GIRONE C – Giochi già fatti nel girone C prima di quest'ultimo turno di regular season per quello che riguarda i playoff. Già sicure della loro qualificazione Carioca Parrots, Atletico Montoggio, CSKA Trofia, Armageddon, Cillareal e Aranca. C'erano solo da assegnare le definitive posizioni di classifica, con Carioca Parrots e Atletico Montoggio ancora in lizza per il primato. La spunta il Carioca Parrots nonostante il pareggio interno con l'Aranca, visto che l'Atletico Montoggio lascia le penne sul campo del CSKA Trofia nel big match di giornata. L'Armageddon conferma il suo quarto posto con il successo sulla Costagiuttese, mentre gli altri due incontri Rinco Utd-Teste de Legnu e Praha Drinking Team-Cillareal si chiudono in parità.

Partiamo dal pareggio che incorona il Carioca Parrots vincitore del girone C. Alla capolista basta un solo punto per chiudere la questione primo posto, quel punto che scaturisce dopo un bel match in quel di Begatonove contro un orgoglioso Aranca. Gara equilibrata nonostante i punti di distacco tra le due formazioni in classifica, un match che inizia con un botta e risposta nei primissimi minuti di gioco tra Caviglia per l'Aranca e Merello per i Parrots, che scaldano subito l'ambiente. Il Carioca prova a chiudere avanti la prima frazione con il gol di Cantelli, ma è ancora Caviglia a trovare il pari prima dell'intervallo. La formazione ospite parte bene nella ripresa, portandosi in vantaggio dopo 2' con Delfino. Un 3-2 che resiste una decina di minuti, prima del definitivo 3-3 di Cantelli, gol che regala al Carioca Parrots la vittoria del girone.

Cade all'ultimo ostacolo l'Atletico Montoggio, lasciando spazio libero al Carioca per il primo posto. Il match era di quelli difficili, e poneva l'Atletico di fronte alla terza forza del campionato, il CSKA Trofia, che trionfa addirittura per 7-2 nel match di San Desiderio. Eppure l'Atletico parte benissimo, trovando il vantaggio dopo una manciata di secondi con Della Sala. Il CSKA raggiunge il pari al 7' con Longo, bravo anche a firmare il gol del vantaggio al 18'. La prima frazione si chiude sul 2-1, la svolta decisiva della gara però arriverà nella ripresa, con lo sprint della squadra di casa che passa per due volte nei primi minuti, con Lipardi e Mescola. Gli ospiti provano a restare in gara con Della Sala, ma inutilmente. Nei minuti finali è il CSKA a dilagare, con Mescola, Marsiglia e Longo per il 7-2 finale.

Conferma il quarto posto dopo una grande rimonta l'Armageddon, che contro la Costagiuttese chiude alla grande la stagione con un 6-4 scaturito grazie ad un grandissimo secondo tempo. Nella prima frazione infatti è la squadra ospite a partire a razzo, trovando il vantaggio dopo un solo minuto, raddoppiando al 12' con Dettoto, firmando il tris con Dolcetto al 19'. La squadra di casa accorcia a soli 2' dal termine della frazione con Marossa, che riapre il match. Gol fondamentale, quello dell'Armageddon, che fa da apripista alla rimontona, che prende corpo nella ripresa. Dal 6' al 15' infatti la squadra di casa passa per ben 4 volte grazie ad Alampi e Perazzo, portandosi addirittura sul 5-3. Nel finale arriveranno i gol di Dolcetto e Ratto, che non cambieranno però l'indirizzo del match, che si chiude sul 6-4 per gli arancioneri, che si confermano quarta forza del girone.

Al Cillareal basta un punto per mantenere la quinta piazza. Contro il Praha Drinking Team finisce 3-3, anche se il Cilla rischia nel finale il kjo che poteva complicare le cose. Un primo quarto di studio, che si interrompe grazie al botta e risposta che in 1' porta il match sull'1-1 in virtù di un'autorete del Cilla e l'immediato pari di Canova. Il Praha chiude il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Martignone, bravo a firmare il 2-1. La risposta ospite arriva veemente ad inizio ripresa con il 2-2 di Di Pasquale e il vantagio firmato da Boretti. Martignone concede il bis che vale il 3-3, ma la vera svolta potrebbe arrivare al 15', con il doppio giallo rimediato da Canova, che lascia il Cillareal in 6 con 10' ancora da giocare. Il Cillareal resiste, riuscendo a portare a casa il punto che vale il quinto posto.

