Giro di boa in Divisione C e proprio all’ultima giornata del girone di andata si riapre il Girone A, mentre nel B il Castelletto Solferino dimostra di fare campionato a sé. Ecco il commento dell’undicesima giornata.

GIRONE A: tutto riaperto. Il Tortuga non sbaglia il big-match, batte il Boca Proposta e si porta a -2 dalla vetta. Sciarrone mette la sfida in discesa nel primo tempo, nella ripresa Denaro mette il punto esclamativo in un gara dove il Boca si sveglia troppo tardi. Per la capolista si tratta in ogni della prima sconfitta stagionale. Andamento che gli è valso il titolo di campione d’inverno. Non solo Tortuga al secondo posto. Il Real Branco infatti vince col brivido in casa del Real Cabana e resta incollato al Tortuga. Sembrava un pareggio scritto, ma nel secondo minuto di recupero Vallone firma il poker personale che valgono tre punti d’oro. Risale lo Shakhtar Zena con un sonoro 9-5 al Diavolina Team (Baldassarre show) e sorride anche l’A-Team Zena per il 6-4 inflitto al Pastorino Trasporti. Infine, in attesa del posticipo tra Fabulosa e Papawaigo, pareggiano Pignathinaikos e Maracaibo dividendosi l’intera posta in palio.

GIRONE B: questo Castelletto fa paura. Al giro di boa sono undici (su undici) le vittorie dei neroverdi, unica nel Provinciale a 7 rimasta a punteggio pieno. 6-1 nell’ultimo turno contro il Borussia con le doppiette di Rondini e i gol di Santin, Calogerà, Traverso e Leone. Nel Borussia gol della bandiera di Stefano Leone. Saldo al secondo posto il Poseico che stacca l’Amico Sciung. 5-2 del Poseico al Colectivo Zerootto, mentre l’Amico Sciung cade a sorpresa contro The Italian Job. Scatenato Caldaro, poker e tre punti che portano la sua firma. Sorrisi anche per Aek Zena e Miami Beach Soccer, i primi espugnano il campo del Bottafogo (triplo Melillo), mentre il Miami continua a vincere e rifila un pokerissimo al Celtic. Infine remuntada Vagabundos sul Boca Zero, doppiette di Di Meo, Paesanti e Greggio e rilancio in classifica in ottica playoff.