Penultimo turno nei gironi eliminatori di Coppa Genova. Dai quattro gruppi – che quest’anno si sono svolti in gare di andata e ritorno, è una novità per la competizione – escono due formazioni ciascuno, per le superstiti ci saranno i quarti di finale ad esclusione diretta. Prima di scoprire la situazione nei vari raggruppamenti, vediamo il programma con relative date.
LE DATE
Venerdì 9 febbraio si giocherà l’ultima giornata della prima fase. La Coppa Genova si fermerà poi per un mese, riprendendo il 9 marzo con i quarti di finale, in gara secca. Semifinali da disputarsi il 30 marzo, sempre in match unico. La finale è fissata invece per il 27 aprile, campo da destinarsi.
GIRONE A
Saranno Sud Ovest ed Olimpic ad accedere ai quarti, lo ha deciso la partita tra i rossoverdi ed il Campus, terminata 0-0. I ragazzi del presidente Mendelevich dovevano battere l’Olimpic per andare a –3 e sperare poi nel miracolo all’ultima giornata. Niente da fare però, al Cà de’ Rissi è uscito il segno “X” che significa addio anticipato alla Coppa per il Campus. Compito sereno invece quello svolto dal Sud Ovest: Borrone e soci superano di misura il già eliminato Real Sestri (1-0), salendo a 15 e garantendosi così matematicamente il primo posto (+5 sulla seconda). Girone deciso dunque, inutili ai fini della classifica Olimpic-Sud Ovest e Real Sestri-Campus di venerdì.
GIRONE B
Il pareggio nello scontro diretto Prà Palmaro-Az Sporting (0-0) crea una situazione di grandissimo equilibrio nel gruppo B. Assai incerta la qualificazione, nonostante il Castagna abbia battuto come da pronostico il Ligorna, salendo a quota 11 primo da solo. Deciderà tutto la gara di venerdì tra Castagna ed Az. I grigioblù hanno un solo risultato: la vittoria, per lo più con due gol di scarto obbligatori per passare ai quarti di finale. Posto il successo – prevedibile – della Prà Palmaro sul già eliminato Ligorna, in caso di affermazione dell’Az si avrebbero tre formazioni a 11 punti. Se l’Az vincesse con un gol di scarto, la classifica avulsa premierebbe il Castagna, visto il computo dei risultati negli scontri fra le tre squadre a pari merito. Con 2 gol di scarto invece, sarebbe la squadra di Scuticchio a staccare il biglietto per la fase successiva. La Prà Palmaro – paradossalmente – è l’unica delle tre ad esser certa del passaggio, a patto di superare il Ligorna. Per il Castagna invece bastano due risultati su tre (addirittura tre, nel caso di sconfitta con un solo gol al passivo) nel match di venerdì con l’Az. Insomma, sarà un ultimo turno tutto da vivere.
GIRONE C
Gerarchie decise nel girone C, dove New Reds Ponente e Polis festeggiano l’accesso ai quarti di finale. Eliminate invece Gaeta e Ratti Pernughi, che avevano un’unica possibilità di riaprire i giochi qualificazione: vincere i rispettivi impegni con le due prime. Così non è stato, lasciando dunque aperta – ma non troppo… - solo la lotta per il primo posto. Venerdì si gioca infatti Polis-New Reds, ma ai biancoblù servirà un 4-0 per superare i Reds. Il match di andata era terminato infatti 3-0 in favore dei biancorossi e, in caso di parità fra due squadre, il regolamento va a vedere per prima cosa gli scontri diretti. Ergo, la Polis dovrà vincere con 4 o più reti di scarto per garantirsi il primo posto. Niente nel calcio è impossibile, ma certamente si tratta di un’impresa non facile considerate le quattro vittorie dei Reds sulle cinque gare disputate. La quinta è un pareggio…
GIRONE D
Intricatissimo il gruppo D. La sconfitta dei Blue Devil’s sul campo dell’Asla (2-0 in favore dei rossoverdi) riporta in gioco Gattulli e soci, così come il successo della Pedemontana sul campo della Real Superba (5-3) riapre il discorso per i neroverdi, complicando terribilmente la vita al Real. In tre punti ci sono tutte e quattro le componenti del girone; il calendario metterà di fronte venerdì Blue Devil’s-Real Superba e Pedemontana-Asla. Cerchiamo di analizzare le varie ipotesi. Vincendo, Blue Devil’s e Pedemontana sarebbero certe della qualificazione ai quarti, guidando di fatto la classifica già oggi. Per quanto riguarda l’Asla, i tre punti sul campo della Pedemontana darebbero la matematica sicurezza di passare, a quel punto infatti Gattulli e soci non dovrebbero nemmeno guardare l’esito di Blue Devil’s-Real Superba: in qualsiasi caso sarebbero qualificati, come primi o come secondi. Non è lo stesso invece per il Real, cui potrebbe non bastare vincere in casa dei Devils. Se infatti l’Asla si imponesse a Serra Riccò, la classifica avulsa fra le tre a quel punto ad 8 punti, non promuoverebbe i biancorossi per il computo negli scontri diretti fra Pedemontana, Blue Devil’s e Real, sarebbero i ragazzi di Rattotti a festeggiare. In caso invece di successo della Pedemontana sull’Asla, il Real andrebbe a pari coi Devil’s, superandoli per via del miglior score nei confronti coi blu (pareggio all’andata e - virtuale - vittoria al ritorno). Se entrambi i match di venerdì finissero invece in parità, sarebbero ancora Blue Devil’s e Pedemontana a qualificarsi, esattamente come nel caso in cui le due prime vincessero. Il pari in una sola delle due sfide invece cambierebbe ancora lo scenario. Col segno “X” a Begatonove e la vittoria della Pedemontana a Serra, sarebbero sempre Devils e Pedemontana a passare, così come se accadesse il contrario, cioè pari a Serra Riccò e vittoria dei Blue Devil’s sul Real Superba. Il pari a Begatonove e l’imposizione dell’Asla, qualificherebbero invece Devils ed Asla. La “X” a Serra Riccò e la vittoria del Real Superba sui Devils, manderebbero infine ai quarti Pedemontana e Real. Roba da scervellarsi insomma, meglio attendere i risultati di venerdì sera… |