GIRONE A – A 100 minuti dal termine della regular season nel girone A è sempre più gran bagarre. Le due capoliste Alcool Team e Sampierdarena NCLM cadono contro Maracazena ed Hearts 1893, con questi ultimi che si ripropongono in lizza per la vittoria del girone, portandosi ad una sola lunghezza dalla coppia di testa. Tutto da giocare nelle ultime due giornate dunque, che vedranno decidersi altri duelli di classifica. Dice addio alle velleità di primato il Senza Parole, sconfitto dal Natanstyle, ora quinto, mentre resta in corsa per la qualificazione alla Coppa Liguria il Treno per Yuma dopo il successo sul Gruppo Via Moga. In attesa del posticipo Viale Gambaro-Resto del Mondo passi avanti in chiave salvezza per Maracazena e Begato Diamante, che condanna alla retrocessione matematicamente l'Atletico Agosti.

L'impresa della settimana la firma il Maracazena, che conquista punti d'oro contro la capolista Alcool Team conquistando così il quarto risultato utile consecutivo nelle ultime 4 gare, e continuando di gran carriera la strada che porta alla salvezza. Gli oronero conquistano una splendida vittoria ribaltando in un caldissimo finale una gara che sembrava già scritta. Nonostante i tanti punti di differenza tra le due formazioni il confronto è equilibrato e frizzante fin dalle prime battute, quando all'immediato vantaggio di Strano risponde subito Wilhelm per gli ospiti. 1-1 dopo 3', quelli che saranno gli unici gol della prima frazione. L'avvio di ripresa è simile a quello del primo tempo, il Mara passa al 5' con Ottonello, Croci trova il pari pochi minuti dopo. La svolta della gara pare arrivare ancora grazie a Croci, che a 5' dal termine porta avanti la capolista, ma il Maracazena trova con grande orgoglio la forza prima di trovare il nuovo pareggio con Porcile, poi con una doppietta di Strano di trovare un successo strepitoso.

Cade l'Alcool Team, cade anche il Sampierdarena NCLM nel match clou contro un grande Hearts 1893, che vince per 5-2 riproponendosi sempre più in corsa sia per la qualificazione al Trofeo Campioni che per il primato. Hearts 1893 che costruiscono il loro successo partendo da un sontuoso primo tempo, chiuso in vantaggio di ben 3 reti, quelle segnate da Fabbri al 6' e 23' e da Brunelli al 22'. La squadra rossonera tenta di rientrare in corsa in avvio di ripresa con la rete della speranza di Fornero, ma i padroni di casa chiuderanno definitivamente i conti ancora grazie a bomber Fabbri, che con due reti a metà secondo tempo mette in ghiaccio i 3 punti. Pilotta accnrcia nel finale, troppo tardi per rovinare la meritata festa degli Hearts, sempre più protagonisti di questa stagione.

Altro grande match di giornata era lo scontro Natanstyle-Senza Parole, un match importantissimo per entrambe le formazioni, che rilancia le ambizioni dei campioni in carica dopo un netto 4-1 che vale il quinto posto a -2 proprio dal Senza Parole, che con questa sconfitta complica la sua corsa al prossimo Trofeo Campioni. Gran match al Canova, una gara che fatica a sbloccarsi nella prima combattuta frazione, ravvivata solo dalla rete ospite di Bambara, che manda il Senza Parole al riposo sull'1-0. Nella ripresa altra musica, il Natanstyle trova dopo pochissimi secondi il gol del pari con Mariottini, passa in vantaggio al 12' con Ballarini che replica nel finale, assieme al compagno Monaca, per il finale di 4-1.

Il Natanstyle tiene il quinto posto al riparo dell'assalto del Treno per Yuma, che resta in scia a -2 grazie al successo per 5-3 sul Gruppo Via Moga sul campo di San Desiderio. Un Treno per Yuma che inizia bene la sua serata trovando al minuto 8 il vantaggio con Cerruti, ed un quarto d'ora dopo il raddoppio di Gennari. La squadra ospite resta agganciata al match grazie al gol di Grosso segnato proprio in chiusura di tempo, e raddrizza la gara ancora grazie a Grosso, che al 5' della ripresa trova il 2-2. La gara è aperta a qualsiasi risultato, ma cambia definitivamente direzione al minuto 11, quando Aceto rimedia un rosso, lasciando i suoi in inferiorità numerica per il resto della gara. Implacabile il Treno per Yuma nei minuti successivi, che con Zanardi, Cerruti e Gennari chiude i conti, prima del gol di Casazza, inutile ai fini del risultato finale.

