Un successo più pazzesco e romanzato di questo non se lo potevano aspettare neanche loro. Il Rivarolo Ligure vince la Coppa Liguria al primo tentativo, coronando un percorso incredibile che li ha visti sempre grandi protagonisti nella competizione. PERCORSI DIVERSI Due società agli antipodi, due squadre diversissime anche sull'aspetto calcistico, storico, e, perchè no, anche estetico. Il Treno per Yuma festeggia la diciassettesima stagione consecutiva in Aics centrando una finale di Coppa Liguria che la porta per la prima volta ad un passo dal primo trofeo “vero” in bacheca, dopo le 3 coppe Disciplina conquistate negli anni passati. Dopo la grande stagione passata, chiusa al 3° posto, il Treno gioca il Trofeo Campioni, ma l'avventura non è delle più belle. L'eliminazione arriva presto, il Treno riparte dagli ottavi di Coppa Liguria. Tre turni superati non senza difficoltà, ed una finale conquistata con merito. Il Rivarolo Ligure arriva alla finalissima di prepotenza. Superando ostacoli che sulla carta non potevano essere superati. Due squadre di Divisione A, il Senza Parole ed il Moranego, due di B, Molly Malone's e Reds Genova, più la tiratissima semifinale contro il Sampi Bulls e la rimontona finale che regala la finalissima. SPETTACOLO SUGLI SPALTI Differenze sostanziali anche sugli spalti all'ingresso in campo delle due squadre. La tifoseria del Treno è variegata: mamme, fidanzate, mogli, amici e anche tanti bambini. Quella del Rivarolo è una vera micro-curva da stadio: palloncini, strisconi, megafono, cori e tantissima gioventù, a spingere gli amici in campo oltre l'ostacolo. Tanti tifosi, rumorosi e compatti. DINAMISMO RIVAROLO Bastano poche battute per capire il motivo del match: Rivarolo più mobile, Treno più attendista, in attesa dell'occasione giusta per colpire. Il Rivarolo è subito in palla, dopo 3' il primo sussulto arriva su calcio di punizione, senza esito. Dopo 4' arriva la prima colossale palla gol della gara: Ientile, a tu per tu con Benti, invece di calciare prova a servire Campisi, ma il Treno riesce a sventare. La reazione Treno arriva da una punizione: Midoro calcia su Sanfilippo, che devia alto. Ancora un'occasione per il Rivarolo, a procurarsela è ancora Ientile, che sulla conclusione stringe troppo sul primo palo, la palla esce di un soffio. TRENO AVANTI La legge del calcio non sbaglia mai. Il Rivarolo sciupa due grandi occasioni, ma al minuto 8 il Treno colpisce. Azione insistita di Cerruti che si accentra, e dal limite spara a fil di palo battendo l'attento Danieli per l'1-0. Il Rivarolo non si scompone, ed affida le sortite offensive al solito Ientile, che sciupa ancora. Il ritmo è altissimo, i capovolgimenti di fronte continui. Da segnalare una punizione di Ientile al 10', murata da Savio, prima che la palla arrivasse dalle parti di Benti, ed una punizione per il Treno un minuto dopo, calciata ancora da Midoro da posizione centrale sopra la traversa. CACCIA AL PARI Più Rivarolo che Treno nella parte finale di tempo: al 12' Lanzellotta spara una bordata che Benti disinnesca con difficoltà. Pochi secondi dopo è Ientile che ruba una palla preziosissima a centrocampo, involandosi da solo in area. Il diagonale però esce di un niente. Il Treno alleggerisce la pressione con alcune sortite senza esito, se non con una conclusione di Cerruti fuori dallo specchio. Al 17' altro episodio clou: Campisi con un delizioso tocco pesca in area Daidone, che devia, trovando un pronto Benti. Nei minuti che separano le squadre dall'intervallo il ritmo cala, il caldo si fa sentire. Da segnalare prima del duplice fischio della coppia Sergini-Perricone una pericolosa punizione del Rivarolo, deviata in angolo da Benti, ed un gran tiro di Cerruti, che impegna severamente Danieli. LA RIPRESA Inizia propositivo il Treno nella ripresa, trovando nel giro di 3' due occasioni colossali. Al 2' Sanfilippo spara alto da posizione interessantissima, imitato pochi secondi dopo da Zanardi, che sugli