GIRONE A - Saltano due partite nel girone A, causa maltempo: Quattro Luglio-Madonna delle Vigne e Savignone-Stark. Se il match del Negrotto poteva anche non essere così in dubbio, per quanto riguarda il risultato, si attende invece il responso del recupero – entrambe le gare saranno disputate mercoledì 3 aprile – tra biancorossi e verdi, incontro valido per le posizioni playoff.

Le Vigne devono vincere per forza, il Quattro Luglio... anche. Già, perchè La Pampa fa un brutto scherzo al Bulldog Terpi, vincendo in trasferta e salendo a quota 18, sesta da sola, superando proprio la Madonna delle Vigne.

Arriva proprio dal Canova la sorpresa di questo turno, coi nerocrociati sempre in vantaggio, fin dal primo tempo nei confronti dei terzi della classe. Apre Dellepiane al 15’, poi Arecco e ancora Dellepiane nella ripresa portano La Pampa su un 3-0 difficile da pronosticare alla vigilia. Inutile il gol di Porcella nel finale, che rovina la classifica dei biancoazzurri a tre giornate dalla fine.

Il Savignone, battendo lo Stark ultimo della classe nel recupero, potrebbe agganciare il Bulldog a quota 30. La Pampa invece, mette in seria difficoltà le Vigne ed il Quattro Luglio, che si affronteranno in un testa a testa che suona quasi come un dentro-fuori in chiave playoff.

Occhio all’alzata d’orgoglio degli Avengers, che provano a crederci nonostante il distacco di 6 punti dalla zona qualificazione. La gara contro il Kiosko era davvero l’ultima spiaggia per i biancoamaranto, che hanno dimostrato di non essere ancora completamente out battendo i neroverdi con un sonoro 7-2. Tris per De Fabrizio, doppiette per Mennuti e Spinelli, con il solo Piombino a rispondere per il Kiosko, sempre in svantaggio per tutto l’arco del match.

Il primo tempo a San Desiderio finisce 4-1 per gli ospiti, il secondo 3-1. Brutta botta per il Dream Team, che poteva andare a 15 punti, vicinissimo alla sesta piazza e invece si trova raggiunto dagli Avengers e distante 6 lunghezze dalla seconda fase.

In vetta intanto, arriva l’ennesima dimostrazione di strapotere da parte dei Troeggi. Il big match contro il Guaranà secondo della classe termina a 9, in favore della capolista. 6-2 già nel primo tempo, nonostante il tentativo di reazione dei biancorossi, che avevano risposto al doppio vantaggio iniziale dei Troeggi con Torrente e De Maria. Finale di tempo senza storia, con quattro reti della capolista ed il match inevitabilmente compromesso per il Guaranà.

Nella ripresa, ritmi più bassi, ma arrivano altri quattro gol: tre per i bianconeri, uno per gli ospiti. Alla fine, sarà Grosso show, con un poker, seguito dalla doppietta del solito Vukomanovic e corredato dalle marcature di Granieri, Guastini e Burlando. Staltari completa il tabellino per il Guaranà, che esce ridimensionato da questa gara, ma resta saldamente secondo vista la sconfitta inattesa del Bulldog.

GIRONE B - Va peggio al gruppo B, dove sono ben tre le partite rinviate causa inagibilità dei vari impianti. Si gioca solo a Ceranesi e in Via Acciaio, mentre sono sei le squadre che questo lunedì lo trascorrono a casa. I tre incontri saltati, verranno recuperati mercoledì 3 aprile. Si tratta di MP 67-Velier, Altavalbisagno-Casellese e Rastabar-Bocazena.

In attesa di conoscere il risultato del Rastabar, il G.Siri si toglie da ogni impaccio e fa tre punti – sudatissimi – contro il Fontanegli, salendo a quota 34 e dunque blindando ancora il primato. I viola però hanno dovuto lottare per aver ragione dei gialloblù, ormai fuori da tutti i giochi di classifica, però orgogliosi e probabilmente gasati dal clima di battaglia in cui si è disputato il match. Siri avanti 3-1 dopo 7’ con i gol di Frega (2) e Bruzzone.

Gazzola aveva pareggiato per il Fontanegli, che tra i 10’ e l’11’ riequilibra la gara grazie a Ravera e Civardi. 4-3 Siri al 15’ con Martinoia. Ad inizio ripresa, tre gol dei padroni di casa (Andretta, Frega, Frega) che sembrano chiudere tutto: è 7-3 il risultato. Il Fontanegli non ci sta e con una doppietta di Civardi ed un gol di Fossati va 7-6 a dieci dalla fine, animando un’ultima parte di match davvero combattuta ed aperta ad ogni soluzione. E’ il Siri però alla fine a portarsi a casa i tre punti, come da pronostico.

A Ceranesi invece, vita facile per La Cantera, che ha concluso 7-0 il primo tempo contro il San Quirico, vivendo così una ripresa comoda, terminata due minuti in anticipo col gol di Sciutti. Alla fine, sarà tripletta per Monarda, doppietta per Ghiglino e doppietta per Sciutti, con le reti singole di Di Salvo e Baghino. Solo Varisco per un San Quirico troppo brutto per essere vero. San Quirico ora pesantemente a rischio accesso playoff.