Si chiude la – lunga - fase eliminatoria di Coppa Genova. I quattro gironi consumano anche l’ultima di ritorno, promuovendo le otto formazioni che si sfideranno nei quarti di finale il prossimo 9 marzo. Prima di dare un’occhiata alle situazioni finali dei vari gruppi, analizziamo subito gli accoppiamenti per i prossimi incontri.
COSI’ NEI QUARTI
Le gare, che si disputeranno in tornata unica, sono stabilite col criterio seguente: la prima del gruppo A incontra la seconda del B, la prima del B fronteggia invece la seconda dell’A. Così anche per i gironi C e D.
Si hanno quindi:
Sud Ovest-Prà Palmaro
Az Sporting-Olimpic
Polis-Asla Genova
Blue Devil’s-New Reds Ponente
LE DATE
I quarti di finale andranno in campo, come detto, venerdì 9 marzo. Già decise le serate di semifinale e finale. Il penultimo atto di Coppa Genova si giocherà venerdì 30 marzo, l’ultimo venerdì 27 aprile. Ecco ora il commento girone per girone.
GIRONE A
Qui era già tutto deciso: Sud Ovest matematicamente primo, Olimpic secondo. La sfida tra le due qualificate chiudeva il programma della fase eliminatoria ed il risultato ha premiato i ragazzi di Borrone (5-0), che hanno finito così a punteggio pieno. Piccola soddisfazione nell’altro match per il Real Sestri: i bianchi erano rimasti all’asciutto per i cinque incontri precedenti, contro il Campus invece il Real è riuscito a dare una zampata d’orgoglio, vincendo 3-2 e scrollandosi di dosso il fastidioso zero. Non però l’ultimo posto, che resta suo.
GIRONE B
Incredibile epilogo nel girone B, dove il Castagna Quarto abbandona la competizione, avendo guidato il gruppo dalla prima giornata. Per Carlo Malcontenti e soci, oltre al danno, arriva anche la beffa. Quella rimediata contro l’Az Sporting nello scontro diretto è la prima sconfitta in Coppa Genova. Questa la situazione prima dell’ultimo turno. Castagna, Prà Palmaro ed Az erano appaiate a quota 8, con il Ligorna eliminato. Alla Prà Palmaro bastava vincere proprio col Ligorna per staccare il biglietto verso i quarti – risultato peraltro prontamente ottenuto dai blu, 2-0 in casa dei biancoazzurri -, l’Az invece doveva battere il Castagna con due gol di scarto nel confronto decisivo, per garantirsi addirittura il primo posto grazie (a quel punto) alla miglior classifica avulsa. Così è stato: Az-Castagna 3-1, Scuticchio esulta, Malcontenti esce con i rimpianti. Nei gironi A e D – con gli stessi punti - il Castagna sarebbe stato secondo e primo…
GIRONE C
Aveva solo una possibilità la Polis per garantirsi il primo posto. I biancoazzurri, a –3 dai New Reds Ponente prima dell’ultima gara del girone, dovevano battere la squadra di Pietro Varvicchio e dovevano anche farlo con almeno 3 gol di scarto, per raggiungere a quota 13 i Reds e pareggiare lo 0-3 subito all’andata proprio per mano dei biancorossi. In caso di parità di punti, il regolamento va infatti a vedere immediatamente lo score negli scontri diretti, dopodichè si passa alla differenza reti. Che in questo caso, con la vittoria della Polis per 3-0 sui New Reds, premia proprio i poliziotti (+12 contro +10). Sorpasso in extremis dunque nel gruppo C, ma entrambe andranno ai quarti, la qualificazione era sicura già una settimana fa. Eliminate infatti Gaeta e Ratti Pernughi, inutile così il successo dei ragazzi di Farigu per 3-1 sui rossoblù.
GIRONE D
L’Asla completa la sua grande rimonta, battendo la Pedemontana nell’ultima gara del gruppo D e staccando il biglietto per i quarti di finale, qualificata come seconda dietro la capolista Blue Devil’s. Il girone si chiude dunque coi Devils e l’Asla che alzano le braccia al cielo, ma tutte e quattro le squadre erano teoricamente in corsa. Fatali a Pedemontana e Real Superba le sconfitte subite per mano delle due promosse al turno successivo, impostesi rispettivamente per 3-0 e per 2-1. L’intricatissimo girone D si conclude dunque molto semplicemente, senza gli archibugi ipotizzati la settimana scorsa. |