GIRONE C - Carioca Parrots ed Atletico Montoggio proseguono il loro heads-up, vincendo la dodicesima partita della loro stagione e lasciando ancora una volta dietro tutte le altre. Il distacco tra prima e seconda della classe resta dunque di un solo punto ed è confermato anche il +7 del Montoggio sul CSKA Trofia, difficile da colmare nelle quattro giornate rimanenti.

La zona Eccellenza resta dunque blindata. Per i Parrots, successo agevole contro le Teste de Legnu, per le quali passava martedì l’ultimo treno playoff. Treno perso dagli arancioni, sovrastati nella ripresa dalla capolista. Primo tempo invece equilibrato a Begatonove, con gli ospiti in vantaggio al 2’ (Scotti) e i Carioca a ribaltare tra 5’ e 10’ (Cantelli e Cassani), per poi vedersi raggiungere al 23’ dal momentaneo pari di Scotti.

Dura poco il 2-2, perchè Finotti al 24’ centra il sorpasso, preludio ad un secondo tempo tutto di marca locale. Una doppietta di Pretelli e le reti di Cassani e Finotti stenderanno definitivamente le Teste de Legnu, comunque in gol con Di Vara.

Assai meno agevole l’affermazione dell’Atletico Montoggio in casa di un’agguerritissima Costagiuttese. La squadra di Repetto subisce subito il gol avversario (3’) di Rossi, ma risponde al 13’ con Sorrentino e si vede superare soltanto al 18’ della seconda frazione da Della Sala. Salgono a 5 dunque i punti che separano la Costa dall’Aranca sesta in classifica e dunque dai playoff. Aranca che strappa un ottimo pari al Cillareal, dopo essere andata al riposo sotto per 3-2.

In Via Ungaretti ,Canova, Boretti e Marinelli avevano superato il gol-lampo di Stella, poi accompagnato da quello di Maffeis a fine ripresa. 4-2 Cilla con De Pasquale all’11’, ma l’Aranca non molla e trova con Cusimano e Delfino le marcature che fruttano un prezioso punto. Gli orange tengono lontana la Costagiuttese, anzi allungano, mentre il Cillareal fa un passetto avanti, approfittando della sconfitta dell’Armageddon.

Proprio gli arancioneri escono infatti malconci dal Match Clou contro il CSKA Trofia, terminato 5-2 in favore dei biancorossi. Ad un primo tempo tutto di marca locale – chiuso 2-1 Armageddon -, segue una ripresa opposta, con il CSKA a tenere in mano gioco e a segnare reti. Comincia Lipardi, poi Marsiglia, Mescola e Profeta fanno il resto, regalando al Trofia 3 punti ottimi per proteggere e rimpinguare il terzo posto. 5-2 anche per il Rinco United, sul Praha Drinking Team. Ed è una notizia, perchè il Rinco fin qui non aveva mai vinto. Determinante il tris di Emanuele Rossi, con un Praha colpevole di essersi svegliato solo nel secondo tempo, quando ormai la gara era già compromessa. I biancoceleste salutano di fatto i playoff, mentre il Rinco si gode la – pur magra – soddisfazione del primo successo stagionale.

GIRONE D - Avevamo identificato in Karigna Regna-Real Gavette il Match Clou di giornata, sfida playoff importantissima per il sesto posto, ma non avevamo la sfera di cristallo: a San Desiderio è finita 6-3 per il Real, gara praticamente senza storia, vinta già nel primo tempo dai biancorossi grazie ad un grandissimo tris di Costantino, alla doppietta di Lanza ed al gol di Sciacchitano.

Male invece il Karigna, cui non sono bastate le reti di D’Aste, Tumminello e Zerbini. Il Real supera i gialloblù, prendendosi il sesto posto, con un punto di vantaggio e lasciandosi dietro in un colpo solo Samma e Bolza City, entrambe sconfitte. La vera sorpresa però arriva da Villa Gavotti, dove il Deportivo La Carogna blocca l’Angel Bike, costringendo i gialli a rinunciare al primato, almeno per ora. In vantaggio al 24’ del primo tempo con Chiarello, l’Angel non chiude il match, andando a subire il pari di Pedemonte a circa dieci minuti dal termine della gara.

Finale caldo con il rosso a Parodi, entrato dalla panchina: il Depor però non molla e si porta via il punto. Gli Angel invece devono guardare dal basso Wuhrer ed Atletico Cuniggiu. Già, perchè il Macht Frei fa fuori il Samma, pur con parecchia fatica, e l’Atletico liquida il Bolza, certamente con meno affanno.

Bene il Wuhrer nel primo tempo di Villa Gavotti, chiuso dai padroni di casa sul 2-0 grazie ai gol di Andrea Guglielmoni. Al 7’ del secondo tempo, Bonsignore riapre i discorsi: bravo Felletti a siglare subito il 3-1, perchè a due dalla fine arriva il 3-2 di Litrico a rendere il recupero una vera e propria battaglia.

La nuova capolista però regge e si conquista il diritto ad un’altra settimana da leader, dopo quelle dei precedenti turni. Bene il Cuniggiu col Bolza, in un faccia a faccia piuttosto nervoso, in cui sono fioccati due rossi ad inizio ripresa: Costantino e Loffredo hanno lasciato in sei i compagni per tutto il secondo tempo. Il risultato era già sul 3-1 per i locali, che avevano segnato con Peruta, Peloso e Parodi, annullando la rete di Loffredo. Loffredo poi cacciato da Rizzo insieme a Costantino. Nella seconda frazione, ancora Peruta a realizzare il 4-1, poi Cento Espinales per il 4-2 Bolza ed infine Fasciolo per il 5-2 conclusivo. Che significa secondo posto per l’Atletico.

Occhio ai Muppet, bravi a sfruttare il turno favorevole contro l’Uruk ultimo in classifica, salendo a quota 20. 3-0 secco al Negrotto, coi gol di Boccaccio, Vicino e Pelissa. Gli arancioneri avvicinano il Deportivo ma – soprattutto – allontanano le rivali per un posto ai playoff.