Settimana importante per la fase di playoff, che vive il secondo turno di Promozione, ed il primo turno ad eliminazione di Eccellenza dopo la conclusione dei gironi delle “migliori” della regular season. Quattro gare di Eccellenza, che qualificano ai sedicesimi di finale G.Siri, Amico Sciung, Viale Gambaro e Cantera FC. Ben 14 le gare di Promozione invece, con i passaggi di turno di Cantera, Maracazena, La Pampa Geo, Atletico Montoggio, Real Campetto, Dinamo Sestri, Alta Valbisagno, Werder Beck's, Polisportiva Cap&S, Go Go Team, Nuova Olimpique, Quattro Luglio, FIZ e Bulldog Terpi Coque.

 

ECCELLENZA

Le quattro gare di Eccellenza decretano i primi passaggi di turno ai sedicesimi di finale, rimandando ai trentaduesimi le quattro sconfitte, salvate dal “paracadute” del buon piazzamento di regular season.

Una sola rete decreta la vittoria del G.Siri sul campo di una disastrata Dinamo Brasca, ridotta ai minimi termini dalle assenze, ed in campo con soli 6 uomini fin dal fischio iniziale della gara. Prestazione tutta orgoglio per la Dinamo, che resiste per tutto il primo tempo e buona parte del secondo, fino al gol decisivo della gara, quello realizzato da Martinoia al 10' della ripresa. Sarà l'unica rete di una gara strana, che regala il passaggio di turno al G.Siri, accompagnando la Dinamo ad una eliminazione a testa altissima non priva di rimpianti.

Passa più agevolmente, almeno per quello che riguarda il punteggio, l'Amico Sciung, che regola la Magica con un secco 4-0. Il punteggio non inganni, la gara è stata equilibratissima per buona parte del suo svolgimento. Primo tempo a reti bianche al Virtus Gavotti, così come la prima parte della ripresa fino al minuto 7, quando l'uno-due di Sciutto e Costa spezza la gara. La Magica accusa il colpo, mentre l'Amico Sciung dilaga ancora con due reti di Sciutto per il 4-0 finale che qualifica la formazione di Ungaro.

Vittoria forza 4 anche per il Viale Gambaro, che supera per 4-1 un pure ottimo Wuhrer Macht Frei. Due reti per tempo per il Viale trascinato da Pedemonte, in gol al 15' e 20. Il Wuherer accorcia con Furlani proprio a ridosso dell'intervallo, rimandando la contesa al secondo tempo. Nella seconda frazione i gialloblù non riescono a pareggiare nonostante i tentativi, il Viale controlla e colpisce al 13' ancora con Pedemonte, preludio per il 4-0 definitivo di Dentici, che mette al sicuro il risultato. 

Successo travolgente per la Cantera FC, che strappa la qualificazione con un convincente 7-3 ai Carioca Parrots. Una vittoria in pugno fin dai primi minuti, con gli azulgrana capaci di portarsi sul 5-0 già dopo soli 12' con le doppiette di Esposito, Maccioni ed il gol di Fumagalli. I Parrots non riescono a rientrare in gara, accorciando le distanze soltanto nel finale, contestualmente alle altre due reti di Ariotti e Maccioni. La tripletta di Sciarrone è utile soltanto per rendere meno amare la sconfitta, la Cantera passa il turno. 

 

PROMOZIONE

Delle sei gare del lunedì sera soltanto una finisce ai calci di rigore. É il caso di La Cantera-Voltrizeroquattro, chiusa sul 7-6 dopo i tiri dal dischetto, che spezzano l'equilibrio dato dal 3-3 dei tempi regolamentari. Scatta dopo 4' il Voltrizeroquattro con Patrone, ma eccezionale è la reazione de La Cantera, che in poco più di 10' ribalta il punteggio con le reti di Pinna e la doppietta di Baroni. La ripresa è tutta per il Voltri, Patrone prima e Pitto al 12' raddrizzano il match, per un 3-3 che non cambierà più fino al termine. Ai rigori la spunta La Cantera dopo 4 serie, il Voltri riparte dai trentaduesimi.

Il Maracazena passa il turno, al Cà de Rissi il Santa Bernarda è superato per 5-3 dopo una gara appassionante. Subito sogli scudi gli oronero, con il gol di apertura di Strano e quello di Coccaro a segnare il provvisorio doppio vantaggio. Il Santa Bernarda riesce a recuperare lo svantaggio con una doppietta di Figari realizzata a fine primo tempo, chiuso per 2-2. La ripresa inizia di nuovo nel segno del Mara, in gol al minuto 8 con Strano e al 18' ancora con Coccaro. Sarà lo stesso Coccaro al 21' a firmare il gol della sicurezza dopo il 3-4 di Olivari, chiudendo la contesa con il definitivo 5-3.

