Quarto successo consecutivo e allungo in vetta. La Polisportiva Cap veleggia al primo posto del GIRONE E dall’alto dei suoi 33 punti. Tutto facile contro il Mignanego, anche se nella prima frazione al Fumeri i locali sono riusciti a mantenersi in partita per quasi tutto il tempo. Dopo nove minuti sblocca Cancedda, ma Medicina con alcune parate riesce a tenere in vita i suoi. Il raddoppio arriva al 23esimo con Stefanini. Nella ripresa il Cap prende il largo, tris di Stefanini e tripletta del neo entrato Canestrelli. Nel finale gol della bandiera di Ponte e settima rete di Lagostena.

Cade invece a sorpresa la Dinamo Brasca contro un ottimo Fiz che parte fortissimo con D’Elia e Vannucci, ma trova un Chesi sempre attento. Al primo affondo la Dinamo passa in vantaggio, il solito Torre fulmina De Filippis con un potente diagonale. Il vantaggio dura poco però e Vannucci approfitta di una sbavatura di Pavani e riporta il punteggio sul pari. Nella ripresa D’Elia firma il sorpasso con un tiro da fuori. 2-1 e gara in salita per la Dinamo che in alcuni casi spreca qualche occasione. La partita viene chiusa nel finale da Bruzzone abile a raccogliere un pallone vagante nell’area gialloblù e ad insaccare senza problemi. Finisce 3-1, premiata la verve degli arancioni, punita una Brasca sottotono. Approfitta di questo risultato il Borussia Pesto che supera un ostico Vecchio Struppa e si issa al secondo posto in classifica. Equilibrio sostanziale nei primi minuti sbloccato da bomber Bova al 16’. Raddoppio immediato di Bindi, ma Arduini riporta subito lo Struppa in carreggiata. Nella ripresa pareggia Mancuso, ma un terrificante uno/due riporta il Pesto avanti (Bova e Siska). Burello chiude i conti, poi nel finale le reti di Ligorio, Cocco e ancora Siska arricchiscono il tabellino.

Grande spettacolo invece a San Desiderio tra Sacra Corona United ed Hertha Genova. I rosanero riescono a fermare la risalita inarrestabile dei campioni in carica, ma dopo essere stati in vantaggio per due reti a zero si devono accontentare del pari. Nel primo tempo gol di Novelli, nella ripresa raddoppio di Biggi. L’Hertha rischia ma riesce ad acciuffare il pari con la doppietta del solito Aydini.

Infine ultima chiamata in ottica playoff per Carrapippi e Praha Drinking Team. Non la spreca il Carrapippi che batte 5-3 i biancocelesti. Cavalli pareggia la rete di Sefaj, ma il Praha soccombe a Guarino e Maurici. Nella ripresa Vallin tenta la rimonta per il Praha, ma Guarino e Bosco chiudono i conti prima della rete nel finale di Martignone.

 

Vincono le prime cinque, perdono le ultime cinque. Il campionato nel GIRONE F si spacca. La capolista Mameli fatica, ma vince 2-1 contro il Werder Beck’s. Vittoria nel segno indovinate di chi? Sempre lui, Alessio Baiamonte, che con una doppietta al terzo e tredicesimo minuto porta i suoi sul doppio vantaggio. Nella ripresa il Werder cerca il gol per riaprire la gara, ma riesce a bucare Grimaldi solo al primo minuto di recupero con la rete di Mereta.

Netto invece il successo al secondo posto dell’Atletico Cuniggiu contro l’Hammarby. 6-1 il risultato finale, ma nel primo tempo la gara era stata in grande equilibrio. Solo il gol di Peruta aveva sbloccato il match al 7’. Nella ripresa i gialloneri spingono alla ricerca del pari, ma vengono colpiti da Peruta, Bovero, Costantino, ancora Peruta e Sgambelluri. Per l’Hammarby rete della bandiera di Soldano.

Terzi erano e terzi rimangono i Xeneizes. Cinquina esterna sul campo del Boys Town maturata principalmente nel finale del primo tempo. Fisniku risponde ad Alessio Ferraro, ma nel finale i Xeneizes prendono il largo con Antonio Ferraro, Piacentini e Cavo. Nella ripresa Ferrea e Piacentini fissano la gara sul 2-5.

Infine sorrisi anche per Quarto Don Bosco e Rivarolo Ligure. I primi superano 4-1 il Viale Gambaro portandosi sopra nel primo tempo con Noceti e chiudendo la gara nella ripresa con Scano, Pennini e ancora Noceti. Mentre il Rivarolo fatica non poco per sbloccare la gara contro un ostico Gin Boys, ma vi riesce al 16esimo della ripresa con la rete di Di Cara.