4 con Conti, che manda le squadre ai tiri dal dischetto. La squadra di Freda dal dischetto è infallibile: 5 su 5 per loro, mentre il Sud Ovest deve dire addio alla coppa a causa dell'errore di Dolce, che non trasforma.

Finisce ai rigori anche Asla-Vecchia Valpolcevera. Una gara che premia i ragazzi di Scarcella dopo una battaglia senza vincitori, chiusa sul punteggio di un 1-1 che vale come uno 0-0. Si, perchè le uniche reti dei 70' regolamentari arrivate entrambe a tempo quasi scaduto non sono frutto di uno splendido botta e risposta sul filo di lana, ma su un gol “accidentale”, prontamente e sportivamente restituito agli avversari. Alla fine di un incontro equilibrato, con l'Asla più propositivo, ma chiuso a reti bianche, la gara si ravviva con l'episodio finale. Commissione, con il compito di restituire palla agli avversari, calcia, e segna involontariamente. Nemmeno tempo di discutere che l'Asla restituisce il maltolto, che conduce per mano le due formazioni al rigori. Infinita la sequenza: per l'Asla sbagliano Valle, Di Molfetta e Nicora, mentre per la Vecchia Valpolcevera non trasformano dagli 11 metri Morisano, Bottaro, Luperini ma soprattutto Piccarreta, che si rende protagonista dell'errore decisivo.

Non servono i rigori alla VirtusCulmvPoliSestri per centrare per la seconda volta negli ultimi 2 anni la semifinale di coppa. A Sant'Eusebio finisce 3-2 per la squadra di Luccherino, che supera il Real Sestri a pochi minuti dalla fine. La Virtus parte come meglio non si può: Elefante ci impiega soltanto 7 minuti a portare i suoi in vantaggio, ed è lo stesso numero 9 che due minuti dopo si regala il bis. Kusha accorcia al 13', ultimo sussulto di questa prima frazione. Il secondo tempo vede ancora protagonista il numero 20 del Real Sestri, che al 1' trova il pareggio. La svolta della gara arriva a soli 8' dal termine, e porta la firma di Balla, autore del definitivo 3-2 che manda la Virtus nuovamente in semifinale, estromettendo il Real Sestri dalla corsa.

Basta una sola rete al Taxi Genova invece per centrare la semifinale ai danni dell'Olimpic Prà Palmaro. Un risultato eccezionale per i ragazzi del Taxi, che risolvono la gara a loro favore proprio quando tutto faceva pensare in una conclusione dal dischetto dopo 69' a reti bianche, con Pisseri e Capellino, gli estremi difensori delle due squadre, grandi protagonisti della gara. Invece ad un solo minuto dalla conclusione è Somaglia a firmare il gol-qualificazione, che manda il Taxi in paradiso e riempie la truppa dell'Olimpic di rimpianti.

Ecco gli accoppiamenti: Gaeta-Taxi Genova ed Asla-VirtusCulmvPoliSestri, remake della finale di Coppa Genova 2012.