Un romanzo giallo che si rispetti deve riservare il colpo di scena a poche pagine dal suo epilogo. Il thriller della Divisione B non è da meno e, dando un’occhiata alla graduatoria di entrambi i gironi, le ultime giornate saranno da bollino rosso. Nel frattempo, immergiamoci in quanto successo nell’ultimo turno.

Il secondo tonfo stagionale del Velier, fa rumore. Merito di un Mojito in versione Davide contro Golia con Bruzzone e Birocchi a mandare al tappetto per mezzo di una doppietta ciascuno la capolista (4-3). Ora i playoff distano solo tre lunghezze per i biancoverdi. Giochi riaperti nella parte destra della classifica del girone A ma che ovviamente si animano anche in cima: Montegrappa ed Herta Belino, infatti, non falliscono i propri match-point e risalgono a -3 dalla vetta. Il Mongiello-show permette agli uomini di mister Pestarino di avere la meglio sullo Shakhtar Zena (0-3) mentre il Colectivo Zerootto di Ferri deve arrendersi ai due fendenti di Pignalosa. Viaggia sul velluto il Pignathinaikos che prima va in svantaggio contro il Bonani Café Teglia poi dilaga, trascinato da Brahaj, sino al 9-1 conclusivo. Nel ventre della classifica muove tre passi fondamentali il Vecchio Serra, coriaceo nel liquidare con un combattuto 4-2 il Werder Zena.

Anche nel girone B il tredicesimo turno si rivela infausto per la formazione capolista. L’AEK Zena si fa infatti imporre un clamoroso 4-3 dallo Shark 04 del bomber Scaramuccia e di un ispirato Nappi. Sorride quindi il Gatling che, con il medesimo risultato, supera il Boca Proposta: dopo un primo tempo pirotecnico e chiuso sul 3-3 ci pensa Farao a realizzare la rete decisiva ad inizio ripresa.  Alle spalle del tandem in testa, ritrova il feeling con i tre punti il Savignone, rigoroso nell’imporsi 7-1 sulla Pastorino Trasporti, mandata al tappeto senza indugi da Vassallo e soci. Chiudono il quadro della giornata due pareggi, entrambi per 1-1: il Real Col si illude in virtù di un autogol avversario ma il Rivarolo Ligure pareggia dieci minuti più tardi con Cavallini mentre Fioretti salva il Boca Zero e rinvia ulteriormente l’appuntamento con il successo per il River Olo, passato in vantaggio con Buzzi.