Finisce qui la corsa dell'Armageddon, stoppata da La Pampa Geo, che nel secondo tempo risolve la contesa di Serra Riccò vincendo per 4-2. Dopo un primo tempo a reti bianche il secondo tempo inizia con un botta e risposta, i gol di Iaropoli e Marossa, ma presto La Pampa prende il largo con le realizzazioni di Parodi e Alessi. Alampi riapre i giochi a 3' dal termine, ma per l'Armageddon è solo un'illusione, perchè solo 2' dopo Arecco firma il gol che vuol dire qualificazione, La Pampa Geo vola al turno successivo.

L'Atletico Montoggio vince e convince, interrompendo lo splendido percorso del Celtic, che esce comunque a testa altissima. Finisce 6-3 un match combattuto ed in bilico fino ai minuti finali, quando l'Atletico ruggisce e prende il largo. Nel primo tempo l'Atletico passa per due volte con Della Sala e Badrucco, ma per due volte il Celtic recupera con Marchetti e Simone. Calcagnini firma un gol importantissimo, quello che consente all'Atletico di chiudere avanti la prima frazione. Il Celtic accusa il colpo, capitolando ancora in avvio di ripresa ancora per mano di Della Sala. Marchetti ha il gran merito di tenere i suoi a galla con il 2-3, ma nel finale l'Atletico rompe gli argini con una doppietta di Brasesco che qualifica i suoi.

Si esaurisce qui la splendida corsa dello Sporting Bisagno, che si conclude contro il Real Campetto, vincente per 2-0 nell'incontro del Virtus Gavotti. Una rete per tempo per il Real, che rompe l'equilibrio dopo 16 minuti nel primo tempo, con il grande protagonista della serata, Cena. Sarà lo stesso numero 11 a firmare il pesantissimo gol del raddoppio dopo 14 minuti nel secondo tempo, quando lo Sporting era alla ricerca del gol del pari. Lo Sporting esce con grande onore, pur non essendo riuscita a segnare. Un plauso al pacchetto arretrato del Real, decisivo in questa gara.

Dinamo Sestri avanti, grazie al 4-2 che elimina il Priano. Gara in bilico tra due ottime formazioni, testimoniata dall'assenza di reti nelle prima parte di gara. La Dinamo apre le marcature dopo 18' con Capatti, trovando l'importantissimo raddoppio in chiusura di frazione grazie a Grasso. La ripresa si apre con il gol di Nicoletta che riporta in gara il Priano, gol che non trova continuità nei minuti successivi, quando la Dinamo spacca il match: Tripodi al 15', Facio al 18' mettono al sicuro il risultato, anche dal gol finale di Nicoletta, ultimo gol del Priano in questo campionato.

Saluta i playoff 2013 anche il Santa Caterina, che non ripete l'epico percorso dello scorso anno, stoppato da un Alta Valbisagno in grande spolvero grazie a bomber Scavo, in serata di grazia. La gara è senza favorite, e la contesa inizia con un botta e risposta, con il vantaggio del Santa con Barbieri e il pareggio di Scavo. Il primo tempo si chiude sull'1-1, ma la ripresa inizierà con la vera svolta del match, con la doppietta di Scavo che indirizza la qualificazione. Dosi riporta in gara il Santa Caterina al 10', ancora Scavo firma il provvisorio 4-2 fino a 5' dal termine, quando Barbieri segna il 3-4. Il finale è incandescente, ma il Santa Caterina non riesce a trovare il gol necessario a portare la gara ai rigori: finisce così, l'Alta Valbisagno passa il turno.

Ai rigori finisce invece Rastabar-Werder Beck's, con il successo del Werder per 4-3, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2. Parte forte il Rastabar con il gol di Pronzato dopo soli 4', cui risponde il Werder con Motta al minuto 20 della prima frazione. Percorso inverso nella ripresa, con Teglia che porta il Werder avanti, un vantaggio che dura fino a 5' dal termine quando Guerrini trova il punto del definitivo pareggio, che neanche gli incandescenti minuti finali riusciranno più a modificare. Ai rigori il Werder è più preciso, e strappa la qualificazione.

