GIRONE E - Che battaglia in vetta al gruppo E, che chiude però con tre turni di anticipo gli sportelli qualificazione. Fuori dai playoff – matematicamente - Hammarby, Pirates Zena, IIT e Mignanego: gli svedesi, settimi, sono a –10 dal Real Campetto, distacco impossibile da colmare nelle rimanenti tre gare. Tutta un’altra storia invece per le prime sei, raccolte in appena sei punti. Può dunque succedere di tutto da qui alla fine, anche l’eventuale rimonta di Maracazena e Real Campetto. Per ora, è il Go Go Team a comandare, soprattutto grazie alla fantastica vittoria nel faccia a faccia contro la Lokomotive Botta, terminato 3-2 in favore dei nuovi primi della classe. Incredibile occasione sciupata per i verdi, che a San Desiderio erano passati in doppio vantaggio tra il primo ed il secondo tempo con una doppietta di Spanu. Cereghini al 6’ della ripresa fa 2-1 e in un finale caldissimo arriva super Konnov a consegnare i tre punti ai compagni: due gol tra il 24’ ed il 26’, l’ultimo in pieno recupero! Il Go Go allora tiene fede al proprio nome e va, salendo primo a quota 31 e lasciando a 28 la Lokomotive. Superata anche dalla Dinamo Brasca, che ha regolato l’Hammarby con un perentorio 3-0 maturato dopo appena 11’. Una doppietta di Brunato lancia i gialloblù, che completano il tris nella ripresa grazie a D’Ambros. La formazione di Scapinelli invece, termina qui il suo cammino, fallendo l’obiettivo minimo stagionale. Già da tempo out, il Mignanego ultimo in classifica cede i tre punti al Maracazena che al Fumeri è avanti 3-0 dopo appena 4’. I blancos rallentano un po’ e subiscono due reti (Benedetti e Pittaluga), vedendo riaprire la partita. Che si chiude subito nel secondo tempo, grazie alle reti di Strano, Fazari e Bottazzi. Doppietta per Porcile, il gol mancante del Maracazena è di Coccaro. Buon recupero dunque per il team di Federico Fazari, adesso a –3 dal terzo posto e a –4 dal secondo. Ride, eccome, anche il Real Campetto: il 3-2 sul campo del Rivarolo Ligure significa scontro diretto vinto e playoff assicurati. Oltre ad un finale di stagione regolare aperto ad ogni possibilità ora per il Campetto. Che impresa hanno compiuto gli azzurri al Torbella! Sotto 2-0 all’intervallo (Martelli e Marzotta), il Real ribalta la gara nel giro di cinque minuti, tra il 16’ ed il 21’ con Gaggero, Barraco e Cena. Proprio di Cena la marcatura del vantaggio ospite, in una remontada che il Rivarolo difficilmente dimenticherà. Anche perchè ai bluazzurri questo stop costa il secondo posto e il fiato sul collo del Real e del Maracazena. Chiude il quadro la gara tra IIT e Pirates, senza utilità ai fini della classifica, e terminata 4-2 in favore dell’IIT con doppietta dI Vanni, gol di Bruchi e Pinaffo. Pirates in gol con Torarolo e Paci. GIRONE F - Si concede il lusso di riposare l’Herta Genova, che questo gruppo F lo ha già vinto: +12 sul Triple A secondo, a tre giornate dalla fine. Impossibile dunque acchiappare la capolista, che ha certamente mertitato il primato nell’arco di tutta la stagione, dimostrandosi il team più forte del girone. Aveva più fame però la Santa Bernarda, mercoledì sera: 2-2 infatti a San Desiderio, un punto che per i biancoblù diventa importantissimo in chiave playoff e che all’Herta non cambia praticamente nulla. La Santa si difende dagli attacchi di Werder Beck’s e Massacroni, molto vivaci in questo finale di torneo. Il Werder va addirittura a vincere 6-0 sul campo dei Roots, una gara fondamentale per i verdi. Giallorossi irriconoscibili e ora risucchiati in una situazione di classifica che non si pensava potesse appartenere loro. Il vantaggio dei Roots dal settimo posto si assottiglia a soli 2 punti, dopo la pesante sconfitta nel faccia a faccia di Serra. Capanni e Mereta con una doppietta a testa fanno da boia ai giallorossi, insieme a Bondanza e Tamberi, mandando il Beck’s alla pari con la Santa Bernarda, a quota 21. I Massacroni, invece, vincono 4-2 sul terreno del Werder Zena, ormai fuori dalla lotta per entrare nelle finali. Gli arancioneri ci sono eccome nella bagarre playoff. Coi tre punti di mercoledì, Cristian Brigida e ragazzi si portano a –1 dal sesto posto, infiammando questa volata finale che vede coinvolte praticamente tutte le formazioni dal secondo posto in giù. Neanche il Triple A – dopo la sconfitta a tavolino contro la Primavera – può dirsi certo di occupare un posto playoff. I 5 punti di vantaggio sul Beck’s non possono far dormire sonni tranquilli al Triple, mentre la Primavera gongola e vola terza da sola, salendo a +4 sul settimo posto. Fa il suo infine il Circolo dei Trenta, strappando i tre punti al Real Simpatia ultimo della classe e finendo il match a 9. Triplette per Dellacasa e Sortino, reti di Alberti, Putti e Di Meo. Non bastano al Real Borgia (2), Odino e Brancato. Mister Granara continua dunque la marcia verso la seconda fase, agganciando i Roots a quota 23. Ma tutto può ancora succedere in questo girone. GIRONE G - Scappano via Boys Town e Viale Gambaro, mettendo distanza fra loro ed il resto del gruppo, quando mancano appena tre partite alla fine della stagione regolare. E’ il