Cos’è ‘sta roba? Molte fra le squadre matricola, e non solo loro, si chiedono stupite cosa significhino queste parole. Non ci meravigliamo…anche se lo spieghiamo un po’ ovunque: sul Regolamento, sui Comunicati Ufficiali, di persona, però… vabbè… ci vuole il suo tempo per assimilare il concetto. Il pronto arbitri è un telefonino 3407189701 (beata tecnologia moderna) che si prefigge di evitare che alcune gare possano saltare perché l’arbitro si è perso. Ogni volta che c’è una gara, e quindi tutte le sere, qualcuno dell’organizzazione vive in simbiosi con ‘sto coso, in costante allerta, sperando che non arrivino telefonate a sconvolgere il tranquillo fluire della serata. Se arrivano invece parte la caccia all’arbitro disperso che di solito è semplicemente in ritardo ma a volte (sia pur rare) è la tragedia! Si è dimenticato, …è bloccato al casello di Recco, …è caduto di moto, …è morto. Insomma, bisogna trovare un sostituto. Il sostituto si trova praticamente sempre. La gara inizia un po’ in ritardo… ma si gioca. A volte capitava che ci telefonassero squadre Uisp, Csi o Endas dicendo: “Manca il nostro arbitro, potete mandarcene uno voi?” Ora anche questi enti pare si siano organizzati. Ovvio che il tutto è basato sulla tempestività della telefonata da parte delle squadre in attesa. Come chiede il regolamento, se a 15-20 minuti dall’orario di gara, ossia quando gli si dovrebbe portare distinta e documenti, l’arbitro non si vede ancora la cosa si fa sospetta, si può tergiversare ancora qualche minutino, ma se vogliamo sperare nell’eventuale rimpiazzo non si può perdere ancora tempo! Purtroppo qualcuno cazzeggia un po’, e se la gara è alle 21.00, chiama proprio alle 21.00. Oppure ancora meglio quelli che … fraintendono… e chiamano alle 21.20… perché hanno visto che c’è scritto così… Alleluia!