Dice addio alla Divisione A l'Atletico Agosti, retrocesso matematicamente dopo la sconfitta numero 16 in campionato inflittale dal Begato Diamante, che mette in cascina punti fondamentali per la salvezza, di suo conto. Ben 14 reti nella gara di Serra Riccò: una gara che l'Atletico inizia in maniera ottima, trovando il doppio vantaggio grazie a Puppo e Capelli. Il Begato pareggia grazie ad una doppietta di Lutero, ma prende il largo in avvio di secondo tempo segnando 4 reti nel giro di 11' ancora con Lutero, Berto, Esibiti e Nerdò, scavando il solco decisivo, lenito dal solo gol di Cuneo. Nei minuti finali altre reti, ma non cambierà più la sostanza della gara, che decreta la matematica retrocessione dell'Atletico Agosti.

 

GIRONE B – Si pensava che in questa giornata la capolista Real Campetto potesse apporre il mattone decisivo per la vittoria del girone. Così non è stato, la capolista non va oltre il pari contro il Marintec, e vede rifarsi sotto il Marassi, ora a -3 (anche se con una gara in più) dopo la vittoria sul Gianni's Dream. Resta terzo il Werder Zena (con una gara in meno) dopo il successo sul Bonarda, che si scrolla la compagnia del Marsiglia, sconfitto nuovamente sul campo di un redivivo Bulldog Terpi. Il Boys Town si affaccia in zona Coppa Liguria col successo sul Mameli, sempre quinto ma con un solo punto di vantaggio proprio sulla formazione di Casagrande. Ultima chiamata per il Moranego nel posticipo contro il Deportivo LSV.

La capolista rallenta ancora, rimandando alle prossime due giornate (tre considerando il recupero) la conquista dei punti decisivi per mettere al sicuro il primo posto nel girone. Contro il Marintec è gara vera, i 16 punti di differenza tra le due formazioni non paiono vedersi nello scontro del Virtus Gavotti. La formazione ospite passa per prima trovando il vantaggio grazie ad Orzo dopo soli 8'. Sarà l'unica rete della prima frazione, che vedrà grandi protagonisti gli estremi difensori delle due formazioni. La ripresa inizia nel segno del Real Campetto con Di Molfetta, che sbaglia poco prima dal dischetto e poi pareggia dopo soli 3', ma da qui a fine gara le formazioni non riusciranno a segnare il gol da tre punti, dividendosi così la posta.

In attesa che la capolista recuperi il suo match rinviato nello scorso turno per neve il Marassi si ripropone a -3 in classifica dopo il pesante 8-3 rifilato al Gianni's Dream. (ancora non pervenuto il tabellino gara)

Il Werder Zena in attesa di recuperare la gara saltata nello scorso turno fa il suo dovere, superando la resistenza del Real Bonarda con un 3-1 tutto maturato nella ripresa del match di San Desiderio dopo un primo tempo ricco di occasioni ma concluso a reti bianche. Nella ripresa invece il match si vivacizza, il Werder scatta grazie all'uno-due firmato Missio-Benvenuti e ipoteca il successo. Il Real rimette tutto in discussione dei caldissimi minuti finali, quando Ricci trova il gol della speranza per la formazione ospite. Nel finale ci pensa ancora Missio a segnare il gol della sicurezza per i suoi, la rete del 3-1 che consente al Werder di restare “virtualmente” in scia della capolista, ed ancora in lizza per il primato.

Cade per la terza volta nelle ultime 4 gare il Marsiglia, rallentando la sua corsa alla qualificazione al prossimo Trofeo Campioni. I gialloverdi cadono sul campo di un volitivo Bulldog Terpi, più affamato di punti, vista la pericolante posizione di classifica che la squadra gialloblù occupa. Già avanti dopo 6' con Bruzzone, la squadra gialloblù mantiene in vantaggio tutto il primo tempo, chiuso giusto con il minimo scarto. Il raddoppio del Bulldog arriva al 4' con Mangiapane, gol recuperato dal Marsiglia con Ricky Napello, che al 13' riapre la gara. Il gol non destabilizza i padroni di casa, che due soli minuti dopo ripristinano il doppio vantaggio con Ardoino. La gara si scalda nel finale per colpa del solito Merlo, cha lascia i suoi in inferiorità numerica, un rosso per fortuna del Bulldog ininfluente ai fini del risultato, che premia il Bulldog, ora ottavi e con la salvezza praticamente in tasca.

Salvezza raggiunta matematicamente per il Boys Town, che dopo la vittoria di misura sul campo del Mameli punta non solo i playoff, ma anche la qualificazione in Coppa Liguria. Blues in vantaggio a metà di un primo tempo combattuto ma avaro di reti con Giraudi al 12', con quella che sarà l'unica rete prima dell'intervallo. Il Mameli trova il pari al 6' con Barabino, ma è costretto a capitolare nuovamente al 14' dopo il gol del 2-1 di Casagrande, un gol che vale i 3 punti per il Boys Town e mette in serio pericolo la quinta piazza del Mameli.