GIRONE A - Due bollini rossi influenti per quanto riguarda la classifica, ad una sola giornata dal termine di questo combattutissimo girone A. Bolza Team e Papawaigo perdono i rispettivi impegni contro Tripepi ed Albapria, rimettendo in discussione ciò che avevano costruito durante tutto il campionato. La sconfitta è meno dolorosa per il Bolza, che conserva comunque il primato, nonostante l’aggancio dei Tripepi – comandano gli scontri diretti: 7-3 Bolza all’andata, 4-3 Pepi al ritorno. Il Papa esce invece dalla zona coppe, a favore dello Spartak Mola, che aveva tre punti assicurati contro il ritirato Sant’Eusebio: i biancorossoneri salgono dunque a quota 35, superando proprio gli arancioneri e piazzandosi quinti. Sarà davvero interessante allora la gara del 21 aprile tra Gymnasia e Sparta, per decidere se il Papawaigo – impegnato però con la capolista Bolza – andrà o meno in Coppa Liguria. Fuori invece dalla zona Uefa il Rivarolo Ligure, nonostante il bel pareggio contro gli Shark terzi della classe. Dopo un primo tempo in cui gli arancioblu avevano dominato (2-0 al riposo), ecco Samuel Ientile segnare una doppietta in due minuti, ad inizio ripresa, portando la partita del Torbella sul 2-2. Al 14’, Shark ancora avanti con Pintimalli, prima del caldissimo finale che fa registrare due ammoniti ed un espulso (Parodi), con il gol di Mazzotta all’ultimo giro d’orologio, che sistema il risultato sul 3-3. Match nervoso, con ben cinque gialli complessivi, più un’espulsione. Gli Shark sapevano di dover tentare il tutto per tutto per approfittare dello scontro al vertice, ma non sono riusciti a piegare la voglia del Rivarolo di mettere la parola fine all’accesso ai playoff, magari lottando ancora per le coppe, dopo l'impresa di mercoledì, quando è arrivata la finale di Coppa Liguria. I playoff in casa rivarolese comunque arrivano: l’Albapria, nona, vince, ma i punti di distacco sono 3 e per i neroblu parlano gli scontri diretti. Decisivo il match del girone di ritorno, quando il Rivarolo Ligure si è imposto per 8-5, staccando di fatto il biglietto per la fase finale. L’Alba però è coraggiosa ed è stata grande a tenersi in vita, battendo 4-2 il Papawaigo, grazie ad una super ripresa. 2-2 al 25’, i biancoblù con Cardelli e Brusaschetto fanno 2-3 e 2-4, andando a vincere il match. Basterà per sperare ancora in un posto playoff? Dipende dal posticipo di questa sera, quando lo Uepez affonterà il già eliminato Real Manin. Dovessero vincere, i gialloblù andrebbero a quota 33, dunque imprendibili per l’Alba. Che, in virtù degli scontri diretti, sarebbe eliminata anche in caso di arrivo a pari col Rivarolo Ligure. Bene, più su, il Gymnasia, che si sbarazza senza grandi patemi dell’Atletico Slice, cui questo campionato ormai non ha più nulla da offrire. 3-1 al Canova, coi gol di Manca, Grocchetti e Cicala, uniti al punto di Guglieri per gli ospiti. Il Gymn è quarto, ma dovrà difendersi con le unghie nel prossimo turno dagli attacchi dello Spartak Mola. Chiudiamo con il Match Clou di giornata, che incorona i Tripepi sul Bolza Team. E dire che all’intervallo il Bolza era 3-1: dopo il momentaneo vantaggio di Cannella, arrivano le reti di Faraci (2) e Trimarchi, a capovolgere tutto. Importantissimo il gol di Di Prisco al 3’ della ripresa, seguito dal pari di Esposito al 16’ e dal 4-3, ancora di Cannella al 18’. Il numero 17 orange decide dunque questo atteso confronto, aprendo e chiudendo le marcature. Soprattutto, raggiungendo il Bolza in vetta a quota 46. Al momento, non basta per finire primi, ma i Tripepi ci proveranno fino all’ultimo. GIRONE B - Fine corsa per lo United, battuto 5-4 dagli Stoners e dunque definitivamente condannato a rimanere fuori dai playoff. Buona la prestazione dei rosanero a San Desiderio, specialmente nel primo tempo, quando i ragazzi di Nasso sono riusciti a rimontare l’iniziale 2-0 bianconero, chiudendo il parziale sul 3-2. Di Giordano, Ciaravolo e Granatella le reti che avevano illuso i padroni di casa, dopo le marcature di Vignanego e Tabò al 1’ ed al 6’. Ad inizio ripresa però, il pari fulmineo degli Stoners con Guglielmini, Stoners che poi dilagano ancora con super Guglielmini, autore di una pesante tripletta. Al 16’, nervosismo in campo con Cadeddu e Romano espulsi da Gabriele. Inutile nel finale il gol di