D’altronde rischiavamo di diventare un po’ monotoni. L’incipit era sempre lo stesso: botta e risposta La Spiga-Gaeta, La Spiga chiama, il Gaeta risponde etc etc. Ma la venticinquesima giornata del Provinciale a 11 offre la sorpresa che non ti aspetti e che sbaraglia tutte le carte in tavola. La Spiga vince ok, ma il Gaeta no. Il Gaeta cade clamorosamente in casa contro l’Olimpic Prà e rischia di dover abbandonare il sogno del primo posto, scivolando a quattro punti dai blucerchiati.

Una sconfitta figlia dell’imprecisione e dell’aver sottovalutato l’impegno contro un Olimpic mai domo. Il Gaeta infatti, forte della differenza in classifica, si limita ad uno sterile possesso di palla senza accellerazioni facendosi vedere solamente con tiri da fuori neutralizzati da un eccezionale Contini. Dopo un primo tempo senza grandi emozioni, fatto salvo la doppia espulsione di Parisi e di Pedi per un accenno di rissa, l’Olimpic con un uno-due in contropiede in avvio di ripresa manda al tappeto il Gaeta. I gol messi a segno entrambi da Figueroa hanno evidenziato la tattica contropiedista dei verdi. Il primo, un destro rasoterra da posizione defilata dopo una pregevole azione solitaria. Nel secondo il giocatore dell’Olimpic ha saltato due uomini, prima di arrivare di fronte al portiere, dribbarlo e segnare a porta vuota. Il Gaeta ha provato a rispondere ma è riuscito ad accorciare solo su calcio di rigore del solito Cannas per un mano di Costini in area.

La Spiga Sampdoria Point guarda e ringrazia. Nessun calo di concentrazione dei blucerchiati contro i New Reds Ponente e vittoria larga per un totale di 6-0. Tre gol per tempo, Paco Soares, Chiesa e Maccioni nel primo, doppio Paco Soares e Fidio nella ripresa. Da sottolineare la prestazione del brasiliano, davvero imprendibile nella serata di Prà.

Non ringrazia solo la Spiga, ma anche gli Sweet Devils. Gli Sweet travolgono 5-0 il Bulldog e provano a rifarsi sotto in ottica secondo posto, nonostante sia ancora distante cinque punti. Partita aperta e chiusa nel primo tempo con un gol dopo due minuti del solito Nardò, difensore col vizio del gol, e uno prima dell’intervallo di Pilotta. Nella ripresa nonostante una buona prestazione del portiere dei Bulldog arrivano altre tre marcature degli Sweet, messe a segno da Carlini, Firenze e Petragallo.

Gara vibrante tra Asla Genova e Marsiglia in un match giocato a viso aperto. Primo tempo equilibrato, ma senza occasioni. Nel secondo tempo le squadre si allungano e al 10’ Mietta segna in contropiede per il Marsiglia. L’Asla si riversa in attacco e su azione di rimessa trova il gol di Barraco a dieci dal termine. Sembra finita, ma non lo è. Sapone su azione personale segna il gol vittoria per il Marsiglia a tre dal termine e sigilla il quarto posto dei gialloverdi.

Due i pareggi di giornata. Sono quelli tra Taxi e Genova Red Devils e tra Mignanego e Real Sestri. Due punti gettati al vento dal Taxi che in vantaggio di due reti si fa raggiungere sul pari dalla rete di Varvicchio in una gara molto emozionante (super De Fazio, rigore respinto a Erobowale). Savio invece riacciuffa il vantaggio di Ait Labyad in Mignanego-Real Sestri. Completano il turno la vittoria dei Blue Devils sul Cska Pizza e il colpaccio del Lagaccio sul Sud Ovest. Durante sblocca nel primo tempo, Giudice pareggia nella ripresa, ma nel finale si scatena Scarsi che, dopo aver fallito un rigore, si riscatta coi due gol vittoria.