sviluppi dell'azione sciupa malamente a lato. Si fa vedere il Rivarolo al 4' con un gran tiro di Campisi, deviato in out. Frenetici i primi minuti della ripresa, che producono occasioni a ripetizione e fasi confuse di gioco. Cavallini, appena entrato, si fa vedere con un tiro al minuto 8. Sempre Cerruti l'uomo più pericoloso del Treno. Una grande percussione libera il numero 8 al tiro, Danieli è attento. CAMPISI PAREGGIA Dopo tante occasioni sciupate il Treno subisce il pari. Percussione centrale di Campisi che scocca un tiro non irresistibile, Benti non trattiene, la palla entra in rete per l'1-1. È il 9' della ripresa. REAZIONE TRENO La squadra di Schiaffino non si scompone dopo il pari, riorganizzandosi subito a caccia del nuovo vantaggio. Al 13' occasione colossale per Gennari, che a botta sicura colpisce il palo. Il Rivarolo cala un po' di ritmo, il Treno con grande esperienza colpisce al minuto 15. Ancora Cerruti in gol, che devia in porta una palla che sembrava ormai facile preda di portiere e difensore. È il 2-1. La gara nei minuti successivi cala di ritmo, le due squadre non trovano sbocchi da rete, ma è il Treno a trovare le occasioni migliori a ripetizione. Al 19' Sciaccaluga calcia una punizione, su respinta Cerruti sciupa. Al 20' azione travolgente di Sanfilippo, che semina il panico ma si perde proprio prima di calciare a rete. Al 21' ancora Treno, ancora un errore di Cerruti che spara alto un buon pallone. Altra occasione per Sciaccaluga al 23' che sciupa da due passi. Al 25' ci prova Bolla su punizione, ma Danieli blocca sicuro. LA SVOLTA. Dopo questa incredibile sequenza di errori del Treno entra in campo la legge del calcio, un'altra volta. Al 26' Cerruti perde palla malamente, Cavallini non ci pensa due volte e scocca il diagonale vincente: 2-2 in pieno recupero, le certezze del Treno per Yuma, già con le mani sulla coppa, crollano. Il Rivarolo nei secondo successivi prova addirittura a fare il colpaccio, ma Campisi spara alto, i calci di rigore decreteranno la vincitrice della Coppa Liguria. ERRORE FATALE Il Rivarolo si presenta dal dischetto con l'entusiasmo di chi ha rimesso in piedi una gara persa, il Treno si avvicina ai calci di rigore con la paura addosso. Mazzotta segna per il Rivarolo, Midoro non sbaglia per il Treno, Ientile trasforma con freddezza fino al tiro di Sciaccaluga, che spara malamente a lato. Il rigore decisivo lo calcia Campisi, il pallone entra nel sacco, il Rivarolo entra nella storia della Coppa Liguria. Occasione persa per il Treno per Yuma, che perde una coppa accarezzata per tantissimi minuti. Ma il calcio è questo, ed è bello per questo motivo. La felicità è tutta nei volti di Campisi e Ientile che nel post gara esaltano il gruppo: “Abbiamo vinto perchè ci abbiamo creduto fino alla fine, siamo un gruppo unito e si è visto. Il Rivarolo Ligure è appena all'inizio, il nostro obiettivo resta sempre quello di salire di categoria, perchè la nostra squadra può fare grandi cose, ed in questa coppa si è visto”, continuano, “dedichiamo la vittoria a loro (i tifosi, ndr), sono stati pazzeschi, e ci hanno sostenuto sempre”. Amaro l'allenatore del Treno Schiaffino a fine gara: “Non ce l'abbiamo fatta. Peccato davvero. Complimenti al Rivarolo che ha meritato questa finale passando tutti i turni in maniera brillante contro squadre fortissime. Noi eravamo convinti di poter portare a casa la coppa a fine gara, probabilmente ho sbagliato anche io a non prendere contromisure nel finale”. E ancora “C'è tanta amarezza, spero solo che la squadra possa continuare a giocare nelle prossime gare alla stessa maniera, senza subire i contraccolpi psicologici di questa sconfitta, mi dispiace soprattutto per loro. Ci riproveremo, questo è sicuro”. Complimenti ad entrambe, la gara è stata combattuta ed incerta fino alla fine. Il Rivarolo ha vinto, così come poteva vincere il Treno. Hanno deciso i rigori, ma siamo certi che per entrambe ci saranno tante altre occasioni. |