Si concentra in una grande festa durata due giorni la manifestazione “Tutti Insieme per Ail”, l'epilogo di un'altra esaltante annata di calcio e solidarietà targata Aics. La 33a edizione della Coppa dei Quartieri Aics si riassume così con la parola festa. Una festa fatta di vittorie, delusioni, ma soprattutto tante emozioni, tutte concentrate nel suggestivo palcoscenico dello stadio “Ferraris”, che ha coinvolto centinaia di persone, tra i bambini del Torneo 2003, e la vittoria della squadra spezzina del Ceparana, con decine di ragazzi di ben 9 scuole calcio, passando per l'evento LiveTheDream, che ha regalato una giornata da veri campioni a 30 tifosi, che acquistando nei giorni scorsi un posto in campo hanno potuto giocare un vero derby Samp-Genoa al fianco di campioni come Skuhravy e Lanna, allenati dai mister rossoblucerchiati Onofri e Nicolini. Ma “Tutti Insieme per Ail” è stata soprattutto la giornata conclusiva dei Campionati Aics, che finali dopo finale ha chiuso tutti i suoi tornei. Per la prima volta al “Ferraris” andava di scena la finalissima del Campionato Regionale a 7 Aics, torneo che ha sostituito il prestigioso Trofeo Campioni, che fino alla stagione scorsa stagione si disputava tra sole squadre del comitato di Genova. L'ingresso di Spezia in orbita Aics ha consentito l'allargamento di una manifestazione che da quest'anno incoronava la squadra più forte della regione. Le prime finaliste di questa fase regionale sono state la squadra del Natanstyle e quella dell'Erbavoglio, due formazioni dalla diversa storia, che hanno dato luogo ad un ultimo atto davvero emozionante. Ad alzare il primo trofeo della kermesse del Ferraris è stato il Natanstyle, che riusciva ad aver ragione della sorpresissima Erbavoglio soltanto nel finale, dopo aver recuperato due gol di svantaggio ai “Blues” ed aver rischiato di capitolare nei minuti conclusivi. Invece alla fine l'ha spuntata la squadra favorita, quella di natale Cosoleto, che riusciva a portarsi in vantaggio proprio nel finale, per alzare così, un anno dopo lo scudetto di Divisione A, anche la coppa dei Campioni Regionali. Nella seconda finale di sabato 15 sono scesi in campo i “vecchietti” terribili di casa Aics, ossia le squadre finaliste del campionato Over 35 Athletico Sextum e Olimpic Prà Palmaro 3. Stesso luogo e stessa finale di un anno fa, le due contendenti dopo un anno di calcio sono sempre le stesse, ossia il Sextum tre volte finalista e l'Olimpic campione in carica. Il Sextum si riprende lo scettro un anno dopo, superando l'Olimpic soltanto dopo i calci di rigore, ed una gara davvero divertente, rimandando la “bella” al prossimo anno. Chiude la prima giornata la finale a 7 più prestigiosa, quella della Divisione A, che finalmente vede trionfare il Marassi FC, alla terza finale consecutiva, giunta al successo dopo una vittoria meritata su un comunque combattivo Alcool Team. Prima volta in notturna per la finale del massimo campionato, che regala spettacolo dal primo all'ultimo minuto. Niente paura questa volta per il Marassi, che fin dalle battute iniziali prende in mano il match per non mollare più fino al triplice fischio. Finisce 4-1 per la squadra di Mario Tidona, il più felice a fine gara: dopo anni al verice, di finali e di sconfitte brucianti il Marassi sale sul trono e conquista il suo primo scudetto a 7. Alla domenica è finalmente il turno del calcio a 11 di casa nostra, che porta al Ferraris una finale inedita, quella tra Gaeta e Genova Red Devils. Non la finale designata ad inizio campionato, ma la finale tra le due squadre che hanno saputo ritagliarsi uno spazio da protagoniste di questa annata di calcio gara dopo gara, senza squilli di tromba e proclami. Torna sul trono del calcio Aics il Genova Red Devils tre anni dopo il titolo 2009/10, dopo una finale infinita conclusa sul 6-5 soltanto dopo una lunga serie di tiri dal dischetto. Non riesce dunque il “double” al Gaeta, che dopo la vittoria in Coppa Genova aveva la possibilità di centrare una storica doppietta. Da un “double” non riuscito si passa invece a quello centrato dall'Hertha Genova, che nella finale del campionato Zonale riesce ad avere la meglio sul Boys Town, alla prima esperienza in finale. Dopo due sconfitte nell'ultimo atto patite negli anni passati è il momento del trionfo per la squadra di Gianluca Ghiselli, che dopo il successo nel Trofeo Interzone del 25 aprile centra anche la più prestigiosa affermazione del campionato Zonale. Decisivo, come molte altre volte in questa annata è capitan Caldaro, che con una tripletta eccezionale mette la sua firma su questo storico successo. Spezza l'incantesimo anche l'Erbavoglio, che trionfa nella finalissima di Divisione C con un 4-3 di misura, che regala alla formazione di Mario Palermo il primo storico successo Aics, dopo tanti secondi posti. Un trionfo cercato, voluto ma anche molto sofferto, grazie alla buonissima prestazione della formazione avversaria, il Real San Biagio (sostenuto da un grande pubblico) che si affacciava per la prima volta sul palcoscenico del Ferraris sfoderando oltretutto un'ottima prestazione. Due buonissime squadre ma una sola vincitrice: l'Erbavoglio, che sollevando la coppa al cielo di Marassi cancella tante amarezze in un colpo solo, scatenando l'entusiasmo dei (tanti) tifosi. Chiude questa 33a edizione della Coppa dei Quartieri Aics il successo del Tecnocampo, che un anno dopo supera nuovamente la formazione dei Reds Genova laureandosi campione di Divisione B. Come un anno fa l'avversaria è sempre la stessa, così come è lo stesso è il risultato finale, con la squadra di Matteo Natuzzi a festeggiare sul palco nella tribuna del Ferraris. Tutte le emozioni sono racchiuse nei primi minuti, con il vantaggio Reds cui risponde subito il Tecnocampo, che nel giro di pochi minuti ribalta il punteggio, portando a casa il secondo Trofeo in due anni. Finisce così questa Coppa dei Quartieri, che dopo le vacanze ripartirà con l'edizione numero 34, un'edizione che già promette grandi novità. |