Dopo un weekend quantomeno insolito, tutto torna alla normalità. Sia nel tessuto urbano che in casa nostra, dove le partite rifioriscono regolari.
E come al placarsi di tutte le tempeste, si iniziano a contare i danni… Proprio quel che stiamo facendo in questi giorni. Il principale cruccio riguarda naturalmente la questione recuperi.
Non è un mistero, lo abbiamo scritto chiaro e tondo nelle scorse ore: nelle giornate intercorse fra giovedì e ieri, abbiamo dovuto stoppare circa 60 partite… Un’enormità, se si pensa che il nostro record negativo di rinvii ammontava a 50 in tutto un campionato…
Che succede dunque? Di certo non andremo in bambola, anzi siamo già pronti a rilanciare dicendo che da lunedì 6 febbraio si partirà con le gare lasciate per strada. E aggiungendo che il limite entro cui chiudere definitivamente il discorso recuperi, non potrà superare il 17 febbraio. In poco più di dieci giorni dunque, dovrà essere come se non fosse mai successo nulla.
E’ chiaro che molte formazioni potranno aver problemi riguardo ad orari insoliti, ecco allora che veniamo incontro il più possibile a tutti accettando “suggerimenti” su campi e orari. In parole povere: chiunque avesse a disposizione un terreno di gioco in una serata favorevole (vedi allenamenti, partitelle varie ed eventuali già fissate ecc…) lo dica prima che il tutto venga calendarizzato da noi e reso “immutabile”…