GIRONE I - Sempre duello a tre in cima, con Magica, Dinamo Sestri ed All Friends che non sbagliano un colpo e attendono di giocarsi il podio nelle ultime due giornate. Sotto di loro, la bolgia, per accaparrarsi un posto nei playoff.

In attesa del recupero fra Audimpianti e Voltrizeroquattro – che molto dirà sulla classifica – le sconfitte di Vecchio Regno e Gin Boys cambiano gli scenari, riaprendo le porte ad un Warlus che deve comunque rendersi protagonista di un mezzo miracolo per andare alla seconda fase, ma che non è matematicamente spacciato, nonostante una stagione regolare a dir poco deficitaria.

La vittoria di giovedì contro il Vecchio Regno porta i blu a credere nell’obiettivo, distante 6 punti, ma da rimontare non ad una sola squadra, ma ad almeno due. Servirà un’impresa? Eccome, ma il 4-1 di San Desiderio restituisce al girone una squadra motivata.

E’ il Vecchio allora a mangiarsi le mani: il ko contro il Walrus significa rientrare di colpo nella lotta per il sesto posto, da cui i biancoazzurri avrebbero potuto togliersi (quasi) definitivamente vincendo giovedì.

Più attenuanti per i Gin Boys, anch’essi sconfitti, ma dalla Dinamo Sestri seconda della classe. In Via Ungaretti non c’è storia per i biancoviola, sotto 3-0 all’8’ della ripresa per i gol di Fascio, Capatti e Grosso. Ci prova Balotelli a rialzare la testa, ma un’autorete riporta il numero 11 ospite alla dura realtà. Saa Saa chiude completamente ogni discorso nel finale, segnando il 5-1. Inutile a quel punto l’orgoglioso gol di Danese.

Buone notizie per i Boys arrivano da Ceranesi, dove il Celtic perde 7-0 contro la Magica capolista, restando a –3 dal sesto posto. Non hanno potuto di più i pur gagliardi scozzesi, contro una formazione di qualità superiore.

La Magica incassa il decimo successo stagionale e mantiene il primato, a +1 da Dinamo e All Friends. Ci si giocherà tutto dopo Pasqua, nelle ultime due giornate. Discorso valido anche per il Celtic, tutto tranne che out dalla lotta playoff.

Finisce invece la corsa dei New Happy Old Boys, che contro gli All Friends hanno perso 4-0, salutando in anticipo il torneo. 7 punti di distacco dalla sesta piazza sono irrecuperabili per i biancoceleste, che devono arrendersi e prepararsi a due partite da mina vagante.

GIRONE J - Turno di scontri diretti questo terzultimo del gruppo J. Nuova Olimpique e Bavari (seconda e terza della classe) si affrontavano a Begatonove, Amico Sciung e Sporting Bisagno (prima e quarta) al Negrotto, sempre al Negrotto c’era Rosario Lateral-Real Pignolo (quinta e sesta), mentre in Via Ungaretti lo spareggio Bayer Prà-Gymnasia Classic per non salutare anzitempo le finali.

Due pareggi su quattro sfide, a testimonianza di quanto equilibrio si sia visto in campo. Cominciamo da Begatonove, dove Nuova Olimpique e Bavari chiudono 4-4. E’ il Bavari a partire non forte, fortissimo, trovandosi sopra di 3 gol dopo un quarto d’ora. Provvidenziale il 3-1 di Bisceglie a fine parziale, che permette ai gialloblù di andare al riposo con una speranza. Speranza trasformatasi in impresa tra il 12’ ed il 16’ del secondo tempo, quando l’Olimpique segna tre volte e passa 4-3! Una doppietta di Brahim ed il gol di Colosini cambiano volto al match. Ci pensa Croci, a tre dalla fine, a recuperare le sorti della gara del Bavari: 4-4 e risultato in archivio. Proprio Croci sarà autore di una doppietta, così come Lastrico.

Il Bavari perde contatto con l’Amico Sciung, adesso a +3. La Nuova Olimpique tiene il distacco dai blaugrana (3 punti) e resta terza. Anzi allunga di un punto sullo Sporting Bisagno, battuto dalla capolista Sciung con il netto passivo di 6-1.

Gara senza storia, coi nerazzurri sempre in controllo e capaci di andare dritti fino al 5-0, subendo solo nel finale il gol di Piombo, cui farà peraltro seguito il sigillo ad opera di Sciutto. Bene per lo Sciung il solito Mosca (2 gol), con Rossi, Bottari e Costa a fargli compagnia. Mister Ungaro dunque allunga e prova a scappare.

Autentica battaglia a Serra fra Rosario Lateral e Re Al Pignolo, che non si sono risparmiate, animando due tempi molto divertenti. Il primo finisce 1-1 coi gol di Leone e Tonini. Nella ripresa, grande slancio del Rosario che riesce ad andare sul 3-1 grazie ad Emanuele e Riccardo Lebrizzi, credendo di aver sconfitto gli avversari. Non sarà così, perchè nel corso degli ultimi cinque minuti ancora Leone e poi Mondi faranno 3-3, salvando un Pignolo che non avrebbe probabilmente meritato di perdere.

Pignolo che conserva dunque il punto di vantaggio sul Rosario, ma vede avvicinarsi pericolosamente il Gymnasia Classic, che ha saputo godere al meglio del pari di Serra Riccò. Battendo il Bayer Prà con un sonoro 6-2, i biancorossi si portano a 2 punti dal Lateral e a 3 dal Re Al.

A due turni dalla fine, ci sono ancora tutte le possibilità per il Gymn, che dunque non molla. Classic in difficoltà però nel primo tempo di Via Ungaretti. Avanti con Bozano, il Gymnasia è rimontato da una doppietta di Spadafora, che manda al riposo l’incontro sul 2-1. Immediato il pari ospite con Figini, al 1’ del secondo tempo. Il gol più pesante porta però la firma di Cammarere, entrato a gara in corso ed autore del decisivo 3-2 Gymnasia.

Seguiranno il numero 23 biancorosso Alberti, con una doppietta, e Guastavino per il 2-6 finale.

Sul terreno del Rio San Michele invece, andava in scena la partita fra Futura e Rovers, penultima ed ultima, già eliminate dai playoff. La spunta proprio il fanalino di coda, al primo successo in questo campionato. 7-0 alle spese di una Futura rassegnata ad un finale di torneo senza stimoli. Per i rossi invece, iniezione di fiducia che ci voleva – eccome – dopo una stagione davvero difficile.