Dall’inizio di quest’anno abbiamo deciso di focalizzare la nostra attenzione su una piccola (destinata purtroppo, secondo le statistiche, a divenire grossa) piaga della società moderna: la cattiva informazione su quel che mangiamo e la conseguente malsana nutrizione che molti di noi ogni giorno conducono, senza nemmeno rendersene conto e aprendo le porte a piccoli problemini, anticamera poi di alcuni più gravi. A tal proposito, abbiamo deciso di inaugurare un centro d’ascolto il cui obiettivo primario è informare. Su che cosa? Naturalmente tutti i dettagli li scoprirete venendo ad ascoltare i nostri esperti questo giovedì (il 16 febbraio) alle ore 19 presso la sede Aics di Via Galata 33/5. Intanto, forniamo alcune statistiche per far capire che non c’è molto da stare allegri… In Europa, ad esempio, il 50% degli adulti è in sovrappeso ed è ormai certo che nell’arco dei prossimi 30 anni l’obesità aumenterà nel mondo ad un punto tale da diventare una pandemia, come le grandi malattie del passato. A proposito di malattie, il 70% delle patologie gravi e non gravi, è riconducibile alla cattiva alimentazione. Di questo 70%, il 50% provoca la morte. Anche chi ha un minimo senso di tutela nei confronti della propria salute non può stare sereno: assumere frutta e verdura non basta più. Per arrivare infatti alla quantità di vitamina C contenuta in una mela raccolta nel 1980, si devono mangiare 5 mele di oggi. Un dato sconcertante che fa riflettere. Così come fa quasi sorridere il fatto che negli Stati Uniti una Coca Cola maxi nei fast food contenga 1,8 litri di bibita: è esattamente come ingoiare 58 cucchiaini di zucchero! Insomma, manca completamente la cultura della nutrizione, parola dal significato completamente differente rispetto ad alimentazione. Se l’alimentazione è quel che ingeriamo, la nutrizione è quel di cui abbiamo bisogno. C’è una bella differenza che, se vorrete, chiariremo da questo giovedì fino a quando molti non saranno stati aiutati. L’obiettivo naturalmente non è spaventare, ma informare. Perciò, non fate orecchie da mercante: si sta parlando della vostra salute!