GIRONE I - Era turno di grandi scontri questo quindicesimo nel gruppo I: tre partite fondamentali in programma, tutti faccia a faccia decisivi per quanto riguarda l’evoluzione della classifica, a tre turni dal termine della stagione regolare. Magica-Dinamo Sestri per il primo posto, Voltrizeroquattro-All Friends per terzo e quarto e Celtic-Audimpianti per la lotta playoff! Che turno, ragazzi! Si inizia da Rio San Michele, dove andava in scena la partita valida per le prime due piazze. E’ la Magica a portarsela a casa, dopo un primo tempo super ed una ripresa trascorsa a gestire il vantaggio e a soffocare i pur vigorosi tentativi della Dinamo di rientrare. E’ 4-0 all’intervallo, in favore dei rossi: doppietta per Romeo e reti di Cerchi e Cioffi. Rintronata, la Dinamo rientra in campo e realizza subito due marcature per provare a raddrizzare la serata. Odetti e Tripodi fanno 4-2, con Grosso e Gazzoni che si danno botta e risposta al 16’, portando il match sul 5-3. 5-4 di Odetti al 20’, 6-4 di Cioffi al 23’ ed inutile 6-5 biancoverde con Capatti, nel recupero.

La Magica conquista tre punti e primo posto, mettendosi dietro proprio i sestresi, adesso a –1 dai rossi e a pari con gli All Friends, che hanno vinto in casa del Voltrizeroquattro una partita pesantissima. Rossoblù immediatamente avanti a Serra, con la rete di Gnecco al 1’. Il parziale si conclude sullo 0-1, ma ad inizio ripresa Saporito e Medicina lanciano i Friends, verso un successo che il gol di Patrone non compromette. Una doppietta di super Gnecco manderà il punteggio addirittura sul 5-1 ospite, completando lo score con Patrone, unico a non rinunciare alla lotta per i voltresi. Che escono sconfitti e ridimensionati da questo face to face: i reds sono quarti, a –5 proprio dagli All Friends, che adesso inseguono il primo posto della Magica, lontano appena un punto. E’ festa anche in casa Audimpianti, grazie al sonoro 7-1 inflitto al Celtic nello scontro diretto di Ceranesi. Non c’è partita: gli scozzesi sono subito in difficoltà e vanno al riposo sotto di 4 gol. Illusorio il 4-1 di Avreggi in apertura di secondo tempo: arriveranno altre tre reti dell’Audi, che alla fine manderà in gol Guzzi (2), Aceto (2), Pagano, Apicella ed Auddino. Quota 20 raggiunta, che significa aggancio ai Gin Boys, sesti. E la possibilità di lottare fino alla fine per i playoff.

Il Celtic invece deve leccarsi le ferite ed andare in over load negli ultimi tre turni per sperare di recuperare terreno. Da qui in poi, vietato sbagliare per i biancoverdi. Passo falso potenzialmente compromettente per i Gin Boys, fermati sull’1-1 dal Walrus ultimo della classe, fra l’altro proprio quando i biancoviola pensavano di aver vinto una gara difficile. 0-0 per tutto l’incontro, fino al 23’ della ripresa, quando Palmieri trova il vantaggio Gin. Sembra fatta, invece no: Montelatici fa 1-1 ed inguaia gli avversari, ora coinvolti nella lotta a quattro con Vecchio Regno, Audimpianti e Celtic.

Il Vecchio, intanto, coglie tre punti sul terreno dei New Happy Old Boys, tagliandoli praticamente fuori dalla lotta finali. Decisive le doppiette di Broso e Mattia Caputo, con Alessandro Caputo, Bruzzone e Guarnaccia a far da corredo per il 7-4 finale. Niente da fare per i Boys, cui non serve la tripletta di bomber Bova e nemmeno il gol di Gaiaschi. In sette contati, i ragazzi di mister Berto non riescono a far di più e finiscono per cedere agli avversari, che volano quinti e si tolgono di torno una possibile concorrente per l’accesso all’ultima parte di campionato.

GIRONE J Strappo importante in vetta alla classifica del girone J, con la Nuova Olimpique che rallenta, fermata dallo Sporting Bisagno, e la coppia Amico Sciung-Bavari che si stacca a sole 3 giornate dal termine rispettivamente a 4 e 3 punti di vantagio sulla terza. Continuano il duello le prime della classe, distanziate da una sola lunghezza dopo le vittorie su Rosario Lateral e Bayer Prà. Punti importantissimi per il Re Al Pignolo, che strappa i 3 punti ad un Rovers vivo più che mai nonostante l'ultima piazza, mentre il Gymnasia continua a tenere accesa la fiammella playoff con la vittoria sul Futura.

Il big match di giornata Nuova Olimpique-Sporting Bisagno si chiude con un pareggio che scontenta più la formazione di casa, ancora in ballo per i primissimi posti del girone. Un incontro equilibratissimo tra due delle migliori formazioni del girone, chiuso sull'1-1, dopo un primo tempo di lotta chiuso a reti bianche, con la gara che si scalda nella ripresa. Gli ospiti passano per primi con Gattulli al minuto 11, per subire il ritorno della formazione di casa in gol a 4' dal termine grazie a Bisceglie, che evita la sconfitta ai suoi.

Le prime della classe non perdono un colpo: l'Amico Sciung supera il Rosario Lateral con un bel 4-1 in quel di Isoverde faticando non poco. La squadra ospite difatti nonostante i tanti punti di distacco dalla capolista gioca un primo tempo ad armi pari, chiuso con il minimo svantaggio. Mosca colpisce per due volte per l'Amico Sciung, al 13' ed al 23', dopo il provvisorio 1-1 di Bottaro, che trasforma un calcio di rigore. Nella ripresa le squadre lottano senza trovare la via del gol, via che si riapre nel finale, con i gol di Sorrenti e Puliga per il 4-1 finale.

