Abbiamo messo in discussione una delle più antiche e peculiari caratteristiche del calcio Aics. Con un superpremio migliorerebbe l’interesse per i nostri campionati? Le risposte sostanzialmente dicono di continuare sulla buona vecchia strada. - Oltre il 35 per cento dei votanti promuove a pieni voti il metodo attuale di distribuire tanti premi e/o riconoscimenti ad un lotto il più largo possibile di squadre. - Con una percentuale leggermente inferiore vi sono coloro che, pur sposando il metodo vigente, vedrebbero meglio un addensamento verso l’alto del montepremi. - Ben staccato, in terza piazza, il voto “dell’opposizione”. Sono circa il 15% coloro che si farebbero ammaliare volentieri da un bel premio ricco, tutto per uno. - Con una percentuale appena inferiore intervengono coloro radicalmente e diametralmente opposti ai fautori del premione, possibile causa, secondo loro, di complicanze disciplinari. - Bassissima percentuale (1,5%) per i puristi assoluti che vanno comunque a rafforzare lo schieramento tradizionalista. |