Il Tortuga cha fa tredici; l’exploit del Paradise; il Real Bonarda che rivede la luce. Questo, in pillole, il sunto della tredicesima giornata della Divisione A2. Oltre a questi temi caldi, c’è tutto un turno da scoprire e analizzare. Riviviamolo assieme. Dopo avere brindato e mandato in soffitta un 2015 denso di soddisfazioni, Ferrandi e soci si ripresentano sul rettangolo verde confermando di non essere ancora sazi. Il Castelletto, nonostante una flessione di risultati, è pur sempre l’avversaria con la a maiuscola. Santin parrebbe far pregustare alla compagine di Rondini un successo prelibato ma il tandem Denaro e Sciarrone si rivela più che mai mortifero per i neroverdi. 2-1 e Tortuga che fa registrare la cifra record di tredici successi in altrettante esibizioni. E le inseguitrici? Se La Pallina compie il suo dovere superando i Reds Genova per 4-2, la terza forza del campionato (seppur attardata di molto in graduatoria) viene sconfitta a domicilio dal fanalino di coda Paradise. I Top Player cedono il passo ad un Fiumanò letale: quattro marcature nel contesto di un 9-5 che potrebbe significare l’inizio di un altro torneo per i gialloneri. Dopo due mesi di astinenza, il Real Bonarda risponde presente all’appuntamento con gli Amici di Mala. Di Cera e una doppietta di Fucilli consentono a Pugliese e sodali di riassaporare il dolce gusto dei tre punti. E la classifica ritorna a farsi interessante. Appaiato a quota 21 punti ecco il Real San Biagio: Davide Carboni esagerato nell’8-2 con cui gli albicelesti mandano ko lo Stagliebeach. Il quadro si chiude con due entusiasmanti pareggi: Echeverria illude due volte Quelli della Piazzetta ma la Gloriosa Viale Gambaro non molla mai (2-2) mentre lo Zena Caput Mundi conduce in porto una complicata rimonta ai danni dei Miami Blancos (4-4). Sipario. |