Tiene la scia della capolista il Bavari con la vittoria netta sul Bayer Prà, superato con un bel 6-1. Tre gol per tempo per i granata che chiudono in vantaggio di 3 reti la prima frazione grazie alla doppietta di Abelli ed il gol di Scala. Nella ripresa il Bayer accorcia con Federici, ma il gol non cambia la storia della gara. Il Bavari chiude nei minuti successivi ancora con Abelli, Bertolani e Croci, il Bavari chiude sul 6-1, togliendo le ultime velleità di playoff al Bayer.

Rischia grosso il Re Al Pignolo contro i Rovers, che giocano una splendida gara, condotta fino a pochi minuti dal termine e mai così vicini al primo successo stagionale. Emozioni fin dalle prime battute al Cà de Rissi: D'Agosta porta il vantaggio il Pignolo dopo soli 3', ma Gagliardi pareggia pochissimi secondi dopo per i Rovers. Di nuovo padroni di casa in vantaggio al 6' con Orsoni, un vantaggio che dura poco più di 10', perchè l'altro Gagliardi in campo, Lorenzo, trova il 2-2 che chiude il primo tempo. Rovers ancora caparbi in avvio di secondo tempo con la doppietta di Gagliardi intervallata dal provvisorio 3-3 di Orsoni. Gli ospiti riescono a mantenere il vantaggio fino ai minuti finali, quando arriva la svolta del match, con la doppietta decisiva di Lanza che al 18' pareggia, per trovare il gol da 3 punti al 25', lasciando i Rovers nella più totale amarezza.

Pochissime speranze playoff ancora per il Gymnasia, che comunque resta in corsa dopo il 6-3 sul Futura. Grande prestazione del numero 3 di casa Guastavino, che con 5 reti segnate è sicuramente l'uomo match. Botta e risposta iniziale in via Ungaretti, a Guastavino risponde subito Ciardello, ed il pari regge fino ai secondi finali della frazione, quando ancora Guastavino chiude il primo tempo con il gol del 2-1. Il Gymnasia mette al sicuro il punteggio in avvio di ripresa con due reti di Guastavino ed un gol di Morabito, che portano il parziale sul 5-1. Ciardello e Scala provano a tenere a galla l'orgoglioso Futura con le loro reti, ma alla fine a fare festa sarà il Gymn con il sesto gol firmato ancora Guastavino, autentico eroe di giornata.

GIRONE K - L’Olympique festeggia la certezza matematica di chiudere il girone nelle prime due, battendo i Biancoblu terzi della classe nello scontro diretto e portandosi a +9 sui ragazzi di Raschellà. Incontro non facile però per gli arancio a Serra: sotto 2-0 dopo appena 13’ – reti di Argiolas e Macciocchi -, i padroni di casa devono spingere forte nel finale di parziale per recuperare la partita.

In tre minuti, super Di Vanni e Riitano compiono la missione, ribaltando totalmente il risultato e andando al riposo sul 3-2. Ripresa combattuta, fino al quarto gol di De Stefano, che taglia un po’ le gambe agli ospiti. Non del tutto, perché al 21’ ancora Argiolas terrà viva la fiamma biancoblu, spentasi poi nella fase conclusiva del secondo tempo, grazie ai due gol di Bucci.

Insomma, Olympique spietato e bravo ad ottenere il dodicesimo ok stagionale. Per Raschellà e soci, il terzo posto è comunque al sicuro, visto anche il contemporaneo stop del Rovegno, battuto 3-1 da un Real Istria in pieno rush. I biancorossi vincono 3-1 a San Desiderio, portandosi quinti e mettendo dietro il Club Atletico Xeneixes, travolto dalla Cantera in Via Acciaio (8-0). Grande prestazione per l’Istria, che il primo tempo contro il Rovegno lo aveva chiuso sotto di un gol (Carosio) e che è stata fantastica nel capovolgere tutto grazie a Pigella, Iozzi e Rotella.

Brutto crollo per gli ospiti, capitolati in appena 8’ di ripresa, dopo aver avuto in mano la gara. Niente partita invece per il Club Atletico, nettamente dominato dalla Cantera, sempre seconda a -1 dalla capolista. Tre doppiette per i blaugrana: Maccioni, Vito ed Esposito, accompagnate dalle reti di Corbella e Centenaro. I rossi si fermano a quota 18, sesti, ma con soli due punti di vantaggio sul Kamasutri, che adesso crede fortemente nella rimonta.

I voltresi vincono infatti il fondamentale faccia a faccia playoff in casa del Lancetta, salendo a quota 16 ed approfittando nella migliore delle maniere della sconfitta del CAIM, battuto a sorpresa dal Real Lagaccio. Primo tempo equilibrato al Cà de Rissi, il Kama lo risolve però con un gol di Catona al 16’. Nella ripresa, crolla il Lancetta, che va sotto addirittura 4-0 prima di segnare con Capurro. Nel finale, altre due marcature definiranno il 6-1.

Grande prova di Catona, autore di un poker, bene anche i due Milite. Il Lancetta invece saluta forse definitivamente la zona playoff: a meno di miracoli, i biancoblù saranno fuori. Situazione difficile anche per il CAIM, che va a complicarsi la vita perdendo in casa del Real Lagaccio ultimo della classe. Mai davvero in partita, i biancoazzurri cedono 3-1 sotto i colpi di Brognano, Vrenna e Palmieri. Inutile il 2-1 ad opera di Notte. CAIM a -5 dal sesto posto quando mancano tre giornate alla fine.