Delfino, che non basta agli Stoners per tenere viva la speranza. Il Sestri Potente vince infatti come da pronostico contro il Marina Club (9-2), andando a +6 e dunque potendo festeggiare l’accesso alla fase decisiva con un turno di anticipo. Bene anche il Freburgo, anzi la prestazione dei sampierdarenesi è stata una delle migliori in questa penultima di campionato. In casa del forte Boca Proposta, i biancorossoneri strappano un bel punto, con un pirotecnico 6-6 sul tabellino. Inizio a mille per il Fre, doppiamente avanti dopo 6’ con Picchereddu e Maurici. Il Boca si sveglia e manda a segno Juri Poggi (2) e Giannotti, andando al riposo sul 3-2. Ancora il 23 di casa al 1’ della ripresa per il 4-2 che sembra avviare l’incontro verso il quindicesimo successo del Boca. Non sarà così. Barbieri al 3’ fa 4-3, ripetendosi al 14’, pareggiando così la partita. Ancora super Poggi però al 16’ porta avanti i gialloblù, nuovamente raggiunto da Molinelli al 21’. Duello che si ripete nei minuti finali, con Poggi e Molinelli in gol, uno al 25’ e l’altro al 27’. Gara dunque conclusa sul pari, con un bello spettacolo in campo e la spartizione della posta. Per il Boca cambia nulla: il terzo posto era ed è dei gialloblù, che possono così accedere al prossimo Trofeo Campioni. Il Freburgo perde una posizione, a favore dei New Reds, ma fa il pieno di autostima in vista dei playoff. Proprio i rossi, intanto, vincono 3-1 contro i già eliminati Stazzi e salgono a quota 29, sesti da soli. Gara sempre in controllo per Lena e soci, bravi a chiudere il primo tempo sull’1-0 (Borghesi), raddoppiando al 3’ con Lena. 2-1 Stazzi con Varvello all’11’, mentre un’autorete blinda il successo locale ad un minuto dalla fine. Gran bel punto infine per il Vecchio Serra sul terreno della capolista Real San Biagio: fin qui i biancoazzurri hanno vinto 18 partite su 21, perdendone una e pareggiandone due, l’ultima proprio questo weekend col Vecchio. Al Canova, Real in vantaggio al 2’ della ripresa con Cambiaso. I gialloblù non mollano e trovano con Pirinu al 20’ il punto dell’1-1, che regala un ottimo risultato agli ospiti. Gli Stoners però scappano via e si prendono il quarto posto. Il Serra ha già però la certezza matematica di partecipare alla prossima Coppa Liguria. GIRONE C - Tempo di verdetti nel gruppo C, ad una sola giornata dalla fine. L’Erbavoglio era già forte da tempo del primato, mai in discussione per tutto l’arco della stagione regolare. Stagliebeach e Gloriosa invece, si giocheranno fino alla fine il secondo posto, con un solo punto di distanza a dividerle. Fuori dal prossimo Trofeo Campioni invece il Top Player, dopo la sconfitta a sorpresa di domenica contro il Borussia. Brutto colpo per i biancoceleste, mai in partita in Via Ungaretti e andati anche sotto di 3 gol, prima di segnare con Cilia, negli ultimi minuti. Borussia addirittura in sei a metà ripresa, per il rosso a Mele: nonostante ciò, i padroni di casa sono stati in grado di segnare ancora, con Valenza la rete del 3-0. Prima del numero 17 avevano segnato Bertoldo e Fiore. Il Borussia supera dunque gli Estudiantes, festeggiando il settimo posto e il matematico accesso ai playoff. Festa anche in casa Estudiantes, nonostante la battuta d’arresto contro il River Olo. I biancorossi se la giocano alla pari fino a metà ripresa, quando Bavassano realizza il 3-2 che sentenzia il successo River. Nel primo tempo, Grossi e Dazzi avevano concluso il parziale sul 2-1 biancorosso, lasciando a Poggi la marcatura che ha tenuto in vita gli ospiti. Di Sacchi il pareggio-lampo al 3’ della ripresa, che ha definitivamente cambiato le sorti della gara. Sono tre punti importantissimi questi per il River, vista soprattutto la sconfitta dei Sampi Bulls, che escono dalla zona Europa. Il quinto posto ora è proprio dei rivarolesi, a +2 dai tori e al momento in Coppa Liguria. Contro lo Stagliebeach, il Sampi è partito davvero malissimo: 4-0 Staglie dopo appena 7’ (doppiettte di Canova e Risso), i Bulls provano con Duranti ed un’autorete a raddrizzare tutto, ma la terza rete di Canova manda al riposo i 14 sul 5-2. Ancora Canova al 3’, con Ottaviani a rispondere un minuto dopo, siamo però 6-3. 