Anche Rinco Utd e Teste de Legnu chiudono la stagione con un pareggio. Inisce 2-2 il match tra due delle escluse dalla seconda fase, che sicuramente potranno far megli fin dalla prossima stagione. Un tempo a testa nel match del Canova, i padroni di casa passano in doppio vantaggio nel primo tempo grazie ai gol repentini di Rossi e Lechiara, che nel giro di 5' firmano il 2-0. Un punteggio che resiste fino a metà ripresa, quando Avignone riapre il match con il gol del 2-1. Il defintivo 2-2 arriva in pieno recupero grazie a Scotti, che toglie la soddisfazione del secondo successo stagionale al Rinco Utd.

 

GIRONE D – Già sicuro del primo posto fin da settimana scorsa, il Wuhrer chiude alla grandissima la sua stagione da protagonista, con il successo nel superscontro contro l'Angel Bike (che centra comunque la qualificazione al prossimo Interzone) che legittima il primo posto assoluto nel girone D. Cade la prima inseguitrice Atletico Cuniggiu tra le mura amiche contro il Karigna Regna, che chiude a quota 25 nella concreta speranza di porter essere una delle due ripescabili. Il Muppet finisce quarto, pur a pari punti con l'Angel Bike, dopo la vittoria sul Samma. Completano il quadro della diciottesima giornata i successi del Real Gavette sul campo del Bolza City e quello del Deportivo La Carogna contro l'UrukHai.

Il Wuhrer chiude alla grandissima una regular season da incorniciare. Al primo colpo la formazione gialloblù conquista il girone. Contro la corazzata Angel Bike arriva una vittoria in trasferta, e la capolista si candida come una delle pretendenti al successo finale. Al Virtus Gavotti finisce 3-2, i padroni di casa partono forte con il vantaggio di Munerati, la capolista trova il pareggio di Guglielmoni dopo soli 7'. L'1-1 chiude il primo tempo, e nella ripresa le squadre ci provano con grande convinzione. Il Wuhrer passa definitivamente in vantaggio al 10' ancora grazie al numero 99 Guglielmoni. Zolezzi a 4' dal termine chiude il match con il gol del 3-1. Il gol di Munerati in pieno recupero rende soltanto la socnfitta meno amara, l'Angel Bike chiude la regular season terza.

Al secondo posto si conferma l'Atletico Cuniggiu nonostante il ko interno contro un Karigna Regna decisamente più motivato. Missione compiuta per il KR, a caccia di fondamentali punti per continuare a sperare nei playoff. I gialloblù vincono per 2-1, ribaltando tra fine primo tempo ed inizio ripresa un match che l'Atletico Cuniggiu conduceva dall'11' minuto in virtù del gol di Peruta. Yawe pareggia al 24', Lerose firma il gol del definitivo vantaggio all'8', consentendo al Karigna di chiudere al settimo posto, ma con l'invidiabile bottino di 25 punti, che potrebe garantire loro il ripescaggio.

Il Muppet chiude la stagione con un successo. La squadra arancionera conclude la regular season al quarto posto dopo il 4-2 al Samma, già fuori dai discorsi playoff, ma autore di una gara gagliarda. Dopo un primo tempo chiuso sull'1-1 in virtù delle reti di Pelisa al 10' ed il pari di Litrico al 22' le squadre rimandano la lotta per i 3 punti alla ripresa. Un buonissimo Samma passa in vantaggio con Guerceri al 9', resistendo fino ai minuti conclusivi del match, che vedono grande protagonista ancora Pelissa, che nel giro di 2' ribalta il match con una doppietta. Piu chiude l'incontro con il gol del definitivo 4-2, il Muppet chiude 4° una buonissimo campionato.

Il Real Gavette chiude quinto senza nemmeno giocare contro il Bolza City, mentre il Deportivo mette al sicuro il suo sesto posto grazie alla larghissima vittoria per 9-0 sull'UrukHai. Senza storia la gara di Pegli, giocata comunque con grande orgoglio da parte della formazione ospite nonostante le motivazioni opposte. Tutto chiuso fin dalla prima frazione: il Deportivo passa due volte con Casareto, due con Pedemonte chiudendo la prima frazione con il 5-0 di Einaudi, chiudendo la pratica nella ripresa ancora con Casareto, Pedemonte e Neroni. Deportivo qualificato, il punto di vantaggio sul Karigna Regna basta a regalare ai neroverdi l'accesso diretto alla seconda fase.