7-4 per la Polisportiva Cap&S, che segna l'eliminazione degli All Friends, dopo uno splendido torneo, che li ha visti protagonisti ancora una volta. Gara pirotecnica al Canova, che si infiamma nella ripresa dopo un primo tempo chiuso sul 2-1 proprio per gli All Friends, dopo i gol di Poggi e Gnecco , cui risponde Carretta con il provvisorio 1-1. Il match nella ripresa parte a mille all'ora, con i gol di Gnecco e Stefanini per il 3-2, ma nei minuti successivi la Polisportiva prende il largo con il tris di Stefanini e la doppietta di Carretta, reti agevolate dal doppio giallo che rimedia Podestà, complicando in maniera decisiva la gara dei suoi.

Non bastano i tempi regolamentari per decidere una vincitrice nell'incontro Go Go Team-Real San Biagio, conclusa soltanto ai calci di rigore. Un gol per tempo, il primo siglato da Alberti per il Go Go Team al 6' della prima frazione, mentre il definitivo pareggio arriva a 6' dal termine grazie a Rovini. Ai calci di rigore passa il Go Go Team, il Real San Biagio esce senza perdere, e continuerà il suo percorso nel Provinciale.

Di nuovo di fronte dopo i playoff dello scorso anno Nuova Olimpique e Deportivo la Carogna. Lo scorso anno passarono i gialloneri, ma quest'anno la Nuova Olimpique vendica l'eliminazione scorsa superando il turno di slancio per 5-3. La squadra di Gesmundo parte a mille nel primo tempo grazie alla doppietta di Isola ed il tris firmato da Bisceglie al 15'. Il primo tempo si chiude sul 3-0, ma nella ripresa arriva la reazione del Depor, che accorcia presto con Neroni, incassando però il quarto gol, ancora per mano di Bisceglie. Il Deportivo non molla, riuscendo a riportarsi in gara grazie prima a Schiavi e poi Talarico, che firma il 3-4 con 7' ancora da giocare. Il finale è da fiato sospeso, la Nuova Olimpique resiste, piazzando il gol che vuol dire qualificazione in pieno recupero con Busellato.

Passa il turno il Quattro Luglio nel difficilissimo incontro con il CSKA Trofia. Al Virtus Gavotti finisce 4-2, un risultato che prende corpo soltanto nella parte finale di gara, con lo sprint decisivo del Quattro Luglio. Dopo un primo tempo chiuso per 1-1, in virtù del botta e risposta tra Vescina e Mescola, la ripresa parte con il vantaggio del Cska, a segno dopo 7' con Longo. Montorsi trova il pari solo 4' dopo, facendo da apripista al gol del vantaggio del Quattro Luglio di Pilotta, bravo a firmare il 3-2. La gara per il CSKA si complica maledettamente al 21', quando Marsiglia rimedia un rosso che pesa come un macigno sulle speranze di rimonta dei suoi. Il match si chiude con il gol di Montaldo, autore del definitivo 4-2 che lancia il Quattro Luglio al turno successivo.

Gara infinita Fiz-Re Al Pignolo, una gara conclusa soltanto ai calci di rigore dopo un intensa battaglia, conclusa sul 5-5 dopo i tempi regolamentari. Parità fin dal primo tempo, chiuso sul 2-2 dopo le reti di Di Cristina e Calcagno per la Fiz e Orsoni-Lunardi per il Re Al. La ripresa, dopo dieci minuti di lotta senza reti, si incendia: scatta la FIZ con il 3-2 di Grasso, risponde il Pignolo con una doppietta di Orsoni che ribalta il punteggio. La FIZ non ci sta, trovando l'immediato pari di Merzi ed il sorpasso di Scarpato, che a 5' dal termine firma il 5-4. Quando tutto sembra finito ecco però il lampo di Lunardi, che regala ai suoi la chance dei rigori. Dal dischetto ben 6 serie prima di trovare un vincitore: decisivo è l'errore di Gallo, passa la FIZ.

Chiude questa giornata la vittoria dei detentori del Trofeo, il Bulldog Coque, che supera la sorpresa Audimpianti con un secco 4-0. Punteggio largo, ma vittoria sudata per Merlo e compagni, che sbloccano il punteggio soltanto dopo 20' del primo tempo, grazie a Di Maria. La gara nella ripresa si mette bene per il Bulldog, immediatamente sul 2-0 grazie a Casazza, mentre il tris porta la firma di Criniti, in rete al minuto 16. Nel finale il punteggio diventa ancora più ampio grazie al 4-0 di Carosio, il Bulldog passa il turno, ma l'Audimpianti esce a testa alta.