6-4 all’ultimo minuto con Piromalli: il Sampi perde il quinto posto, dopo aver perso la semifinale di Coppa Liguria in settimana, mentre lo Stagliebeach resta secondo. Si diceva della zona playoff, salutata dalla Dinamo Alfi con lo 0-4 a tavolino proveniente dal match contro la capolista, non disputato. I bianconeri fanno dunque le valigie con due giornate di anticipo. Sarveghi e Fegino, già eliminate, al campo invece ci vanno eccome. E’ il Fegino a spuntarla, con un netto 6-1 sugli ultimi della classe. Doppiette per Loffredo e Roccatagliata, gol di Franco e Tanzi. Tra i padroni di casa segna solo Gioia. Un turno solo per mister Tozzini, prima di concludere questa sfortunata stagione. Quadro completo con il 5-1 della Gloriosa, al cospetto di un Boca Zero già in vacanza, ma non incline a farsi domo. Il primo tempo finisce 1-1, con gol di Barbieri e Balbi. Nella ripresa, un tris di Barbieri e una rete di Noli fanno fuori i bluazzurri, che patiscono anche il rosso a Francesco Fioretti, doppio giallo per lui. Brutto torneo anche per il Boca, che ha vinto solo due partite in tutto l’anno. La Gloriosa invece inseguirà fino alla fine il secondo posto. GIRONE D - Bella partita in Via Acciaio tra Italian Job e Peones, con spartizione dei punti e i rossoverdi a rammaricarsi, per non essere riusciti a strappare il bottino pieno ai ragazzi di Bueti. In realtà, è stata proprio la squadra di Bueti a portarsi in vantaggio al 3’ con Fiori, costringendo l’Italian a fare di tutto per pareggiare, obiettivo centrato ad un minuto dalla fine del primo tempo, con Marra. Nella ripresa, nessuna rete, nonostante il match sia stato combattuto. I Peones guadagnano la qualificazione ai playoff, grazie al +5 sul Diamante, mentre il Job perde la possibilità di allungare sul Maracaibo, sconfitto a sorpresa dal fanalino di coda Must & Furious. Va in scena proprio al Negrotto una delle partite più impronosticabili dell’intero turno di C. Must davvero... Furious, bravo a tenere testa al Maracaibo fin dall’inizio e a chiudere il primo tempo sul 3-3. In avvio di ripresa, la definitiva accelerata dei padroni di casa, con tre gol in meno di dieci minuti. I biancocelesti provano a tenersi a galla nel finale, ma non riescono ad evitare di finire a 9, nonostante i 7 gol segnati. Da sottolineare che il Maracaibo si è presentato al campo con 7 calciatori e non è bastato super Delaini (5 gol) ad evitare lo stop. Per il Must, grande prestazione di Arena (poker), con Fossati a far doppietta e le reti di Ferretti, Bosio e Corrias. Il Must aggancia Bottafogo e Pelikan, tutte ultime a quota 18. Diventa allora ottimo il punto rimediato dal Botta contro l’A-Team, per evitare di finire in fondo alla graduatoria in solitaria. Bruttissimo risultato invece per i gialli, che si giocano l’accesso alla Coppa Liguria e che sprecano una grande opportunità per far legna, visti la sconfitta del Maracaibo ed il difficile impegno dell’Estudiantes Long Island nel posticipo contro la capolista Tirpuma. A-Team sempre in vantaggio a Villa Gavotti, prima con Sciancalepore, poi con Catona. Megna e Lazzo riequilibrano due volte le sorti della partita, la seconda delle quali a tempo scaduto. Un po’ d’ossigeno allora per i giallorossoverdi, che solo in questo finale di torneo stanno rialzando la testa, dopo una caduta libera durata tantissime giornate che ha sancito l’eliminazione dalla seconda fase. Fuori dai playoff pure il Pelikan, battuto 2-0 nello scontro diretto con l’Atletico Grigliata. Era l’ultima spiaggia per i biancoverdi, che non avevano altro risultato se non i tre punti. Niente da fare: una doppietta di Lamura nella ripresa, stende il Pelikan e lo condanna a star fuori da tutto. L’Atletico invece, grazie al successo di domenica, supera il Diamante e prende l’ottavo posto ad un turno dalla fine. Diamante sfortunato contro l’Herta Belino. Ottima prestazione per i blu, sotto al 13’ del primo tempo (Pignalosa) e bravi a pareggiare al 17’ con De Andreis. Nel recupero della ripresa, arriva il 2-1 di Valenti che sancisce una sconfitta dolorosissima per mister Corso e ragazzi. Sconfitta che potrebbe segnare una intera stagione, visto anche il calendario: l’Atletico Grigliata giocherà la prossima contro il già eliminato Must & Furious – che però non ha regalato nulla al Maracaibo... -, mentre il Diamante dovrà vedersela con la capolista Tirpuma. Ad onor del vero, già certa del primato. Tutto resta dunque possibile. |