Viale però a far registrare la miglior prestazione in questo turno, strappando tre punti pesantissimi sul campo del Priano, in uno scontro diretto per il podio. Al San Michele di Prà l’incontro è teso ed equilibrato, il Priano sa che deve vincere per recuperare posizioni, il Viale vuole proseguire la serie di sei successi consecutivi. Il primo tempo si chiude 0-0, mentre nella ripresa sono i padroni di casa a trovare il vantaggio grazie ad Eranio (16’). Immediata la replica degli ospiti con capitan Delucchi al 17’. Ma la rete da tre punti porta la firma di Giacobbe, appena due minuti dopo quella del numero 10 bluazzurro. Mister Curto festeggia il settimo successo di fila e resta a –2 dalla capolista, andando a +6 sul Priano. I Boys, dal canto loro, non fanno gran fatica a piegare le resistenze della Blasonata, segnando tre gol per tempo e chiudendo sul 6-1 finale. Doppiette per Di Noto e Pisanu, accompagnate dalle marcature dei due Casagrande. Solo Provvedi per i neri. La Blasonata scivola a –4 dal sesto posto, sempre più nelle mani dei Zeneixi Zena dopo la vittoria di mercoledì sulla Cantuccese ultima in classifica. La formazione di Traxino è sotto dopo 4’ (Canale), ma riesce ugualmente a finire il primo parziale in vantaggio, grazie ai gol di Minnelli e Stingone. Nella ripresa, ancora Minnelli e poi Buttaglieri per il 4-1, che diventerà 4-2 nel finale per via del punto di Raguso. I rossocrociati tengono dunque lontano l’Antani, che non vuole mollare e che va a vincere lo scontro diretto con lo Zena Boys. Al Canova è 6-1 in favore dei gialloneri, certamente favoriti dall’espulsione-lampo del portiere dei Boys Lovadina, dopo appena 4’! Un mezzo suicidio per i padroni di casa, che incassano la tripletta di Debernardi e la doppietta di Succu, con la rete di Battistini a segnare il 6-1 definitivo. Solo Dussoni tiene la bandiera dei Boys, a questo punto praticamente spacciati per quanto riguarda il sesto posto. Non così l’Antani, distante 5 lunghezze dai Zeneixi e dunque ancora in corsa. Ride pure il FIZ, dopo il bellissimo successo nel faccia a faccia contro la Santa Caterina. Gli arancioneri si guadagnano il quarto posto, raggiungendo proprio la Santa e portandosi a –1 dal Priano, terzo. E’ un primo tempo scoppiettante quello che il FIZ mette in scena a Villa Gavotti, riuscendo a chiuderlo sul 5-1, dopo essere stato anche sul 5-0. Grande doppietta per Vannucci, cui fanno seguito Di Cristina, Merzi e Grasso. Nella ripresa però, gli ospiti si svegliano e segnano tre volte, portando la gara ad un tesissimo finale che conta infatti ben quattro gialli, tre solo per il Santa Caterina. Cui non bastano i gol di Barbieri (2), Rogai e Dosi per rientrare in partita. I biancorossi pagano lo sciagurato primo tempo e buttano una buona occasione per lasciare indietro le avversarie. GIRONE H - Sempre più vicino a festeggiare il primato matematico il Mameli, dopo la vittoria per 3-0 sul Treno Per Yuma. La capolista conserva il +7 sul Pegli Team, che a 3 turni dalla fine significa un 85% di lavoro fatto. Non è stata una passeggiata però mister Vajani a San Desiderio. 0-0 il primo tempo contro il TPY, il risultato lo sblocca Barabino al 13’ della ripresa, con il 2-0 di Soggiu appena tre minuti dopo. Caldissimo il finale: due espulsi (Sirianni e Barabino) ed il terzo gol ad opera di Vajani, nel recupero. Costa carissima questa sconfitta al Treno, che scende a –8 dal sesto posto, quasi eliminato dai playoff. L’Avosso invece corre, battendo 5-2 il fanalino di coda All Beck’s e guadagnando terreno sul Deportivo Desperados, attuale sesta. Buona prova per Elvio Gnecco e ragazzi, adesso a –2 dalle finali, grazie soprattutto al successo del Real San Biagio, proprio ai danni del Deportivo. Bellissima gara a Cà de Rissi, gara fondamentale per entrambe le formazioni e davvero spettacolare fino all’ultimo secondo. Desperados in vantaggio con Barbieri al 6’, il Real pareggia al 10’ con Igor Cambiaso e nel recupero del primo parziale va sul 2-1 grazie ad un’autorete. Al 9’ della ripresa, 2-2 firmato Taliercio. A questo punto, la differenza la fanno le sostituzioni: entrano Yuri Cambiaso e Costigliolo nel Real e trovano un gol a testa, mandando 4-2 i compagni. Inutile il 4-3 di Taliercio nel recupero. Il Deportivo paga l’assenza di cambi – sette uomini contati – e va a perdere una partita che potrebbe rivelarsi molto importante alla fine dei giochi. Festa in casa San Biagio, per il quinto posto e per il dimezzamento del distacco dalla Polisportiva Cap, adesso a soli 3 punti dagli arancioni. Cap battuta in casa da un grande Recreativo Alle Volte, bravissimo a portarsi sul 3-0 dopo circa 20’! E’ il numero 10 Davide a segnare una tripletta-macigno in favore dei rossoverdi, che nel secondo tempo gestiscono e vanno a subire soltanto due gol (Palomba e Stefanini), portandosi a casa una vittoria che vuol dire terzo posto solitario. Puntare il Pegli per il Recreativo ora è lecito, anche se i punti che separano le due formazioni sono 4. Molto interessante il discorso a tre fra Real San Biagio, Deportivo e Avosso: solo due potranno staccare il pass playoff... |