Dominio Athletico Sextum. L’Over 35 ha sempre e solo un unico padrone in Aics. Fortuna e soci vincono anche quest’anno, quinta finale in cinque anni, quattro quelle concluse sul gradino più alto del podio. Se non è un monopolio questo, poco ci manca. Onore ai vinti, ma anche ai vincitori. Il Sud Ovest ha davvero venduto cara la pelle rendendo la finale del Ferraris avvincente e ricca di colpi di scena.

Il primo colpo di scena dopo 7 minuti: a passare in vantaggio è proprio il Sud Ovest, deviazione sfortunata di Paolo Cappanera che inganna Veroli. 1-0 Sud Ovest. Reazione immediata del Sextum, ci provano Spinelli e Ballestrino e al 9’ proprio l’ex giocatore di Campomorone e Birkirkara (Serie A di Malta) trova un sinistro chirurgico che non lascia scampo a Lo Vecchio. 1-1. Tutto da rifare per il Sud Ovest. Dopo i botti iniziali la gara si spegna, ci prova Sciarrone prima dell’intervallo, ma il match resta sul pari.

Nella ripresa l’Athletico Sextum spinge e dopo tre minuti centra il raddoppio: triangolo Paolo Cappanera-Sciarrone, Cappanera sottoporta non sbaglia. 2-1. Il Sud Ovest accusa il colpo e dopo sessanta secondi capitola: botta del solito Ballestrino, si gonfia la rete. 3-1. Ma il Sud Ovest è duro a morire e dopo neanche tre minuti riapre la partita con il contropiede orchestrato da Manfredi e Ruotolo, tap-in facile facile di Spinelli. 3-2. Ora il Sud Ovest ci crede, il Sextum non riesce a chiudere il match e rischia qualcosina, ma ad un minuto dal termine mette la parola fine al match: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Rizza, conclusione perfetta e 4-2. Finale al Ferraris. L’Athletico Sextum non sa fare altro che vincere e alza al cielo la quarta coppa in cinque anni. Per il Sud Ovest un ottimo secondo posto al primo esperimento in Over 35 dopo anni di onorata carriera nei campionati a 11.