Anche quest’anno i campi complicano, e non poco, l’avvio dei vari campionati. Nonostante l’enorme lavoro di preparazione svolto prima e durante l’estate i problemi fioccano. Senz’altro sta andando meglio dell’anno scorso, quando all’inizio fummo costretti a pubblicare i calendari solo a metà. Certo che anche quest’anno i motivi di disappunto non mancano. Andiamo con ordine, partiamo dai campi a undici. Comincia il Ferrando (Corniglianese) che prima dell’estate chiede aiuto in vista della conversione al sintetico, poi a settembre, con “strane” mosse, trova modo di cancellare i nostri storici orari. Poco male, troviamo altre soluzioni. Al momento di partire a Borzoli ritardano i lavori, di poco ma quel tanto che basta per far spostare la nostra prima gara di Coppa (poi sarà comunque Aics la prima gara ufficiale disputata sul nuovo impianto in sintetico), in contemporanea anche Begato 9 si vede costretto a respingerci per tutelare, dice, i diritti d’allenamento del Pontedecimo, il cui nuovo campo era ancora un cantiere. La stessa sera quasi fa peggio il Multedo che si… dimentica di aver una nostra gara in programma! Ci vuole del bello e del buono, e una fitta rete di telefonate, per convincere il recalcitrante custode ad aprire i lucchetti. Per l’inizio dei campionati, ora, sembrava tutto a posto, ma ecco che il nuovissimo impianto di Bogliasco segue le orme di Borzoli e, come una bella donna, si fa ancora attendere (speriamo per poco). La gara si sposta al Lagaccio, anche questo bello nuovo in sintetico, ma sotto l’erba il fondo non sembra perfetto a considerare i laghetti che si formano quando piove…