Mercoledì di Champions e di Sedicesimi di Finale del Provinciale a 7. Sei le gare che si sono disputate, sei squadre che avanzano agli Ottavi, in sei abbandonano il sogno Ferraris.

Iniziamo dalla Divisione A dove continua l’incredibile scalata del Deportivo Loo Sven Vath. Da ottava in campionato agli Ottavi di Finale, quanti colpacci. L’ultimo quello contro i favoriti del Maracazena. Gol lampo di Peso, pareggia Piana, ma Franzi e il solito Guglielmoni portano il match sul 3-1 in favore del Depor. Nel finale Giovinazzo prova a riaprila, ma non c’è più tempo. Vola agli Ottavi anche il Natanstyle. 4-0 all’Atletico Lagaccio in un match archiviato già nel primo tempo: Mombelloni e doppio Picasso, 3-0 in 15 minuti. Nella ripresa bussa ancora Picasso e il Natanstyle accede al turno successivo.

In Divisione B non mancano le sorprese: avanti Amici di Mala e Zena Caput Mundi, eliminate Bolza Team e Paradise. Sfida molto equilibrata tra Bolza e Amici di Mala, 1-1 all’intervallo, Zangla illude la Bolza a inizio ripresa, ma gli Amici di Mala hanno un Parisi in più: tripletta del numero 22 e storica qualificazione per i biancazzurri. Servono invece i rigori per decretare la vincente tra Paradise e Zena Caput Mundi. Costantini acciuffa il pari per gli aranciobianchi a sei minuti dal termine, ma dal dischetto è fatale l’errore di Delrio. Avanti lo Zena Caput Mundi, Paradise fuori a testa alta.

Infine la Divisione C, dove entrambe le sfide si sono decise ai rigori. Continua il sogno dell’esordiente Fabulosa, 1-1 con il Real Branco (di Taddei e Vallone le reti), ma i sogni del Real si infrangono sulla traversa colpita dal dischetto da Morisano. Guerrini, Corradi e Di Gennaro infallibili per il Fabulosa e il sogno “fabuloso” può continuare. Stessa sorte per lo Shatkthar Zena contro il Maracaibo. La vittoria sembrava in cassaforte fino a otto minuti dal termine, ma le reti di Grigis e Massimilla nel finale hanno rimesso il match in parità. Necessari i rigori: decisivo il terzo tiro, nel Maracaibo sbaglia proprio l’uomo più atteso, Delaini, il bomber che coi suoi gol ha trascinato i biancazzurri fino a questo traguardo, nello Shakthar Ruffo non si fa pregare e sigla il gol vittoria.